17 Settembre 2023

LET: s'impone Forsterling, 37ª Fanali

Virginia Elena Carta Virginia Elena Carta

Primo titolo in carriera per la tedesca Alexandra Forsterling che con 198 (66 66 66, -15) colpi ha vinto il VP Bank Swiss Ladies Open disputato a Risch-Rotkreuz, a sud di Zurigo, dove Alessandra Fanali ha concluso 37ª con 213 (72 70 71, par).

Sul percorso del Golfpark Holzhäusern (par 71), per la quarta edizione consecutiva del torneo dopo una pausa di otto anni, la Forsterling ha preceduto la norvegese Madelene Stavnar, seconda con 200 (-13). Al terzo posto con 201 (-12) la tedesca Sophie Witt, la gallese Chloe Williams e la francese Anne-Charlotte Mora, sesta con 202 (-11) la transalpina Anne-Lise Caudal. L’altra italiana in gara, Virginia Elena Carta, 90ª con 149 (+7), non ha superato il taglio.

La Forsterling, 23enne di Berlino che ha studiato nell’Arizona State University, professionista dal dicembre del 2022, vanta diverse vittorie da amateur, come quella nell’European Young Masters sia individualmente che a squadre del 2014. Stesso anno in cui è stata poi selezionata per la squadra europea alla Junior Ryder Cup. Nel suo palmares da dilettante anche tre edizioni del Berlin Open del 2016, 2017 e 2019. Per lei un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000.

 

LA VIGILIA - Alessandra Fanali e Virginia Elena Carta saranno in campo nel VP Bank Swiss Ladies Open (15-17 settembre), torneo del Ladies European Tour che si disputa a Risch-Rotkreuz, a sud di Zurigo, in Svizzera. Sul percorso del Golfpark Holzhäusern, per la quarta edizione consecutiva del torneo dopo una pausa di otto anni, sul tee di partenza 126 giocatrici provenienti da 24 nazioni. Tra loro tre delle prime quattro della Race To Costa del Sol (ordine di merito): la spagnola Ana Pelaez Trivino (n. 2), l’indiana Diksha Dagar (n. 3) e la thailandese Trichat Cheenglab (n. 4 ), reduce dalla recente vittoria nel Big Green Egg Open. Nel field anche nove giocatrici svizzere, con Kim Metraux che guida la carica delle atlete di casa insieme alle rookie Vanessa Knecht e Tiffany Arafi. Oltre a loro in campo le dilettanti Sarah Uebelhart, Caroline Sturdza e Natalie Armbruester. Da seguire inoltre l’emergente Elena Moosmann, attualmente numero due nella money list del LET Access, star locale che si è classificata terza nel 2021. Difende il titolo l’inglese Liz Young.

Alessandra Fanali, già cinque volte in top ten quest’anno, arriva da due belle prove: un 6° posto nel recente Big Green Egg Open, e un 9° nel KPMG Women’s Irish Open. Al suo primo anno sul circuito la golfista di Fiuggi ha dimostrato di essere competitiva sul tour. Deve ritrovare un buon ritmo l’altra azzurra in gara, Virgina Elena Carta, che dopo 4 tagli non superati, nella precedente gara del  Big Green Egg Open si è classificata 42a.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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