22 Ottobre 2021

LETAS: Liautier vince, De Martini decima

Charlotte Liautier premiata Charlotte Liautier premiata

La dilettante francese Charlotte Liautier ha vinto con 216 (71 71 74, par) colpi, in condizioni difficili, il Santander Golf Tour Barcellona, ultima gara del LET Access - il secondo circuito femminile europeo - disputato al Real Club de Golf El Prat (par 72) a Terrassa in Spagna. E’ stata la quarta amateur a imporsi in stagione.

Ha effettuato una bella gara la dilettante italiana Erika De Martini, decima con 224 (73 75 76, +8), che nelle ultime quattro gare ha sempre superato il taglio, e ha chiuso a metà classifica l’altra amateur Martina Flori, 34ª con 230 (77 75 78, +14).

La Liautier, unica a girare in par, ha avuto ragione della tedesca Helen Briem, anche lei dilettante, e dell’inglese Rachael Goodall, seconde con 217 (+1), con quest’ultima che quale proettes ha incassato la prima moneta di 5.600 euro su un montepremi di 35.000 euro.

Al quarto posto con 221 (+5) la nigeriana Georgia Iziemgbe Oboh e la ceca Sideri Vanova e al sesto con 222 (+6) la svedese Sofie Bringner, la finlandese Emilia Tukiainen e la spagnola Mireia Prat.

Le prime sei classificate nell’ordine di merito hanno avuto la “carta” per il Ladies European Tour 2022. Al primo posto l’inglese Lily May Humphreys seguita dalla scozzese Gabrielle MacDonald, dalla russa Nina Pegova, da Rachael Goodall, Sofie Bringner e da Emilia Tukiainen.

 

SECONDO GIRO - La dilettante Erika De Martini, settima con 148 (73 75, +4) colpi, è rimasta in alta classifica nel Santander Golf Tour Barcellona, ultima gara del LET Access - il secondo circuito femminile europeo - che si sta svolgendo al Real Club de Golf El Prat (par 72) a Terrassa in Spagna, dove l’altra amateur italiana Martina Flori è salita dal 37° al 22° posto con 152 (77 75, +8).

E’ rimasta da sola in vetta con 142 (71 71, -2) colpi la dilettante francese Charlotte Liautier che inizierà il giro finale con due colpi di vantaggio su un quartetto con 144 (par) composto dalla spagnola Mireia Prat, dall’inglese Rachael Goodall, dalla finlandese Emilia Tukiainen e dalla tedesca Helen Briem. (am) Sesta con 147 (+3) la svedese Sofie Bringner. Il montepremi è di 35.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Ottimo inizio di Erika De Martini nel Santander Golf Tour Barcellona, ultima gara del LET Access - il secondo circuito femminile europeo - che si sta svolgendo al Real Club de Golf El Prat a Terrassa (par 72).. La dilettante italiana è sesta con 73 (+1, quattro birdie, cinque bogey) colpi, mentre è a metà classifica l’alta amateur Martina Flori, 37ª con 77 (+5).

Sono al vertice con 71 (-1) due dilettanti, la spagnola Anna Canado e la francese Charlotte Liautier seguite con 72 (par) dalla ceca Sideri Vanova, dalla svedese Sofie Bringner e ancora un’amateur, la tedesca Helen Briem. Il montepremi è di 35.000 euro.

 

LA VIGILIA - Il LET Access – secondo circuito femminile europeo- si conclude con il Santander Golf Tour Barcellona, in programma dal 20 al 22 ottobre al Real Club de Golf El Prat a Terrassa (Barcellona). In campo anche due amateur azzurre: Erika De Martini e Martina Flori. La gara si disputerà su 54 buche e metterà in palio 35.000 euro di montepremi. Tappa decisiva per l’ordine di merito finale del circuito, con le prime cinque giocatrici che staccheranno il pass per giocare sul Ladies European Tour la prossima stagione.

Ad eccezione della russa Nina Pegova (terza in graduatoria) scenderanno in campo nove delle prime dieci giocatrici dell’ordine di merito, dove è in testa l’inglese Lily May Humpreys, classe 2002 che negli 11 tornei disputati si è messa in evidenza con una vittoria (Golf Flanders Letas Trophy) e sette top ten. Alle sue spalle, separate da una manciata di punti, la scozzese Gabrielle Macdonald, ventottenne con 2 vittorie (Allerum Open e Lavaux Ladies Open) e otto top ten.

Cercheranno di chiudere al meglio la stagione anche le due giovani dilettanti azzurre in gara. Erika De Martini, ventenne lombarda, ha disputato cinque gare sul LET Access nel 2021 e il 38° posto nel Flumserberg Ladies Open è stato il suo miglior risultato. Martina Flori, venticinquenne toscana è reduce dal Lavaux Ladies Open dove ha superato il taglio, classificandosi 51/a.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca