15 Novembre 2021

LPGA: il playoff dice Nelly Korda

Nelly Korda Nelly Korda

Una vittoria per ribadire la sua leadership, a coronamento di un anno d'oro. Arrivata però col brivido. A Belleair, in Florida, Nelly Korda ha vinto con un birdie, alla prima buca supplementare, il Pelican Women's Championship, penultimo torneo del LPGA Tour 2021. L'americana ha superato la concorrenza della connazionale Lexi Thompson, della neozelandese Lydia Ko e della sudcoreana Jin Young Ko (campionessa uscente), tutte seconde dopo aver chiuso a pari merito, con uno score di 263 (-17), le 72 buche regolamentari. E pensare che la Korda (medaglia d'oro ai Giochi di Tokyo), che aveva chiuso il "moving day" al comando della classifica insieme alla Thompson, ha rischiato di buttare al vento la vittoria. Ad un passo ormai dal titolo, la regina del golf femminile alla 71esima e penultima buca regolamentare (la 17esima di giornata) è inciampata in un triplo bogey pesantissimo. Immediato il riscatto con un birdie alla 18 e un'altra prodezza all'over time che le ha permesso di festeggiare la settima vittoria in carriera (cifra comprensiva di un Major) sul circuito.
Per la 23enne di Bradenton (Florida) si tratta del quarto successo stagionale. Prima di lei solo Jin Young Ko (sesta nel torneo e seconda nel world ranking), quest'anno, era riuscita in questa impresa. Ma c'è di più. Perché era dal 2012 (Stacy Lewis) che una giocatrice americana non riusciva a calare il poker di vittorie nella stessa stagione. E pensare che la Korda nel 2021 è salita nell'Olimpo sportivo grazie al trionfo alle Olimpiadi, celebrando un anno davvero d'oro.
Sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) la Korda ha incassato un assegno di 262.500 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 1.750.000. Salgono così a 2.237.157 le vincite di quest'anno con quelle complessive che raggiungono la quota di 5.975.711.
Ha concluso la gara al 40/o posto con 275 (70 69 68 68, -5) colpi Giulia Molinaro, unica azzurra in campo.

 

TERZO GIRO - Giulia Molinaro, 52ª con 207 (70 69 68, -3) colpi, è rimasta praticamente stabile nel terzo giro del Pelican Women’s Championship (LPGA Tour) sul percorso del Pelican Golf Club (par 70), a Belleair in Florida, dove con un 63 (-7, otto birdie, un bogey), miglior parziale di giornata, Nelly Korda, leader mondiale, si è portata al vertice con 194 (65 66 63, -16). Ha agganciato Lexi Thompson (194 – 65 64 65), autrice di un 65 (-5, sei birdie, un bogey), in vetta dopo due turni insieme a Jennifer Kupcho, ora terza con 195 (-15).

In corsa per il titolo anche Christina Kim e la coreana Sei Young Kim, quarte con 196 (-14), la neozelandese Lydia Ko e la thailandese Patty Tavatanakit, seste con 197 (-13), e qualche chance anche per l’irlandese Leona Maguire, ottava con 198 (-12).

Sono fuori gioco, anche se tutte nella parte alta della classifica, la coreana Jin Young Ko, numero due del Rolex Ranking, la canadese Brooke M. Henderson e Jessica Korda, sorella maggiore di Nelly, 11.e con 201 (-9), Danielle Kang e la filippina Yuka Saso, 17.e con 202 (-8), la thailandese Ariya Jutanugarn e la giapponese Nasa Hataoka, 23.e con 203 (-7). Giulia Molinaro ha effettuato un cammino molto pulito con due birdie senza bogey per un 68 (-2). Il montepremi è di 1.750.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 54ª con 139 (70 69, -1) colpi, ha superato il taglio nel Pelican Women’s Championship (LPGA Tour) sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) di Belleair in Florida. E’ il secondo consecutivo dopo la serie infinita di nove uscite consecurive a metà gara. Lo ha fatto con un parziale di 69 (-1, tre birdie, due bogey) seguito al 70 (par) iniziale.

Sono passate a condurre con 129 (-11) Lexi Thompson (65 64) e Jennifer Kupcho (65 64), entrambe autrici di un 64 (-6), la prima con otto birdie e due bogey e la seconda con sei birdie senza bogey. Seguono con 130 (-10) la taiwanese Wei-Ling Hsu e l’irlandese Leona Maguire, in vetta dopo un round. Al quinto posto con 131 (-9) Nelly Korda, leader mondiale, le coreane Sei Young Kim, numero quattro, e Mi Hyang Lee, la rediviva Christina Kim e la finlandese Matilda Castren, al decimo con 132 (-8) Danielle Kang e la filippina Yuka Saso e al 20° con 134 (-6) la coreana Jin Young Ko, numero due del Rolex ranking, risalita dal 23°. Più distanziate la giapponese Nasa Hataoka, 23ª con 135 (-5), la canadese Brooke M. Henderson, 29ª con 136 (-4), e la thailandese Ariya Jutanugarn, 36ª con 137 (-3). Il montepremi è di 1.750.000 dollari

 

PRIMO GIRO - Leona Magiuire, leader con 62 (-8) colpi e Giulia Molinaro 51ª con 70 (par) nel Pelican Women’s Championship (LPGA Tour) sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) di Belleair il Florida.

L’irlandese, 26enne di County Cavan, due titoli sul Symetra Tour nel 2019, ha realizzato otto birdie senza bogey lasciando a due colpi al coreana Sei Young Kim (64, -6), numero quattro mondiale. Seguono con 65 (-5) Nelly Korda, leader del Rolex Ranking, Lauren Couglin, Danielle Kang, Jennifer Kupcho, Lexi Thompson, Christina Kim e la giapponese Nasa Hataoka. Ha già sei colpi di ritardo la coreana Jin Young Ko, numero due al mondo, 23ª con 68 (-2), insieme alla filippina Yuka Saso, mentre la thailandese Ariya Jutanugarn è 38ª con 69 (-1).

Giulia Molinaro ha segnato due birdie e due bogey. Il montepremi è di 1.750.000 dollari

E la penultima gara della stagione del LPGA Tour che si concluderà con il CME Group Tour Championshipin programma dal 18 al 21 novembre, al Tiburon Golf Club di Naples, in Florida.

 

LA VIGILIA - Dopo uno stop di due settimane il LPGA Tour torna protagonista in Florida con il Pelican Women’s Championship (11-14 novembre con montepremi di 1.750.000 dollari). Al Pelican Golf Club di Belleair sarà grande sfida nel penultimo appuntamento stagionale. Ed è pronto a rinnovarsi il duello tra l’americana Nelly Korda (tornata numero 1 al mondo lunedì scorso senza giocare) e Jin Young Ko (seconda nel world ranking), con la sudcoreana che sta vivendo uno straordinario momento di forma (per lei quattro successi sul LPGA Tour da luglio ad ottobre).

In campo ci saranno altre cinque (per un totale di sette) tra le dieci migliori giocatrici del pianeta. Con loro ecco pure un’altra sudcoreana, Sei Young Kim (quarta e campionessa in carica). E ancora: la neozelandese Lydia Ko (quinta e che torna sul LPGA Tour dopo il successo sul LET nel Saudi International), la filippina Yuka Saso (sesta), la giapponese Nasa Hataoka (ottava) e la canadese Brooke Mackenzie Henderson (decima). All’appello, per quel che riguarda la Top 10, mancheranno solo le sudcoreane Inbee Park (terza) e Hyo-Joo Kim (nona), oltre all’australiana Minjee Lee (settima).

In Florida opportunità pure per Giulia Molinaro (unica azzurra in campo) che, nell’ultima gara giocata (il BMW Ladies Championship), ha ottenuto un 75° posto. Il Pelican Women’s Championship sarà importante anche per la “Race to CME Globe”, la FedEx Cup al femminile che, attualmente, vede Jin Young Ko in testa alla classifica davanti proprio a Nelly Korda. Chiuderà la stagione del LPGA Tour 2021 il CME Group Tour Championship che si disputerà, dal 18 al 21 novembre, al Tiburon Golf Club di Naples, in Florida.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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