26 Giugno 2022

DP Tour: Haotong Li fa tris, 21° Molinari

Haotong Li Haotong Li

Necessari un po’ di fatica e un playoff, ma il cinese Haotong Li è riuscito a ottenere il terzo titolo sul DP World Tour. Ha concluso il BMW International Open con 266 (62 67 67 70, -22) colpi, alla pari con il belga Thomas Pieters (266 – 69 64 66 67) e poi lo ha superato con un birdie alla prima buca di spareggio.

Sul percorso del Golfclub Munchen Eichenried (par 72), a Monaco di Baviera in Germania, Pieters con un 67 (-5, sette birdie, due bogey) e in particolare con un birdie sull’ultima buca ha raggiunto Li, al quale rendeva tre colpi dopo 54 buche e che ha stentato molto, chiudendo comunque con un 70 (-2, sei birdie, quattro bogey, ma la buca supplementare ha annullato la prodezza del belga. Haotong Li, che in precedenza si era imposto nel China Open (2016) e nel Dubai Desert Classic (2018), ha ricevuto un assegno di 340.000 euro su un montepremi di 2.000.000 di euro.

Tra gli italiani il migliore è stato ancora una volta Edoardo Molinari, salito dal 29° al 21° posto con 276 (71 69 67 69, -12), grazie a un parziale di 69 (-3, quattro birdie, un bogey), che ha sorpassato Francesco Laporta, 14° dopo tre turni e precipitato in 36ª posizione con un 74 (+2, tre birdie, tre bogey, un doppio bogey) per uno score di 279 (68 68 69 74, -9).

Fuori dal playoff per due colpi il neozelandese Ryan Fox, terzo con 268 (-20), quarto con 270 (-16) il finlandese Sami Valimaki e sulla quinta piazza con 271 (-17) lo spagnolo Pablo Larrazabal, il tedesco Nicolai Von Dellingshausen e il francese Romain Langasque. Un buon finale ha portato il sudafricano Louis Oosthuizen all’ottavo posto con 272 (-16), uno dei tre che dovevano fungere da “stelle” dell’evento, mentre hanno veleggiato nell’anonimato gli altri due, lo statunitense Billy Horschel, 26° con 277 (-11), e l’iberico Sergio Garcia, 46° con 280 (-8). Idolo di casa il tedesco Martin Kaymer, che ha terminato alla pari con Laporta. Non era tra i favoriti e non poteva esserlo, essendo a digiuno di vittorie dal 2014. Sono usciti al taglio: Nino Bertasio, 89° con 143 (72 71, -1), Andrea Pavan, 107° con 145 (72 73, +1), Lorenzo Gagli, 139° con 150 (74 76, +6), e Renato Paratore, 143° con 151 (69 82, +7).

 

TERZO GIRO - Sono saliti ancora Francesco Laporta, da 18° a 14° con 205 (68 68 69, -11), ed Edoardo Molinari, da 50° a 29° con 207 (71 69 67, -9) a un giro dal termine del BMW International Open (DP World Tour) che si sta svolgendo al Golfclub Munchen Eichenried (par 72) di Monaco di Baviera in Germania.

Ha allungato il passo il cinese Haotong Li, leader con 196 (62 67 67, -20) colpi, che potrà puntare al terzo titolo sul circuito (non vince dal 2018). Il 26enne di Shanghai ha girato in 67 (-5, un eagle, sei birdie, tre bogey) e inizierà il round conclusivo con tre colpi di margine sul belga Thomas Pieters (199, -17) e quattro sull’inglese Jordan Smith (200, -16). Hanno qualche chance di correre per il successo il neozelandese Ryan Fox e l’olandese Darius Van Driel, quarti con 201 (-15), e il francese Romain Langasque, sesto con 202 (-14). Sono risaliti in graduatoria, ma troppo tardi, lo statunitense Billy Horschel e il sudafricano Louis Oosthuizen, decimi con 204 (-12), mentre sono a metà graduatoria il tedesco Martin Kaymer, 38° con 208 (-8), e lo spagnolo Sergio Garcia, 45° con 209 (-7).

Laporta si è espresso con un parziale di 69 (-3) andando in altalena con un eagle, cinque birdie, un bogey e un triplo bogey e Molinari ha firmato un buon 67 (-5) con sette birdie e due bogey.

Sono usciti al taglio: Nino Bertasio, 89° con 143 (72 71, -1), Andrea Pavan, 107° con 145 (72 73, +1), Lorenzo Gagli, 139° con 150 (74 76, +6), e Renato Paratore, 143° con 151 (69 82, +7). Il montepremi è di 2.000.000 di euro.

 

SECONDO GIRO - Il cinese Haotong Li ha mantenuto il comando con 129 (62 67, -15) colpi nel BMW International Open (DP World Tour) al Golfclub Munchen Eichenried (par 72) di Monaco di Baviera in Germania, dove Francesco Laporta è salito dal 18° all’undicesimo posto con 136 (68 68, -8) ed Edoardo Molinari, da 71° a 50° con 140 (71 69, -4), è stato l’altro italiano rimasto in gara.

Haotong Li, 26enne di Shanghai, due titoli sul circuito, l’ultimo nel 2018, ha segnato un 67 (-5, un eagle, cinque birdie, due bogey) e ha mantenuto il colpo di vantaggio sul primo inseguitore, che ora con 130 (-14) è il neozelandese Ryan Fox. In terza posizione con 132 (-12) l’olandese Daan Huizing, in quarta con 133 (-11) il belga Thomas Pieters e l’inglese Jordan Smith e in sesta con 134 (-10) il tedesco Maximilian Kieffer.

Sono tutti al 37° posto con 139 (-5) i tre giocatori chiamati al recitare il ruolo di “stelle”: lo statunitense Billy Horschel, il sudafricano Louis Oosthuizen e lo spagnolo Sergio Garcia, che ha rimontato dal 110° con un 66 (-6). Ha perso 22 posizioni Martin Kaymer, l’idolo di casa che però non vince da una vita, da quarto a 26° con 138 (-6).

Laporta ha realizzato un 68 (-4) con cinque birdie e un bogey ed Edoardo Molinari ha segnato un parziale di 69 (-3) con un eagle, tre birdie e due bogey. Sono usciti al taglio: Nino Bertasio, 89° con 143 (72 71, -1), Andrea Pavan, 107° con 145 (72 73, +1), Lorenzo Gagli, 139° con 150 (74 76, +6), e l’incredibile Renato Paratore che dopo un score di 69 (-3) e la 29ª piazza è letteralmente saltato su un 82 (+10) finendo 143° con 151 (+7). Il montepremi è di 2.000.000 di euro.

 

PRIMO GIRO - Il cinese Haotong Li ha girato in 62 (-10) colpi e ha preso il comando nel BMW International Open (DP World Tour) al Golfclub Munchen Eichenried (par 72) di Monaco di Baviera in Germania. Il 26enne di Shanghai, due titoli sul circuito, l’ultimo nel 2018, ha realizzato due eagle e sei birdie e ha preso un colpo di vantaggio sull’olandese Daan Huizing (63, -9) e due sul tedesco Nicolai Von Dellingshausen (64, -8). Buone prove di Francesco Laporta, 18° con 68 (-4, un eagle, cinque birdie, tre bogey), e di Renato Paratore, 29° con 69 (-3, sei birdie, un bogey e un doppio bogey), mentre sono oltre la linea del taglio gli altri italiani in campo: Edoardo Molinari, 71° con 71 (-1), Nino Bertasio e Andrea Pavan, 89.i con 72 (par), e Lorenzo Gagli, 123° con 74 (+2).

Al quarto posto con 66 (-6) il danese Rasmus Hojgaard, il tedesco Martin Kaymer, idolo di casa, il francese Mike Lorenzo-Vera, il neozelandese Ryan Fox e i sudafricani Wilco Nienaber e Daniel Van Tonder. Sono in ritardo i tre giocatori più attesi: lo statunitense Billy Horschel e il sudafricano Louis Oosthuizen, 46.i con 70 (-2), e lo spagnolo Sergio Garcia, 110° con 73 (+1) e assolutamente deludente. Il montepremi è di 2.000.000 di euro.

 

LA VIGILIA - Il DP World Tour propone questa settimana il BMW International Open (23-26 giugno). Al Golfclub Munchen Eichenried di Monaco di Baviera, saranno sei gli azzurri in gara: Edoardo Molinari (vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup 2023), Francesco Laporta, Renato Paratore, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli e Andrea Pavan, vincitore nel 2019. Sarà invece assente il norvegese Viktor Hovland (numero 8 al mondo), campione uscente.

Tra i big della competizione l’americano Billy Horschel (14° nel world ranking), il sudafricano Louis Oosthuizen e lo spagnolo Sergio Garcia. L’evento metterà in palio 2.000.000 di euro. ma anche alcuni pass per giocare il The Open (quarto major del 2022), dal 14 al 17 luglio in Scozia. Al termine del torneo i primi cinque classificati, non altrimenti esenti, nella graduatoria dell’ordine di merito del DP World Tour, si qualificheranno per il grande appuntamento in programma all’Old Course di Saint Andrews.

Diretta su GOLFTV e su Eurosport 2 – Il BMW International Open verrà trasmesso in diretta su GOLFTV e su Eurosport 2. GOLFTV: giovedì 23 giugno e venerdì 24, dalle ore 12,30 alle ore 18; sabato 25 e domenica 26, dalle ore 13,30 alle ore 18. Eurosport 2: giovedì 23, venerdì 23 e sabato 25, dalle ore 14 alle ore 18; domenica 26, dalle ore 14,15 alle ore 18. Commento di Maurizio Trezzi e di Federico Colombo.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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