04 Marzo 2023

LET: Humphreys a sorpresa, 27ª Fanali

Lily May Humphreys Lily May Humphreys

Lily May Humphreys ha vinto a sorpresa con 280 (70 70 73 67, -12) colpi, dopo un combattuto ed emozionante finale, il Joburg Ladies Open, evento del Ladies European Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Ladies Tour. Sul difficile percorso del Modderfontein Golf Club (par 73), a Johannesburg in Sudafrica, l’inglese ha superato la spagnola Ana Pelaez Trivino e la svedese Moa Folke, seconde con 282 (-10). In quarta posizione con 283 (-9) la sudafricana Kiera Floyd, la danese Nicole Broch Estrup e la ceca Klara Davidson Spilkova, che per qualche buca del round conclusivo era stata al vertice. In settima con 284 (-8 l’altra sudafricana Nadia Van Der Westhuizen.

Si è classificata al 27° posto con 292 (70 72 74 76, par) Alessandra Fanali, che dopo aver preso la ‘carta’ per il circuito alla Qualifying School nello scorso dicembre, è andata per la terza volta a premio in altrettante gare a cui ha preso parte, dopo essere giunta in precedenza 38ª (Magical Kenya Open) e settima.(Lalla Meryem Cup). Secondo taglio consecutivo subito da Virginia Elena Carta, l’altra azzurra in gara,  98ª con 153 (77 76, +7).

Lily May Humphreys, 20enne di Chelmsford, professionista dal 2021, ha siglato il primo titolo nel circuito alla 27ª presenza. Fino ad ora aveva ottenuto solo un piazzamento tra le top ten e lo scorso anno era terminata 95ª nella Race To Costa del Sol (ordine di merito). Ha rimontato dal sesto posto recuperando i sei colpi di ritardo che aveva da Moa Folke, leader dopo 54  buche, con un 67 (-6, sette birdie, un bogey) e la prodezza le ha fruttato un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000 euro.

Il LET ora rimarrà in Sudafrica dove avrà luogo, allo Steenberg Golf Club di Città del Capo, l’Investec South African Women's Open (8-11 marzo). Unica azzurra in campo Alessandra Fanali. Il montepremi sarà di 320.000 euro.

 

LA VIGILIA - Il Ladies European Tour si sposta dall’Arabia Saudita in Sudafrica per la disputa del Joburg Ladies Open, organizzato in collaborazione con il Sunshine Ladies Tour e in programma dal 1° al 4 marzo sul percorso del Modderfontein Golf Club, a Johannesburg, dove saranno in campo due giocatrici italiane, Virginia Elena Carta e Alessandra Fanali.

Alla vigilia del quarto evento stagionale del circuito femminile europeo calamita l’attenzione la sudafricana Lee-Anne Pace, 42enne di Paarl, una vittoria sul PGA Tour, undici titoli sul LET, gli ultimi proprio nel suo Paese (Investec South African Women’s Open, 2021-2022) e, al netto di questi due, dodici successi sul Sunshine Ladies Tour. Tra le favorite anche le sue connazionali Nicole Garcia e Cassandra Alexander, che si è imposta negli ultimi due eventi del circuito di casa.

Nel novero delle favorite spazio ad altre giocatrici quali la ceca Klara Spilkova, la svedese Johanna Gustavsson, la spagnola Ana Pelaez Trivino, l’argentina Magdalena Simmermacher, la tedesca Leonie Harm e le inglesi Meghan MacLaren e Alice Hewson. Da seguire anche alcune atlete promosse dal LET Access e, in particolare, la ceca Sara Kouskova, numero uno della money list 2022, la neozelandese Momoka Kobori (n. 3), la tedesca Patricia Isabel Schmidt (n. 4) e l’olandese Lauren Holmey (n. 5).

Virginia Elena Carta ha disputato tutte le prime tre gare classificandosi nell’ordine nona (Kenya Open), 54ª (Lalla Meryem Cup) e subendo un taglio nell’ultima uscita (Saudi International). Alessandra Fanali, che a dicembre ha preso la ‘carta’ alla Qualifying School, ha partecipato solo ai primi due tornei ottenendo un 38° e un settimo posto.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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