01 Settembre 2021

Ds Automobiles 78° Open d’Italia al via

Francesco Molinari Francesco Molinari

L’attesa è finita. E’ tutto pronto per il DS Automobiles 78° Open d’Italia in programma da domani a domenica (2-5 settembre) al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma). Tanti gli appuntamenti che hanno caratterizzato la vigilia del torneo dell’European Tour. Dall’inaugurazione del campo di gara che nel 2023 e per la prima volta in Italia ospiterà la Ryder Cup, all’udienza nella Sala Nervi del Vaticano che ha visto il Santo Padre esibirsi in un “putt” simbolico. Una delegazione del Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Golf ha donato al Pontefice la maglietta della Nazionale.

Grande protagonista è stata poi la Rolex Pro-Am vinta dal team guidato dallo scozzese Stephen Gallacher. E adesso è l’ora dei campioni che si sfideranno in uno dei tornei più prestigiosi dell’European Tour. Sono 22 gli azzurri in gara che sognano l’impresa. Nel 2016 l’ultimo successo di un italiano, firmato da Francesco Molinari (vincitore anche nel 2006) che, insieme a Guido Migliozzi e Renato Paratore, è tra i giocatori più attesi. 

Rolex Pro-Am al team dello scozzese Gallacher. Ma a vincere è stata anche l’inclusione – La Rolex Pro-Am ha anticipato il DS Automobiles 78° Open d’Italia. A sfidarsi 32 squadre composte da un professionista e tre dilettanti e, ad imporsi, con un totale di “-22”, è stato il team capitanato dallo scozzese Stephen Gallacher con i dilettanti Giovanni Micieli, Fabio Fasoli e Marco Gambarini che hanno superato la squadra condotta dall’inglese Ross McGowan con Alessandro Leonardi, Manuel Catalano e Paolo Troni, seconda con “-20”. Terza posizione, con “-19”, per la squadra del tedesco Martin Kaymer con Mirco Caretti, Andrea Guizzetti e Antonio Percassi. Quarta, sempre con “-19”, per quella di Guido Migliozzi con Emanuel Stilo, Gaetano Thorel e Maurizio Romeo. Quinta, con “-18”, per il finlandese Sami Valimaki con Marco Pietrangeli, Andreina Pupa D’Angelo e Pier Maria Ferrini. Ma a vincere è stata anche l’inclusione sociale, punto imprescindibile del Progetto Ryder Cup 2023. Tra i protagonisti, nella compagine di Luke Donald, anche tre golfisti diversamente abili: Stefano Palmieri, Alessandro Petrianni ed Edoardo Biagi.

Le dichiarazioni della vigilia

Guido Migliozzi – “Gareggiare qui e farlo davanti alla mia famiglia e ai tifosi italiani sarà fantastico. Non lo nascondo, credo alla qualificazione alla Ryder Cup americana e fare bene all'Open d'Italia significherebbe avvicinare un posto per quella sfida che equivale a disputare una finale di Champions League. E’ il sogno di ogni giocatore, sono in lizza per un posto nel team Europe e non l’avrei mai pensato ad inizio stagione. Sarebbe bellissimo tagliare questo traguardo in un anno in cui ho già coronato il desiderio di giocare le Olimpiadi. L’Open d’Italia sarà un grande test, sto giocando bene e sono in fiducia. Ed essere il miglior azzurro nel world ranking mi stimola a far sempre meglio e riempie di orgoglio”. Queste le dichiarazioni di Guido Migliozzi alla vigilia del DS Automobiles 78° Open d’Italia.

Renato Paratore – “Gioco in casa e l'obiettivo è quello di fare bene. Arrivo da un settimo posto in Svizzera all'Omega European Masters e sono in fiducia. Poter contare nuovamente sull'apporto del pubblico e giocare qui a Roma, nella città dove sono nato e cresciuto, sarà fantastico. Non vedo l'ora di scendere in campo, sono gasato. Il percorso mi piace molto, ti costringe ad avere pazienza in determinate occasioni e ad attaccare in delle altre. Le Olimpiadi di Tokyo sono state un’esperienza indimenticabile. Così come fantastico è stato vedere tutti quei campioni insieme. Spero di poter disputare, nel 2024, anche i Giochi di Parigi. Guardo certamente anche alla Ryder del 2023, perché credo di avere il talento e le possibilità per essere tra i convocati del team Europe. Ora però c’è l’Open d’Italia e punto a far bene. ‘Il favorito?’. Il danese Rasmus Hojgaard è in grande forma e di campioni in gara ce ne sono tanti. Sarà un torneo equilibrato e spero di giocarmi le mie chance”. Queste invece le sensazioni di Renato Paratore.

Tommy Fleetwood - “E’ bello essere di nuovo qui all’Open d’Italia. Sono stato assente per un paio di anni e sarà un piacere giocare davanti al pubblico italiano. Sono tornato dopo un po' di tempo sull'European Tour e si sta per chiudere un’estate spettacolare in cui ho partecipato al The Open, alle Olimpiadi e che si completerà con la Ryder Cup del Wisconsin. Quello del Marco Simone Golf & Country Club è un percorso nuovo e difficile, che richiede molta concentrazione. La strada verso il 2023, quando qui si giocherà la Ryder Cup, è ancora lunga ma spero naturalmente di esserci. In Francia nel 2018, al fianco di Francesco Molinari, ho vissuto un’esperienza indimenticabile. Darò il massimo per riprovare nuovamente quelle emozioni davanti al pubblico europeo”. Così Tommy Fleetwood, tra i giocatori più attesi del DS Automobiles 78° Open d’Italia.

Ross McGowan – “Quella del 2020 in Lombardia è stata una gara speciale in cui sono riuscito a controllare ogni colpo. Spero di riuscire a fare lo stesso anche quest’anno per bissare il titolo. Arrivo all'Open d’Italia dopo essere cresciuto gradualmente negli ultimi eventi giocati. Il campo è stupendo e i green spettacolari. Si tratta di un percorso eccezionale in tutto e per tutto”. Queste le parole di Ross McGowan, defending champion. 

Otto fin qui i successi azzurri - In 77 edizioni fin qui disputate sono 8 i successi azzurri all'Open d'Italia. Il primo firmato nel 1925, anno della prima edizione, da Francesco Pasquali. Poi, nel 1948, a imporsi fu Aldo Casera prima della doppietta di Ugo Grappasonni (1950 e 1954). Di Baldovino Dassù l’exploit nel 1976, di Massimo Mannelli quello del 1980. Nel 2006, a interrompere un digiuno lungo 26 anni, ci ha pensato Francesco Molinari che, nel 2016, ha calato il bis.

Formula di gara e montepremi – Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi è di 3.000.000 di euro con prima moneta di 485.330.

Ingresso gratuito e triplice esposizione televisiva – Nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 l’ingresso al Marco Simone Golf & Country Club sarà gratuito e aperto a tutti, fino al raggiungimento della capienza massima consentita (tutte le informazioni su www.openditaliagolf.eu). Ma il DS Automobiles 78° Open d’Italia vanterà anche una triplice esposizione televisiva – grazie al supporto di Infront, official advisor della FIG – e verrà trasmesso su Rai Sport, Sky Sport e GOLFTV.

GLI ORARI TV

Sky Sport – Prima giornata: giovedì 2 settembre in diretta dalle ore 13:30 alle 18:30 su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena. Seconda giornata; venerdì 3 settembre dalle ore 13:30 alle 18:30 in diretta su Sky Sport Arena. Terza giornata; sabato 4 settembre dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su Sky Sport Arena. Quarta giornata; domenica 5 settembre dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su Sky Sport Arena.

Rai Sport HD – Sintesi da giovedì 2 a sabato 4 settembre (nella tarda serata), primi tre round, dalle ore 00:15 all’1:00 su Rai Sport HD. E diretta domenica 5, per il giro conclusivo, dalle ore 15:30 sempre su Rai Sport HD.

GOLFTV – Prime due giornate, giovedì 2 e venerdì 3 settembre, dalle ore 13:30 alle 18:30 in diretta su GOLFTV. Terza e quarta giornata, sabato 4 e domenica 5 settembre, dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su GOLFTV.

“Vaccinati e scendiamo in campo”, CONI e Regione Lazio promuovono la campagna vaccinale contro il Coronavirus al DS Automobiles 78° Open d’Italia – Nell’ambito della quarta edizione del Protocollo d’intesa “CONI e Regione Compagni di Sport”, prende avvio il Progetto di campagna vaccinale contro il Coronavirus all’interno del 78° Open d’Italia di golf “Vaccinati e Scendiamo in Campo”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche della Salute, Asl Roma 5, FMSI del Lazio. All’interno del “Family Open” sarà possibile, da giovedì 2 a domenica 5 settembre, dalle ore 9:00 alle 18:00, sottoporsi al vaccino grazie alla presenza del personale medico della Asl Roma 5.

Il trofeo ufficiale della Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club – Il trofeo ufficiale della Ryder Cup sarà esposto all’interno del Villaggio Commerciale – fino a venerdì 3 settembre – in uno stand della Federazione Italiana Golf, dove gli spettatori avranno la possibilità di scattare foto e ricevere informazioni sul grande appuntamento del 2023 che vedrà affrontarsi il Vecchio Continente e gli Stati Uniti.

I Partner – Il DS Automobiles 78° Open d’Italia, con il Patrocinio di Regione Lazio, Comune di Roma, Comune di Guidonia Montecelio e CONI, ha il supporto di: DS Automobiles (Title Sponsor), Rolex (Main Sponsor e Title Sponsor Pro Am), Regione Lazio (Partner Istituzionale), Fideuram (Official Bank), Fly Emirates (Official Sponsor), Acqua San Benedetto (Official Supplier), Kappa (Technical Sponsor), Bisol (Official Sparkling Wine), HDI (Official Partner), Costa Crociere (Official Partner), Lindt Italia (Official Supplier), Faema (Official Supplier), Rinascente (Official Supplier), Deloitte (Official Supplier), Eureco (Official Supplier), Sharp (Technical Supplier), Titleist (Technical Supplier), RDS (Radio Ufficiale), Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Infront (Official Advisor).

Hole in one: in palio una DS 3 Crossback E-Tense So Chic- Nei quattro giorni di gara, il giocatore che per primo alla buca 7 (par 3, 219 yards, 200 metri) realizzerà una hole in one si aggiudicherà un’autovettura DS 3 Crossback E-Tense So Chic. Una sfida nella sfida che renderà ancora più avvincente la competizione.

La settima volta nel Lazio – Per la settima volta l’Open d’Italia si giocherà nel Lazio, Regione ormai dalla ottima tradizione golfistica, dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del Marco Simone (1994) e le due all’Olgiata Golf Club (2002 e 2019).

Le attività per il pubblico – L’Open d’Italia si caratterizza anche per la sua attenzione verso il pubblico – che ritorna dopo l’assenza, causa Covid, del 2020 – coinvolto nelle tante iniziative extra campo, con particolare attenzione rivolta ai bambini. Il Villaggio Commerciale e il Family Open saranno aperti – da giovedì 2 a domenica 5 – dalle ore 9:00.

Family Open – Con il supporto di educatori qualificati del CONI, i bambini potranno svolgere discipline e attività ricreative, dinamiche e coinvolgenti, per un Open d’Italia entusiasmante e coinvolgente, a 360°.

Prove di golf gratuite con i maestri PGAI – All’interno del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI – con il supporto di US Kids Golf Italy – saranno a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vorranno vivere l’emozione del primo swing.

Torna la “Junior Road to The 2023 Ryder Cup” – Domenica 5 settembre andrà in scena la “The 4rd Junior Road to The 2023 Ryder Cup”, sfida tra i 12 migliori talenti Under 12 e 14 del Team Italia e quelli del Team Lazio. Spirito di gruppo, gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari saranno le caratteristiche principali di un evento all’insegna del fair play. In una competizione che punta a far respirare l’atmosfera unica della Ryder Cup la cui 44esima edizione si giocherà, tra due anni, al Marco Simone Golf & Country Club.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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