13 Giugno 2022

LPGA: Henderson gran rimonta, Molinaro 54ª

Frida Kinhult Frida Kinhult

Brooke Mackenzie Henderson (201 - 67 70 64, -12) con un eagle alla prima buca del play-off ha superato Lindsey Weaver-Wright (201 - 68 68 65), con la quale aveva terminato alla pari l’evento, e vinto lo ShopRite LPGA Classic. Al Seaview Golf Club (Bay Course, par 71) di Galloway, in New Jersey,  a far la differenza nello spareggio è stata una prodezza della canadese che ha festeggiato così l’undicesimo titolo in carriera sul LPGA Tour. In una gara che ha visto Giulia Molinaro 54° con 212 (72 70 70, -1) colpi, mentre non ha superato il taglio Silvia Cavalleri, 110ª con 146 (72 74, +4).

Al terzo posto con 202 (-11) l’inglese Jodi Ewart Shadoff, al quarto con 203 (-10) la neozelandese Lydia Ko e la svizzera Albane Valenzuela, quindi al sesto con 204 (-9) Brittany Lincicole, di cui non si sentiva parlare da un pezzo, Marina Alex, invece spesso abbastanza in palla, e la giapponese Nasa Hataoka. Dopo aver navigato in bassa classifica la francese Celine Boutier, che difendeva il titolo, ha avuto una decisa reazione con un 63 (-8, un eagle, sette birdie, un bogey), miglior score di giornata, ed è volata dalla 63ª alla nona posizione con 295 (-8).

Ha confermato la sua buona condizione l’elvetica Morgane Metraux, vincitrice del Ladies Italian Open, 12ª con 206 (-7), altalenanti e sostanzialmente  deludenti le coreane Inbee Park, 15ª con 207 (-6), e Jin Young Ko, leader mondiale 17ª con 208 (-5). Stesso punteggio per la svedese Frida Kinhult che in vetta per la prima volta in carriera dopo 36 buche, ha subito pesantemente la pressione che ha fatto 75 (+4) con relativi sogni di gloria svaniti.

Rimarchevole la rimonta dal nono posto della Henderson con un 64 (-7, un eagle e cinque birdie) che si è confermata la proette canadese più vincente. Lla 24enne di Smiths Falls (Ontario), che non si impoena da 14 mesi (LA Open),  in sette delle ultime otto stagioni ha sempre conquistato almeno un titolo sul circuito (ad eccezione del 2020). L’impresa le ha fruttato 262.500 dollari su un montepremi di 1.750.000 dollari. Vincita che le ha permesso di diventare la 29ª proette a sfondare il muro dei 9.000.000 di dollari di guadagni.

 

SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 63ª con 142 (72 70, +2) colpi, ha superato il taglio con l’ultimo punteggio utile nello ShopRite LPGA Classic presented by Acer (LPGA Tour) al Seaview GC (Bay Course, par 71) di Galloway, in New Jersey. E’ uscita, invece, Silvia Cavalleri, 110ª con 146 (72 74, +64.

Dopo 36 buche si trova al comando per la prima volta in carriera la svedese Frida Kinhult (133 - 66 67, -9), 22enne di Fiskebäckskil con un titolo sull’Epson Tour, che dopo aver segnato un 66 (-5) nel round d’apertura, realizzando il miglior score personale sul circuito, è poi salita dalla seconda piazza alla prima con un 67 (-4) frutto di quattro birdie senza bogey.

La seguono a un colpo Lauren Coughlin (134, -8) e a due l’inglese Jodi Ewart Shadoff e la svizzera Morgane Metraux (135, -7), che dopo aver vinto il Ladies Italian Open (LET) ora prova ad alzare l’asticella. E’ salita dal 52° al quinto posto con 136 (-6), dopo un 65 (-6, sei birdie) la neozelandese Lydia Ko, numero quattro mondiale, affiancata dalla giapponese Nasa Hataoka, numero sette, dall’elvetica Albane Valenzuela e da Lindsey Weaver-Wright. e si trova al nono con 137 (-5) la canadese Brooke M. Henderson.

Ha ceduto la coreana Jin Young Ko, numero uno, da terza a 14ª con 138 (-4) posizione occupata anche dall’australiana Stephanie Kyriacou, al vertice dopo un giro e penalizzata da un 73 (+2) probabilmente frutto della pressione. A metà classifica la coreana Inbee Park, numero otto, 30ª con 140 (par), e nessuna chance di confermare il titolo per la francese Celine Boutier, che ha lo stesso punteggio della Molinaro. Quest’ultima ha girato in 70 (-1) colpi con cinque birdie, due bogey e un doppio bogey e Silvia Cavalleri è uscita con un 74 (+3, tre birdie, quattro bogey, un doppio bogey). Il montepremi è di 1.750.000 dollari dei quali 262.500 spetteranno alla vincitrice.

 

PRIMO GIRO - Cammino parallelo di Silvia Cavalleri e di Giulia Molinaro, entrambe 72.e con 72 (+1), un colpo oltre l’attuale linea di taglio, nello ShopRite LPGA Classic presented by Acer, iniziato al Seaview GC (Bay Course, par 71) di Galloway, in New Jersey.

Prima leader con 65 (-6, sei birdie) l’australiana Stephanie Kyriacou, 21enne di Sydney, carriera iniziata sul Ladies European Tour con due titoli e ora in cerca del salto di qualità. Precede di un colpo la svedese Frida Kinhult (66, -5) e di due Marina Alex, la coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, la canadese Booke M. Henderson e la filippina Dottie Ardina (67, -4).

Tra le tredici concorrenti al settimo posto con 68 (-3) la giapponese Nasa Hataoka (n. 7), la coreana Jeongeun Lee6 e la svizzera Morgane Metraux, che ha appena vinto il Ladies Italian Open. In ritardo la francese Celine Boutier, 35ª con 70 (-1), che difende il titolo, la neozelandese Lydia Ko, numero quattro del Rolex Ranking, e la coreana Inbee Park, numero nove, 51.e con 71 (par).

Giulia Molinaro ha segnato tre birdie e quattro bogey e Silvia Cavalleri quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.750.000 dollari dei quali 262.500 spetteranno alla vincitrice.

 

LA VIGILIA -  Dopo lo spettacolo dello US Womens Open, il LPGA Tour propone lo ShopRite LPGA Classic presented by Acer, in programma dal 10 al 12 giugno al Seaview GC (Bay Course) di Galloway, in New Jersey. Dove saranno due le azzurre in gara: Giulia Molinaro, che ha partecipato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e di Tokyo, e Silvia Cavalleri, prima italiana a vincere un torneo del LPGA Tour (il Corona Championship nel 2007).

La competizione, arrivata alla 34ª edizione, vedrà in gara 144 concorrenti che si contenderanno un montepremi di 1.750.000 dollari (con prima moneta di 262.500). Il torneo si disputerà sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in campo le migliori 70 classificate (e le pari merito al 70/o posto.

A difendere il titolo vinto nel 2021 sarà la francese Celine Boutier che proverà a emulare quanto fatto nel 2015-2016 dalla svedese Anna Nordqvist, unica giocatrice ad aver vinto consecutivamente la manifestazione. Tante le big in gara, a partire dalla numero 1 mondiale, la sudcoreana Jin Young Ko. Tra le favorite pure la neozelandese Lydia Ko (quarta), la giapponese Nasa Hataoka (settima) e la sudcoreana Inbee Park (nona). Sarà invece assente l’australiana Minjee Lee, reduce dal trionfo allo US Womens Open. Riflettori puntati poi sulla svizzera (con origini piemontesi) Morgane Metraux, regina – al Golf Club Margara di Fubine Monferrato – della 26ª edizione del Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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