Alessandra Fanali giocherà nel 2023 a tempo pieno sul Ladies European Tour. L’azzurra, 17ª con 358 (-3) colpi, è entrata tra le prime 24 classificate nella Final Qualifier Let Q-School e ha ricevuto una ‘carta’ categoria 12. Nel torneo disputato sulla distanza di 90 buche al La Manga Club di Murcia, in Spagna, sui due percorsi del North Course (par 71) e del South Course (par 73), hanno avuto “carte’ anche Clara Manzalini, di categoria 16, 42ª con 363 (+2), Giulia Molinaro, 53ª con 365 (+4), e Sara Berselli, 60ª con 369 (+8), entrambe di categoria 19, che avranno meno possibilità di giocare sul prossimo circuito femminile continentale.
Potrà iscriversi alla categoria 19 anche Lucrezia Colombotto Rosso, che non ha superato il taglio dopo 72 buche (91ª con 296, +8). In ogni categoria l’ordine di iscrizione ai tornei sarà dettato alla posizione nella graduatoria finale della Let Q-School.
Le concorrenti si sono alternate per quattro round sui due tracciati, poi il quinto si è svolto sul South Course. Hanno concluso al primo posto ex aequo con 346 (-15) colpi le tedesche Polly Mack (68 68 66 73 71) e Alexandra Försterling (68 71 67 67 73), che sono state gratificate, oltre che con la ‘carta’, anche con un assegno di 3.750 euro.
Al terzo posto con 347 (-14) la dilettante francese Nastasia Nadaud, al quarto con 348 (-13) la slovena Ana Belac e al quinto con 350 (-11) la thailandese Trichat Cheenglab.
Alessandra Fanali (72 70 74 68 74), undicesima dopo quattro turni, ha avuto parecchie difficoltà nel giro finale dove si è trovata un colpo sopra par dopo le prime nove buche (un birdie, un doppio bogey). Nel rientro ha segnato un altro birdie, ha messo tutto a rischio con due bogey, poi con grande freddezza ha raggiunto la meta con il terzo birdie di giornata sull’ultima buca (74, +1).
LA VIGILIA - A Murcia, in Spagna, nella Final Qualifier Let Q-School si assegnano le ‘carte’ per il Ladies European Tour 2023. Dal 17 al 21 dicembre saranno in gara cinque italiane: Lucrezia Colombotto Rosso, ammessa di diritto, Giulia Molinaro, Clara Manzalini, Alessandra Fanali e Sara Berselli, che hanno superato la prequalifica disputata sugli stessi percorsi del La Manga Club in cui avrà luogo la finale, il North Course (par 71) e il South Course (par 73).
Il torneo, al quale prendono parte 146 giocatrici in rappresentanza di 31 nazioni, si disputa sulla distanza di 90 buche. Nelle prime 72 le concorrenti si alterneranno sui due tracciati, poi le prime 60 classificate e le pari merito al 60° posto effettueranno il quinto round sul South Course.
Al termine della gara saranno assegnate “carte” di diverse categorie e con varie possibilità di gioco. Alle prime 20 in graduatoria spetterà la categoria 12 (tempo pieno), alle classificate dal 21° al 50° posto la categoria 16 e alle altre la categoria 19.
Nel field tante giocatrici emergenti e alcune che hanno avuto in passato qualche buon momento tra le quali ricordiamo l’austriaca Emma Spitz e la thailandese Benyapa Niphatsophon, che si sono imposte ex aequo nella prequalifica, la gallese Amy Boulden, a segno nella Q-School 2020, le francesi Celine Herbin e Lucie Andrè, le spagnole Fatima Fernandez Cano e Noemi Jimenez Martin, la ceca Tereza Melecka, la tedesca Karolin Lampert, la marocchina Maha Haddioui, l’indiana Tvesa Malik e la messicana Alejandra Llaneza, con trascorsi su Epson Tour e LPGA Tour.
Tra le past winner della Q-School, oltre alla Boulden, le svedesi Anna Nordqvist (2008) e Caroline Hedwall (2010), la tedesca Caroline Masson (2009) e l’inglese Jodi Ewart-Shadoff (2011).
I due percorsi - Il North Course, progettato da Robert Dean Putman nel 1971, si snoda tra palme e laghetti ed è sicuramente più abbordabile del South Course, considerato uno dei migliori campi di Spagna. Disegnato anche questo da Putman nel 1971, è stato poi ristrutturato nel 2005 da Arnold Palmer, una leggenda del golf.