18 Aprile 2022

Azzurri in Francia bilancio passivo

Francesca Fiorellini Francesca Fiorellini

 

Il doppio show degli Internazionali di Francia ha regalato spettacolo sui percorsi del Les Aisses Golf, a La Ferté-Saint-Aubin, e del Golf de Saint-Cloud di Garches, alle porte di Parigi, palcoscenici rispettivamente della gara maschile (French International Championship U18 Carlhian) e di quella femminile (French International Ladies Juniors Amateur Championship). A vincere l’Esmond Trophy e il Michel Carlhian Trophy sono stati rispettivamente Amalie Leth-Nissen e Carl Siemens. La danese ha superato in finale per 5&3 la spagnola Paula Martin Sampedro, mentre il tedesco ha battuto nell’ultimo atto per 2&1 l’irlandese Sean Keeling.

Nella competizione in rosa, il team azzurro supportato dal tecnico federale Luigi Zappa e dall’accompagnatore Stefano Sardi, ha visto qualificarsi per la fase Match Play dell’Esmond Trophy Francesca Fiorellini (campionessa nel 2021) e Giulia Bellini. Il cammino delle due italiane si è interrotto ai sedicesimi di finale, sconfitte rispettivamente per 1Up dall’irlandese Coulter e per 3&1 dalla francese Archer. Nel Claude Roger Cartier Trophy, aperto alle otto migliori concorrenti Under 18 (nate dal 2004 in poi) non qualificate per l’Esmond Trophy, Francesca Pompa è stata eliminata ai quarti di finale dalla transalpina Guignard per 3&2 dopo che aveva superato agli ottavi per 1Up la svedese Johansson. Nella Nations’ Cup, successo per il Team Spagna 1 con 276 davanti a Francia 1, battut solo dalla somma dei migliori due punteggi. Italia 1 si è piazzata 9/a con 288, mentre Italia 2 13/a con 291.

Tra i maschi, accompagnati dagli allenatori federali Giovanni Gaudioso e da Giorgio Grillo, hanno superato la fase di qualificazione Stroke Play Eugenio Bernardi, Luca Memeo, Pietro Fenoglio e Filippo Ponzano. Ai sedicesimi di finale Bernardi è stato eliminato dal francese Buisson per 2&1 e Fenoglio dal tedesco Siemens per 1Up, mentre Memeo e Ponzano hanno sconfitto rispettivamente per 4&3 il tedesco Buech e l’elvetico Aeschlimann. Agli ottavi di finale, invece, sono stati battuti per 3&2 a Sussbier (Germania) e a Bresnu (Francia).

Nella Nations’ Cup successo per il team Francia1 con -2. Italia2 ha chiuso 5/a (+3), mentre Italia1 6/a (+4).

 

LA VIGILIA - Tutto pronto per gli Internazionali di Francia, che prevedono un doppio show in programma dal 14 al 18 aprile: la gara maschile si giocherà al Les Aisses Golf, a La Ferté-Saint-Aubin, e quella femminile si svolgerà invece sul percorso del Golf de Saint-Cloud di Garches, alle porte di Parigi. Ci saranno alcuni tra i migliori talenti a livello europeo e, tra questi, anche tanti italiani.

Nella competizione in rosa (French International Ladies Juniors Amateur Championship) difenderà il titolo Francesca Fiorellini, che nel 2021 riuscì ad imporsi superando per 1Up la svedese Meja Ortengren. Con lei ci saranno anche Paris Appendino, Giulia Bellini, Charlotte Cattaneo, Lorena Rossettin e Marta Spiazzi. Il team sarà supportato dal tecnico federale Luigi Zappa e dall’accompagnatore Stefano Sardi. Parteciperanno a titolo individuale anche Francesca Pompa, Sophie Bierstorfer e Rebecca Galasso.

Nel primo e nel secondo giorno ci sarà la fase di qualificazione con la formula Stroke Play sulla distanza di 36 buche (18 al giorno). La fase finale, che si giocherà con la formula Match Play dai sedicesimi di finale fino all’ultimo atto (con finale sulla distanza di 36 buche), decreterà la vincitrice che conquisterà l’Esmond Trophy.

Ci sarà anche spazio per la Nations’ Cup, che prevede che ogni team sia composto da 2 o 3 atlete della stessa nazionalità e il punteggio sarà calcolato tenendo conto dei due migliori score sui primi due giri. Inoltre si svolgerà anche il Claude Roger Cartier Trophy, aperto alle otto migliori concorrenti Under 18 (nate dal 2004 in poi) non qualificate per l’Esmond Trophy.

Stessa formula di gioco anche per la gara maschile (French International Championship U18 Carlhian). A rappresentare l’Italia ci saranno Nicola Fontana, Pietro Fenoglio, Filippo Ponzano, Eugenio Bernardi, Michele Ferrero, Giovanni Binaghi, Neri Checcucci, Tommaso Rossin, Luca Memeo e Pietro Boeris. Il team azzurro sarà accompagnato dagli allenatori federali Giovanni Gaudioso e da Giorgio Grillo.

Al termine della fase di qualificazione Stroke Play su 36 buche (18 al giorno), i migliori 32 concorrenti si sfideranno nei Match Play dai sedicesimi fino alla finale (sulla distanza di 36 buche) per contendersi il Michel Carlhian Trophy. I migliori sedici atleti nati dopo il 2006 e non qualificati per il Michel Charlian Trophy, si daranno battaglia per il Pierre Massie Trophy. In programma anche la Nations’ Cup, con la stessa formula seguita per il torneo femminile.

Primo piano

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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