Ventotto giocatori hanno ottenuto la ‘carta’ per il DP World Tour 2023 nella finale della Qualifying School, disputata a Tarragona in Spagna sulla distanza di 108 buche, dove si è imposto con 399 (66 69 65 65 66 68, -29) lo svedese Simon Forsstrom. Un colpo di troppo non ha permesso a Renato Paratore, 29° con 412 (70 69 67 68 74 64, -16), di entrare tra i qualificati ed è rimasto fuori anche Lorenzo Scalise, 35° con 414 (72 67 69 67 66 73, -14). Paratore ha effettuato un ottimo giro finale in 64 (-7, un eagle, sei birdie, un bogey) colpi, secondo score di giornata, ma non è riuscito a recuperare pienamente pagando forse più del dovuto il 74 (+3) del quinto turno. Scalise è rimasto in corsa fino alle ultime cinque buche, dove ha lasciato quattro colpi (due bogey, un doppio bogey) determinanti, dopo quattro birdie e due bogey sulle prime 13 (73, +2).
Il torneo si è svolto sui due percorsi dell’Infinitum Golf (Lakes Course par 71 e Hills Course par 72) con i 156 concorrenti che si sono alternati per 72 buche su entrambi i campi per poi concludere le altre 36 al Lakes Course. Forsstrom, 33enne di Bromma con un titolo sul Challenge Tour (KPMG Trophy, 2016), ha tenuto sempre alto il ritmo con punteggi tra il 65 e il 69 e ha lasciato a due colpi il francese David Ravetto (401, -27). Al terzo posto con 402 (-26) l’inglese Daniel Brown, al quarto con 403 (-25) il thailandese Kiradech Aphibarnrat e al quinto con 404 (-24) lo spagnolo Alejandro Del Rey, che con un 63 (-8) ha firmato il parziale più basso del turno.
Tra i ventotto che giocheranno l’anno prossimo a tempo pieno sul circuito maggiore vi saranno, tra gli altri, il portoghese Pedro Figueiredo, i francesi Joel Stalter e Mike Lorenzo-Vera, il tedesco Marcel Siem e l’inglese David Horsey. Gli altri giocatori che hanno superato il taglio dopo 72 buche riceveranno la ‘carta’ per il Challenge Tour. Out dopo quattro round Francesco Laporta, 85° con 283 (-3), Stefano Mazzoli e Aron Zemmer, 114.i con 288 (+2), e Andrea Pavan, 137° con 292 (+6).