22 Agosto 2022

QS LPGA Stage 1: a segno Fanali

Alessandra Fanali Alessandra Fanali

Continua l’ottimo momento del golf femminile azzurro. Al successo di Alessia Nobilio nell’English Women’s Stroke Play Championship è seguito quello di Alessandra Fanali nello Stage 1 del “LPGA and Epson Tour Qualifying School”, la quale è stata ammessa allo Stage 2 insieme ad Angelica Moresco (45ª), in un week end particolarmente positivo per le dilettanti italiane. Una ulteriore testimonianza di un movimento in continua crescita e dell’impegno della Federazione Italiana Golf, di cui è Presidente Franco Chimenti, particolarmente attenta, insieme allo staff tecnico, nel mettere in condizioni gli atleti di esprimersi sempre al meglio.

Al Mission Hills Country Club, sul percorso del Dinah Shore Tournament Course (par 72) a Rancho Mirage in California, Alessandra Fanali ha concluso la sua grande prestazione con 274 (69 67 69 69, -14) colpi precedendo di misura altre due amateur, la thailandese Natthakritta Vongtaveelap e la colombiana Valery Plata, entrambe seconde con 275 (-13). In quarta posizione con 276 (-12) la coreana Bi Shin e la sudafricana Kaleigh Telfer, leader dopo tre turni insieme alla francese Anais Meyssonnier, sesta con 277 (-11). Angelica Moresco ha terminato con 284 (67 74 74 69, -4) colpi, mentre è uscita al taglio dopo 54 buche Clara Manzalini (219, +3).

Alessandra Fanali è rimasta sempre nelle prime posizioni fino a rimontare dal terzo al primo posto nel round conclusivo con un parziale di 69 (-3, quattro birdie e un bogey). Nei quattro giri, tutti sotto i 70 colpi, ha segnato complessivamente un eagle, 17 birdie e cinque bogey.

Le dichiarazioni - “Sono molto emozionata” ha detto al termine della gara la 23enne di Alatri, tesserata per il Marco Simone G&CC dove si svolgerà la Ryder Cup 2023. “Non mi rendo ancora conto di quanto accaduto, ma era quello che sognavo da quando avevo 12 anni. Ho iniziato il giro con molta tranquillità, ho realizzato due birdie ai par cinque che mi hanno reso tutto più facile e mi sono divertita. Ci si sente proprio bene dopo una prova così”.

Alessandra Fanali, da molti anni in maglia azzurra, si è laureata in Sports Business all’Arizona State University negli USA. Ha ottenuto numerose vittorie in carriera e a giugno ha sfiorato il successo nel Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte, superata al playoff dalla svizzera Morgane Metraux.

Allo Stage 2 sono state ammesse 106 giocatrici. Si terrà a Venice, in Florida, dal 18 al 21 ottobre al Plantation Golf & Country Club (Bobcat e Panther courses). La finale della Qualifying School avrà luogo a dicembre.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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