16 Maggio 2016

Symetra Tour: Popson a sorpresa

Sophia Popov Sophia Popov

Vittoria a sorpresa di Erica Popson con 208 colpi (70 68 70, -8) rinvenuta nel finale del Symetra Classic, sesto evento stagionale del Symetra Tour svoltosi sul percorso del Raintree Country Club (par 72), a Charlotte nel North Carolina, dove  Silvia Cavalleri, 79ª con 147 colpi (74 73, +3), non ha superato il taglio.

La Popson, formatasi all’University of Tennessee e frequentato senza fortuna il LPGA Tour nel 2014, sta ora ripartendo dal secondo circuito statunitense. E lo ha fatto con profitto superando un due colpi Jenni Jenq, Kendall Dye e l’australiana Emma de Groot (210, -6). Al quinto posto con 211 (-5) Mindy Kim, la thailandese Sherman Santiwiwatthanaphong, la coreana Min-G Kim e le canadesi Sara-Maude Juneau, Anne-Catherine Tanguay e Augusta James. La vincitrice ha percepito un assegno di 22.500 dollari su un montepremi di 150.000 dollari.

SECONDO GIRO - Silvia Cavalleri, 79ª con 147 colpi (74 73, +3), non ha superato il taglio nel Symetra Classic, sesto evento stagionale del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - in svolgimento sul percorso del Raintree Country Club (par 72), a Charlotte nel North Carolina.

Cambio della guardia in vetta dove è salita  con 134 (69 65, -10) Kendall Dye, ma nella volata finale avrà quale temibile concorrente la forte canadese Augusta James (135, -9). Difficile che possano recuperare le altre immediate inseguitrici: Erica Popson, terza con 138 (-6), Allie Knight, Mindy Kim, la venezuelana Veronica Felibert e l’australiana Emma de Groot, quarte con 139 (-5).

E’ uscita al taglio, con lo stesso score della Cavalleri anche la svedese Madelene Sagstrom, un inizio di tour travolgente con due successi, un secondo posto, un terzo e un quinto che ha già praticamente un piede nel prossimo LPGA Tour.

Kendall Dye ha rimontato dalla settima piazza con nove birdie e due bogey per il 65 (-5) e Silvia Cavalleri ha concluso con tre birdie e quattro bogey  per un 73 (+1). E’ la terza volta che non arriva al termine su cinque gare disputate. Il montepremi è di 150.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Silvia Cavalleri è all’82° posto con 74 (+2) colpi dopo il giro iniziale del Symetra Classic, sesto evento stagionale del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - in svolgimento sul percorso del Raintree Country Club (par 72), a Charlotte nel North Carolina.

Guida la graduatoria con 67 (-5) la tedesca Isi Gabsa, lo scorso anno in grande evidenza sul LET Access europeo con due vittorie, che precede di misura Marissa Steen, Mindy Kim, la canaderse Augusta James, l’australiana Emma de Groot e la boliviana Susy Benavides (68, -4). Tra le nove concorrenti al settimo posto con 69 (-3) la canadese Sara-Maude Juneau. Rischia il taglio la svedese Madelene Sagstrom, stesso score della Cavalleri, dopo un inizio di circuito travolgente con due successi, un secondo posto, un terzo e un quinto.

Isi Gabsa ha ottenuto il 67 con sei birdie e un bogey, Silvia Cavalleri è andata due colpi sopra par con due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 150.000 dollari.

 

PROLOGO - Silvia Cavalleri sarà tra le concorrenti che daranno vita al Symetra Classic (13-15 maggio, 54 buche), sesto evento stagionale del Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense. Sul percorso del Raintree Country Club, a Charlotte nel North Carolina, sarà ancora una volta favorita la svedese Madelene Sagstrom, che praticamente si è già assicurata una delle "dieci" carte per il LPGA Tour 2017. Infatti guida la money list con 93.714 dollari, una cifra incredibile dati i montepremi piuttosto bassi del tour, opera della sua marcia imperiosa con due successi, un secondo posto, un terzo e un quinto nelle precedenti gare. Ha oltre 60.000 dollari di vantaggio sulla canadese Samantha Richdale ($ 30.476) che rientra dopo un’escursione proprio nel circuito maggiore.

In campo anche le altre sei proette che seguono nell’ordine di merito: la thailandese Wichanee Meechai, Ally McDonald, l’altra thailandese Sherman Santiwiwatthanaphong, la tedesca Sophia Popov, Marissa Steen e la canadese Augusta James.

Silvia Cavalleri dovrà dare un seguito ai sintomi di ripresa palesati nelle ultime due uscite, dopo le prime due terminate al taglio. Il montepremi è di 150.000 dollari.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca