04 Luglio 2016

LPGA: Henderson vola, 33.e Sergas e Molinaro

Giulia Molinaro Giulia Molinaro

La canadese Brooke M. Henderson, numero due mondiale, ha vinto con 274 colpi (65 68 71 70, -14) il Cambia Portland Classic (LPGA Tour) sul percorso del Columbia Edgewater Country Club (par 72), a Portland nell’Oregon, confermando il titolo ottenuto lo scorso. Hanno guadagnato sei posizioni nel turno finale, classificandosi 33.e con 286 (-2), Giulia Sergas (73 69 73 71) e Giulia Molinaro (72 70 73 71).

Non hanno potuto far nulla per contrastare la superiorità della 19enne di Smiths Falls (Ontario) Stacy Lewis, seconda con 278 (-10), la norvegese Suzann Pettersen, terza con 279 (-9), Austin Ernst e la colombiana Mariajo Uribe, quarte con 280 (-8).

Al sesto posto con 281 (-7) Christina Kim, Lee Lopez, Cheyenne Woods, nipote di Tiger Woods, e la sudafricana Lee-Anne Pace, al 10° con 282 (-6) la spagnola Carlota Ciganda e al 13° con 283 (-5) la svedese Anna Nordqvist. Mai in corsa la taiwanese Candie Kung, 25ª con 285 (-3), e l’australiana Karrie Webb, 41ª con 287 (-1).

Brooke Mackenzie Henderson è al terzo successo nel LPGA Tour: in mezzo, tra i due conseguiti a Portland, il KPMG Championship, secondo major stagionale disputato a giugno. La canadese lo scorso anno era nel Symetra Tour dove il 21 giugno si è imposta nel Four Winds Invitational. Ha avuto occasione, con inviti, di cimentarsi nel circuito maggiore e il 3 luglio si è imposta in questo torneo, poi in meno di dodici mesi è divenuta la numero due del Rolex ranking. Nel giro conclusivo non ha forzato più di tanto, ma il 71 (-1), con tre birdie e due bogey, è stato più che sufficiente per lasciare a debita distanza le avversarie. Stesso score per Giulia Sergas, con un eagle, tre birdie e quattro bogey, e per Giulia Molinaro, con cinque birdie, due bogey e un doppio bogey, entrambe a un passo dai Giochi Olimpici di Rio 2016. La Henderson ha avuto un assegno di 195.000 dollari su un montepremi è di 1.300.000 dollari

 

TERZO GIRO - E’ tornata da sola al comando con 203 colpi (65 68 70, -13) la canadese Brooke M. Henderson, numero due mondiale e campionessa uscente, nel Cambia Portland Classic (LPGA Tour) in svolgimento sul percorso del Columbia Edgewater Country Club (par 72) a Portland nell’Oregon, dove sono scese dal 26° al 39° posto con 215 (-1) Giulia Sergas (73 69 73) e Giulia Molinaro (72 70 73).

Ha due colpi di ritardo dalla leader la colombiana Mariajo Uribe (205, -11) e sono a quattro Austin Ernst e la norvegese Suzann Pettersen (207, -9), che affiancava la Henderson dopo 36 buche. Seguono con poche chances di inserirsi nella lotta per il titolo Lee Lopez, quinta con 208 (-8), Stacy Lewis, Cheyenne Woods, nipote di Tiger Woods, e la spagnola Carlota Ciganda, seste con 209 (-7). Fuori gioco la svedese Anna Nordqvist, 16ª con 212 (-4), l’australiana Karrie Webb, 30ª con 214 (-2), e la taiwanese Candie Kung, stesso score delle azzurre.

Quattro birdie e un doppio bogey per un 70 (-2) nella cammino di Brooke Mackenzie Henderson alla quale Mariajo Uribe ha concesso un colpo con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey per il 71 (-1).

Hanno girato entrambe in 73 (+1) Giulia Molinaro, con un birdie e due bogey, e Giulia Sergas, con quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.

SECONDO GIRO - La canadese Brooke M. Henderson (133 - 65 68, -11), numero due mondiale e campionessa uscente, è stata raggiunta dalla norvegese Suzann Pettersen (133 - 69 64) in vetta alla graduatoria del Cambia Portland Classic (LPGA Tour) sul percorso del Columbia Edgewater Country Club (par 72) a Portland nell’Oregon. Hanno fatto un bel passo avanti, portandosi al 26° posto con 142 (-2) colpi, Giulia Sergas (73 69) e Giulia Molinaro (72 70).

Ha tenuto alto il ritmo la colombiana Mariajo Uribe, terza con 134 (-10), che ha raddoppiato il 67 (-5) iniziale, mentre hanno un distacco già difficile da recuperare Austin Ernst, Angela Stanford e la svedese Pernilla Lindberg, quarte 138 (-6), e Lee Lopez, la thailandese Prima Thammaraks e la spagnola Carlota Ciganda, settime con 139 (-5). Hanno lo stesso punteggio delle due italiane anche Stacy Lewis e la taiwanese Candie Kung e hanno un colpo in più la svedese Anna Nordqvist e l’australiana Karrie Webb, 39.e con 143 (-1).

Suzann Pettersen, da qualche tempo un po’ in ombra, ha espresso il suo gioco migliore con otto birdie per il 64 (-8) ed è arrivata in club house praticamente in contemporanea alla partenza di Brooke M. Henderson, in quel momento con un ritardo di quattro colpi che ha recuperato con cinque birdie e un bogey per il 68 (-4).

Giulia Molinaro, la scorsa settimana ottava nel Walmart NW Arkansas Championship, ha rimontato quindici posizioni con un 70 (-2 con quattro birdie e due bogey) e Giulia Sergas è risalita di 38 con un parziale di 69 (-3 con sette birdie, due bogey e un doppio bogey). Il montepremi è di 1.300.000 dollari.

PRIMO GIRO - La canadese Brooke M. Henderson, campionessa uscente, si è portata subito in vetta con 65 (-7) colpi nel Cambia Portland Classic (LPGA Tour) al Columbia Edgewater Country Club (par 72) di Portland nell’Oregon. Con un giro nel 72 del par Giulia Molinaro è al 41° posto e occupa il 64° con 73 (+1) Giulia Sergas.

La Henderson ha preso due colpi di margine su Angela Stanford, Demi Runas e sulla colombiana Mariajo Uribe (67, -5) e tre su Daniela Iacobelli, Jaye Marie Green, sulla spagnola Carlota Ciganda e sulla giapponese Ayako Uehara, quinte con 68 (-4). Sono in buona classifica, ma con un ritardo già apprezzabile, la norvegese Suzann Pettersen, nona con 69 (-3), la svedese Anna Nordqvist, 14ª con 70 (-2), e la taiwanese Candie Kung, 26ª con 71 (-1), mentre hanno lo stesso score della Molinaro anche Stacy Lewis e l’australiana Karrie Webb. Ancora tante difficoltà per la giapponese Ai Miyazato, 105ª con 76 (+4).

Brooke M. Henderson, dove M. sta per Mackenzie, quasi 19 anni e nativa di Smiths Falls, nell’Ontario, quest’anno ha portato a due i titoli nel tour con un major (KPMG Championship), conseguito battendo nel playoff la neozelandese Lydia Ko, numero uno del Rolex Ranking. Nel 2015 era nel Symetra Tour, ma dopo aver vinto a giugno il Four Winds Invitational è passata nel circuito maggiore, grazie a qualche invito, e poi, imponendosi in agosto a Portland, non lo ha più lasciato divenendo in meno di dodici mesi la numero due della classifica mondiale. Ha realizzato nove birdie contro due bogey per prendersi la leadership.

Giulia Molinaro, ottava la scorsa settimana nel Walmart NW Arkansas Championship, ha segnato tre birdie e tre bogey e Giulia Sergas ha concesso un colpo al campo con due birdie e tre bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Giulia Molinaro, dopo l’ottima prova con ottavo posto nel Walmart NW Arkansas Championship, proverà a ripetersi nel Cambia Portland Classic (30 giugno-3 luglio), evento del LPGA Tour dove Giulia Sergas ha necessità di cogliere un buon piazzamento per risalire nella money list.

Sul percorso del Columbia Edgewater Country Club i fari saranno puntati sulla canadese Brooke M. Henderson, numero due mondiale e campionessa in carica, che, considerate anche le assenze di quasi tutte le migliori del Rolex ranking, ha ampie possibilità di ripetersi. Proveranno a contrastarne il passo Stacy Lewis, Morgan Pressel e Cristie Kerr, la svedese Anna Nordqvist, la norvegese Suzann Pettersen, l’australiana Karrie Webb e la taiwanese Candie Kung, quest’ultima in grande spolvero nelle ultime uscite. Sarà un’occasione da non perdere per la giapponese Ai Miyazato, che non riesce a ritrovare i ritmi perduti di quando era numero uno mondiale, e per le emergenti Jacqui Concolino e l’israeliana Laetitia Beck. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.

 

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Il Sergio Melpignano Senior Italian Open torna al San Domenico Golf
    Il Sergio Melpignano Senior Italian Open torna al San Domenico Golf 20/05/2024

    Una tradizione che si rinnova. Per la terza volta negli ultimi quattro anni, il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour e quarta tappa dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito di gare nazionali e internazionali della Federazione Italiana Golf (FIG), si giocherà al San Domenico Golf di Savelletri (Brindisi). In Puglia, dal 24 al 26 ottobre prossimi, sarà sfida show tra tanti campioni over 50 che hanno contribuito a scrivere pagine importanti nella storia della disciplina.

    Dopo le edizioni del 2021 e del 2023, entrambe vinte dal sudafricano James Kingston, il San Domenico è pronto a calare il tris. L’evento, che si chiuderà domenica 27 ottobre con la tradizionale Pro-Am, organizzato con il supporto di Infront, official advisor della FIG, arrivato alla 13esima edizione (la prima si giocò nel 2004 al Circolo Golf Venezia), metterà in palio 300.000 euro con prima moneta di 45.000. Gli azzurri saranno guidati in campo da Costantino Rocca, pioniere del golf italiano, ed Emanuele Canonica, che ha chiuso il 2023 al 18/o posto nell’ordine di merito del Legends Tour.

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca