26 Agosto 2022

LETAS: domina l'amateur Nadaud

Lucrezia Colombotto Rosso Lucrezia Colombotto Rosso

Ancora una dilettante, la sesta a vincere in sedici eventi del LET Access, il secondo circuito femminile europeo. E’ stata la 17enne francese Nastasia Nadaud a dominare nel Goteborg Open concluso con 205 (68 67 70, -11) colpi, dopo una corsa di testa sul percorso del Kungsbacka Golfklubb (par 72) di Hamravägen in Svezia. Sono andate a premio due delle cinque italiane in gara, Lucrezia Colombotto Rosso, 37ª con 225 (73 77 75, +9), ed Erika De Martini, 43ª con 227 (72 78 77, +11). Sono uscite al taglio Sara Berselli, 67ª con 155 (82 73, +11) e out per un colpo, Martina Flori, 84ª con 158 (77 81, +14), e la dilettante Caterina Tatti, 95ª con 161 (79 82, +17).

Nastasia Nadaud ha iniziato il giro finale con due bogey in quattro buche, ma ha recuperato subito con due birdie e poi ha completato il 70 (-2) con altri due nelle buche di rientro, che hanno tolto alle avversarie ogni possibilità di recupero. Si è classificata al secondo posto con 209 (70 71 68, -7) la svedese Emma Thorngren, ma probabilmente senza tanti rimpianti perché ha avuto la prima moneta di 6.400 euro (su un montepremi di 40.000 euro) in quanto la transalpina, per il suo status, ha ricevuto solo il trofeo.

Al terzo posto con 210 (-6) l’altra svedese Anna Magnusson, al quarto con 213 (-3) la ceca Sara Kouskova e al quinto con 215 (-1) ancora una giocatrice di casa, Zandra Nilsson, e l’australiana Kristalle Blum. Prossimo evento ancora in Svezia, il quinto consecutivo. A Jönköping si svolgerà l’Elite Hotel Open (31 agosto-2 settembre) con le stesse cinque italiane presenti al Goteborg Open.

 

SECONDO GIRO - La dilettante francese Nastasia Nadaud ha mantenuto il comando con 135 (68 67, -9) colpi dopo il secondo giro del Goteborg Open (LET Access) in svolgimento al Kungsbacka Golfklubb (par 72) di Hamravägen in Svezia dove hanno perso posizioni Lucrezia Colombotto Rosso (73 77) ed Erika De Martini (72 78), 35.e con 150 (+6).

La leader ha ben sei colpi di vantaggio sulle proette svedesi Anna Magnusson, Zandra Nilsson ed Emma Thomgren, seconde con 141 (-3). Al quinto posto la neozelandese Momoka Kobori, quinto con 142 (-2), al sesto con 143 (-1) la ceca Sara Kouskova.

Sono uscite al taglio Sara Berselli, 67ª con 155 (82 73, +11) e out per un colpo, Martina Flori, 84ª con 158 (77 81, +14), e la dilettante Caterina Tatti, 95ª con 161 (79 82, +17). Il montepremi è di 40.000 euro con 6.400 di prima moneta.

 

PRIMO GIRO - Erika De Martini, nona con 72 (par), e Lucrezia Colombotto Rosso, 15ª con 73 (+1), hanno tenuto un buon passo nel Goteborg Open (LET Access) in svolgimento al Kungsbacka Golfklubb (par 72) di Hamravägen in Svezia.

Al proscenio la dilettante francese Nastasia Nadaud, leader con 68 (+4) colpi, che precede di due lunghezze la ceca Sara Kouskova e la svedese Emma Thomgren (70, -2) In quarta posizione la francese Lucie Andrè, le svedesi Zandra Nilsson e Anna Magnusson, l’olandese Zhen Bontan e l’amateur norvegese Celine Brovold Sanne.

Tra metà e bassa classifica Martina Flori, 59ª con 77 (+5), la dilettante Caterina Tatti, 77ª con 79 (+7), e Sara Berselli, 100ª con 82 (+10). Il montepremi è di 40.000 euro con 6.400 di prima moneta.

 

LA VIGILIA - Per la quarta gara consecutiva il LET Access fa tappa in Svezia dove, dal 24 al 26 agosto, andrà in scena il Goteborg Open. L’evento, che metterà in palio 40.000 euro con 6.400 di prima moneta, si disputerà (sulla distanza di 54 buche) al Kungsbacka Golfklubb di Hamravägen. Tra le 113 partecipanti anche cinque azzurre: Lucrezia Colombotto Rosso (undicesima nell’ordine di merito del secondo circuito continentale femminile), Erika De Martini, Martina Flori, Sara Berselli e l’amateur Caterina Tatti.

Nel field ecco poi otto tra le migliori dieci della money list; la tedesca Patricia Isabel Schmidt (seconda e reduce dall’exploit nel Big Green Egg Swedish Championship), la neozelandese Momoka Kobori (quarta), la svedese Anna Magnusson (quinta), la ceca Sara Kouskova (sesta), l’inglese Gemma Clews (settima), l’australiana Kristalle Blum (ottava), l’austriaca Katharina Muehlbauer (nona) e la scozzese Hannah McCook (decima). All’appello, per quel che riguarda la Top 10, mancheranno solo la tedesca Chiara Noja (numero 1) e  la dilettante Lauren Holmey (terza), che difende questa settimana i colori olandesi nel World Amateur Team Championships/Espirito Santo Trophy, il campionato del mondo femminile a squadre.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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