30 Maggio 2022

Ryder Cup 2023: Edoardo Molinari nominato vicecapitano del Team Europe

Da sinistra: Thomas Bjørn, Henrik Stenson ed Edoardo Molinari Da sinistra: Thomas Bjørn, Henrik Stenson ed Edoardo Molinari

Sarà una Ryder Cup a forti tinte azzurre quella che nel 2023, e per la prima volta in Italia, si giocherà al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma) nella settimana dal 25 settembre al 1° ottobre del 2023. Edoardo Molinari è stato infatti nominato da Henrik Stenson come secondo vicecapitano del Team Europe.

“Sono felice, onorato e orgoglioso per questa nomina, un sogno che ora si è trasformato in realtà. Quella di Stenson è stata una chiamata inaspettata, abbiamo parlato di statistiche e di cosa potessi fare per aiutare la squadra. E poi è arrivato questo incarico. Conosco Henrik e sono certo che non lascerà nulla al caso. E’ una persona amichevole, sorridente e competente. Sono certo che creerà un’atmosfera fantastica all’interno del team. Faremo tutto il possibile per vincere la Ryder Cup e potremo contare sul supporto dei tifosi italiani ed europei, che rappresenterà un valore aggiunto. Roma è una città fantastica, una delle mie preferite al mondo. Ci aspetta un evento incredibile e non vedo l’ora che la sfida abbia inizio”. Queste le dichiarazioni di Edoardo Molinari in conferenza stampa al Marco Simone Golf & Country Club. Fratello maggiore di Francesco, 41 anni, con lui ha giocato e vinto la Ryder Cup del 2010 al Celtic Manor Resort in Galles. Era dal 1963, da quando Bernard e Geoffrey Hunt fecero parte del Team Great Britain & Ireland (dal 1979 ci fu poi l’apertura anche ai giocatori dell’Europa Continentale), che due fratelli non scendevano in campo uno al fianco dell’altro per affrontare gli Stati Uniti d’America. Insieme hanno anche vinto la World Cup del 2009 in Cina, regalando la prima Coppa del Mondo all’Italia.

“Sono lieto di dare il benvenuto a Edoardo nella mia squadra. Lo conosco da tempo, è un giocatore affidabile ed esperto di Ryder Cup. Adora le statistiche e lavora da tempo con giocatori che, potenzialmente, hanno le caratteristiche per far parte di questo team. Gli ho domandato se avesse voluto farmi l’onore di entrare nel Team Europe come vicecapitano e sono davvero felice di averlo al mio fianco. Oltretutto, è nato e cresciuto in Italia e sono certo che per lui la sfida del 2023 agli USA rappresenterà davvero un evento speciale. Con lui e Bjørn avremo modo di affrontare ogni aspetto”. Così, invece, il capitano del Team Europe Henrik Stenson che in mattinata, insieme al suo staff ha studiato da vicino il percorso di gara formato Match Play.

Edoardo Molinari vanta 356 presenze sul DP World Tour, dove ha vinto tre volte: nel 2010 ha prima conquistato lo Scottish Open e poi il Johnnie Walker Championship. Nel 2017 ha calato il tris facendo suo il Trophée Hassan II. Ma il torinese ha collezionato anche cinque successi sul Challenge Tour e uno sul Japan Tour dopo una brillante carriera da amateur culminata con l’affermazione nel 2005 allo U.S. Amateur Championship.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca