21 Novembre 2022

QS LPGA: Liti approda alla finale

Roberta Liti Roberta Liti

Roberta Liti disputerà la finale della Qualifying School del LPGA Tour dove si assegneranno le ‘carte’ per il circuito 2023. L’azzurra si è guadagnata l’accesso classificandosi 25ª con 292 (75 68 72 77, +4) colpi nello Stage 2 che si è svolto al Plantation Golf & Country Club, sui percorsi del Bobcat Course e del Panther Course, entrambi par 72, a Venice in Florida.

Il torneo è stato vinto a pari merito con 284 (-4) colpi dalla statunitense Becca Huffer e dalla coreana Seulki Lee, che hanno preceduto la francese Anais Meyssonnier, terza con 285 (-3), l’americana Auston Kim, la thailandese Chanettee Wannasaen e la tedesca Aline Krauter, quarte con 286 (-2).

Non sono entrate tra le 50 qualificate le altre tre italiane che hanno preso parte alla gara: Virginia Elena Carta (71 79 69 80) e la dilettante Angelica Moresco (73 75 69 82), 77.e con 299 (+11), e Alessandra Fanali, 93ª con 301 (74 72 75 80, +13), che aveva vinto lo Stage 1.

La finale (Qualifying School LPGA Q-Series) si svolgerà in due frazioni di 72 buche. La prima si disputerà dal 1° al 4 dicembre al Magnolia Grove Golf Course (Falls e Crossings Courses) a Mobile in Alabama, e la seconda dall’8 all’11 dicembre all’Highland Oaks Golf Course (tracciato ibrido ricavato da nove buche dell’Highlands e da nove del Marshwood) a Dothan, sempre in Alabama. Vi sarà un taglio solo dopo il primo evento. Al termine saranno assegnate almeno 45 “carte” (numero ancora da definire) per il circuito 2023  con categorie di gioco diverse. Saranno distribuite nell’occasione pure le ‘carte’ per l’Epson Tour, piene o di altra categoria.

 

LA VIGILIA - Quattro giocatrici italiane prendono parte allo Stage 2 della Qualifying School del LPGA Tour che avrà luogo dal 17 al 20 novembre al Plantation Golf & Country Club (Bobcat e Panther Courses) di Venice in Florida. Nella gara, posticipata di un mese a causa dell’Uragano Ian, saranno in campo Virginia Elena Carta e Roberta Liti, ammesse di diritto, Alessandra Fanali e Angelica Moresco, che hanno superato lo Stage 1, la prima vincendolo e la seconda da 45ª classificata.

Tra partecipanti ricordiamo Kim Kaufman, le spagnole Fatima Fernandez Cano, Maria Parra, Marta Sanz Barrio e Luna Sobron Galmes, la tedesca Leonie Harm, la svizzera Kim Metraux, la panamense Laura Restrepo e due dilettanti, la francese Anais Meyssonnier e l’austriaca Emma Spitz.

Il torneo si articola su 72 buche, senza taglio, con le 179 concorrenti che si alterneranno sui due tracciati. Almeno le prime 30 classificate e le pari merito al 30° posto (in numero sarà annunciato in corso d’opera) accederanno alla Qualifying School LPGA Q-Series che si svolgerà in due frazioni di 72 buche. La prima si disputerà dal 1° al 4 dicembre al Magnolia Grove Golf Course (Falls e Crossings Courses) a Mobile in Alabama, e la seconda dall’8 all’11 dicembre all’Highland Oaks Golf Course (tracciato ibrido ricavato da nove buche dell’Highlands e da nove del Marshwood) a Dothan, sempre in Alabama. Vi sarà un taglio solo dopo il primo evento. Nella finale saranno assegnate almeno 45 “carte” per il circuito 2023 (anche in questo caso numero ancora da definire) con categorie di gioco diverse. Saranno distribuite nell’occasione pure le ‘carte’ per l’Epson Tour, piene o di altra categoria.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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