23 Luglio 2023

LET: La Sella Open a Nuria Iturrioz

Nuria Iturrioz Nuria Iturrioz

Nuria Iturrioz ha vinto con 205 (68 70 67, -11) colpi il La Sella Open, tappa iberica del Ladies European Tour che si è disputata sul percorso del La Sella Golf (par 72), ad Alicante. L’atleta di casa ha superato dopo due buche di spareggio la tedesca Laura Fuenfstueck (71 66 68) con la quale aveva terminato alla pari il torneo. Al terzo posto l’inglese Cara Gainer con 206 (-10) e al quarto la ceca Kristyna Napoleaova con 207 (-9). Hanno condiviso il quinto posto con 208 (-8) l’altra tedesca Alexandra Forsterling, la svedese Anna Nordqvist e la thailandese Trichat Cheenglab.

Clara Manzalini, la migliore delle italiane, ha concluso al 46/o posto con 218 (68 73 77, +2) colpi, mentre Alessandra Fanali e Virginia Elena Carta, 100/e con 151 (+7) non hanno superato il taglio.

Nuria Iturrioz, 28enne di Palma di Maiorca, grazie a una grande rimonta nel giro finale in 67 (-5, cinque birdie, un eagle e due bogey) ha festeggiato la sua quarta vittoria sul LET e la sua settima da professionista. Quest’anno aveva già vinto la competizione a squadre nell’Aramco Team Series in Florida (19-20 maggio) insieme alla francese Pauline Roussin, l’inglese Trish Johnson e con l’amateur Michael Bickford. La spagnola è stata gratificata con un assegno di 150.000 euro su un montepremi di 1.000,000 di euro.

 

LA VIGILIA - Virginia Elena Carta, Alessandra Fanali e Clara Manzalini saranno in campo questa settimana in Spagna, per La Sella Open (20-23 luglio), gara del Ladies European Tour a cui prenderanno parte sei delle migliori dieci giocatrici della Race To Costa del Sol (ordine di merito). Sul percorso del La Sella Golf, ad Alicante, la golfista di casa, Ana Pelaez Trivino (n. 1 del ranking), tre volte runner up in nel 2023 (Joburg Ladies Open, Investec SA Women’s Open e Helsingborg Open) cercherà di festeggiare il primo titolo stagionale davanti al suo pubblico.

Tra le favorite la ceca Klara Davidson Spilkova (n. 3), più volte in evidenza quest’anno, l’indiana Diksha Dagar (n. 5), la svedese Johanna Gustavsson (n. 6) e l’altra iberica, Carmen Alonso (n. 9). Oltre alla francese Celine Herbin (n. 10) e all’inglese Cara Gainer (n. 11).

Le azzurre Virginia Elena Carta e Alessandra Fanali cercheranno di riscattare il taglio subito la scorsa settimana in Inghilterra, mentre Clara Manzalini ha un’ulteriore occasione per confermare i segnali di crescita. Il montepremi del torneo è di 1.000,000 di euro.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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