10 Settembre 2023

LET: a segno Cheenglab, sesta Fanali

Alessandra Fanali Alessandra Fanali

Bella prova di Alessandra Fanali, 6ª con 207 (70 71 66, -9) colpi, nel Big Green Egg Open, gara del Ladies European Tour che è stata vinta dalla thailandese Trichat Cheenglab con 204 (69 68 67, -12). Al secondo posto con 205 (-11) la danese Nicole Broch Estrup e la gallese Lydia Hall. Al quarto con 206 (-10) la svedese Sara Kjellker e l’altra gallese Chloe Williams.

Sul percorso dell'Hilversumsche Golf Club (par 72) di Hilversum, in Olanda, l’azzurra è stata protagonista di un bel giro finale in 66 (-6) frutto di 7 birdie e un solo bogey, che le ha permesso di recuperare 12 posizioni e di ottenere la sua quinta top ten stagionale nelle 14 gare svolte. Delle altre italiane a premio anche Virginia Elena Carta, 42ª con 216 (par), mentre non ha superato il taglio Clara Manzalini, 108ª con 155 (+11).

Trichat Cheenglab, 28enne di Bangkok, ha festeggiato la sua prima vittoria sul LET nei 18 eventi individuali disputati, dove aveva già ottenuto un secondo posto nel Tipsport Czech Ladies Open, un quinto nel La Sella Open e un settimo nell’Aramco Team Series – Singapore. Per lei un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000.

 

LA VIGILIA - Virginia Elena Carta, Alessandra Fanali e Clara Manzalini ancora in campo nel Ladies European Tour. Prendono parte al Big Green Egg Open in programma dall’8 al 10 settembre (54 buche) all’Hilversumsche Golf Club  di Hilversum in Olanda.

Nel field le svedesi Anna Nordqvist e Caroline Hedwall, che faranno parte del Team Europe alla prossima edizione della Solheim Cup, la sfida con il Team Usa che avrà luogo dal 22 al 24 settembre sul percorso del Finca Cortesin di Casares, vicino a Malaga, in Spagna.

In gara cinque vincitrici stagionali: l’indiana Diksha Dagar, numero tre della Race To Costa del Sol e la più in alto in questa classifica, la svedese Lisa Pettersson, l’inglese Lily May Humphreys, la tedesca Patricia Isabel Schmidt e la spagnola Nuria Iturrioz. Tutte tra le favorite, senza però dimenticare la ceca Klara Davidson Spilkova, n. 6 della money list, le inglesi Cara Gainer (n. 9) e Gabriella Cowley, l’olandese Anne Van Dam, su cui si fondano le speranze dei fans di casa, le sudafricane Nicole Garcia e Lee-Anne Pace, la tedesca Laura Fuenfstueck e le austriache Emma Spitz e Christine Wolf. Da seguire anche due forti dilettanti: la belga Savannah De Bock e la tedesca Helen Briem.

Alessandra Fanali, che nel precedente KPMG Women's Irish Open (nona) ha ottenuto la quarta top ten stagionale in tredici gare individuali al suo primo anno sul circuito, ha ripreso un buon ritmo, mentre debbono ritrovarlo Virginia Elena Carta e Clara Manzalini, rispettivamente reduci da quattro e da due tagli consecutivi subiti. Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 45.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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