30 Agosto 2021

DS Automobiles 78° Open d’Italia: lo show sta per iniziare

Marco Simone G&CC Marco Simone G&CC

Roma, 30 agosto 2021 - Il Marco Simone Golf & Country Club, teatro di gara della Ryder Cup 2023, si svela al mondo con il DS Automobiles 78° Open d’Italia che, nella Capitale, metterà in mostra la bellezza di un campo completamente rinnovato in vista della 44esima edizione della sfida tra il team Europe e gli Usa. E’ tutto pronto per la massima rassegna del golf tricolore, in programma dal 2 al 5 settembre a Guidonia Montecelio (Roma), con lo show che sarà anticipato (mercoledì 1) dalla Rolex Pro-Am.

Francesco Molinari, Henrik Stenson e Martin Kaymer che, insieme a Luke Donald, sarà uno dei due ex numeri 1 al mondo in campo. E poi altri top player internazionali quali, tra gli altri, Tommy Fleetwood e Matthew Fitzpatrick. Quindi l’emergente Rasmus Hojgaard (stella dell’European Tour reduce dal terzo successo in carriera sul circuito arrivato all’Omega European Masters), il “defending champion” Ross McGowan, che proverà a diventare il primo giocatore a vincere consecutivamente il torneo dopo il belga Flory Van Donck e il francese Auguste Boyer, gli unici a riuscire in questa impresa (loro anche il record di successi nella competizione, 4 a testa). E tanti big azzurri, tra questi anche Guido Migliozzi e Renato Paratore che, dopo le Olimpiadi di Tokyo e il settimo posto all’Omega European Masters, sognano l’impresa a Roma dove Chicco Molinari inseguirà uno storico “triplete”. Dunque la seconda volta di Tommaso Perrino, golfista paralimpico che giocherà al fianco dei big internazionali. Fino all’esordio da professionista del giovane azzurro Gregorio De Leo.

Il DS Automobiles 78° Open d’Italia sarà una rassegna all’insegna dei campioni e dei valori. In un torneo da vivere dalla prima all’ultima buca, che vanterà una triplice esposizione televisiva ed entrerà nelle case di tutti gli italiani. L’ingresso sarà gratuito e lo spettacolo aperto a tutti, in sicurezza. All’interno del “Family Open, CONI Lazio e Regione Lazio promuoveranno la campagna vaccinale in presenza con un “hub” realizzato per l’occasione dalla Asl Roma 5. Grande ospite sarà poi il trofeo della Ryder Cup, in una tappa cruciale (la penultima) valida per la qualificazione (per i giocatori europei) al super match del Wisconsin (24-26 settembre) tra Usa e Vecchio Continente. In palio anche un montepremi complessivo di 3.000.000 di euro.

F.Molinari insegue il tris, in campo anche Stenson e Kaymer. Tre campioni Major al DS Automobiles 78° Open d’Italia – Tra i campioni Major in campo c’è Chicco Molinari che torna a giocare l’Open d’Italia per la prima volta dal 2019 quando non riuscì a superare il taglio. Il torinese, dopo quelli firmati nel 2006 e nel 2016, insegue un altro successo per diventare il primo italiano a vincere per tre volte questa competizione. Nel field ecco poi lo svedese Stenson, medaglia d’argento ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 e re, nello stesso anno, del The Open (conquistato da Francesco Molinari nel 2018). E ancora: il tedesco Kaymer (secondo all’Open d’Italia nel 2015), ex numero 1 al mondo nel 2011 (con una grande passione per l’Italia) che nel palmares vanta anche due trionfi in tornei del Grande Slam arrivati nel 2010 al PGA Championship e nel 2014 (il suo ultimo exploit) allo US Open.

Capitolo a parte merita anche l’inglese Donald, già numero 1 del world ranking nel 2011 con cinque vittorie sul PGA Tour e sette sull’European Tour.

Da Migliozzi a Paratore, gli azzurri sognano l’impresa – All’Omega European Masters sono stati tra i grandi protagonisti della tappa svizzera dell’European Tour chiusa al settimo posto. Entrambi con due sigilli sul circuito, Migliozzi (miglior italiano nel world ranking, 69esimo) quest’anno ha sfiorato per tre volte il tris stanziandosi al secondo posto al Qatar Masters, al British Masters e al Made in HimmerLand. Per il vicentino (miglior azzurro all’Open d’Italia nel 2020, quando si classificò 22esimo) il 2021 è già un anno da ricordare. Tra i traguardi anche un quarto posto (al debutto in un Major) allo US Open, la partecipazione alla 149esima edizione del The Open e quella alle Olimpiadi di Tokyo proprio al fianco di Paratore, amico e collega. E ora il 24enne veneto vuole continuare a cullare il sogno di giocare la Ryder Cup del Wisconsin (è attualmente al decimo posto della European Points List). Ottimo momento di forma anche per Paratore che, a Crans Montana, ha colto il suo miglior risultato del 2021 sull’European Tour. Alla prima Top 10 stagionale, vuole l’affermazione in casa, davanti al “suo” pubblico: quello di Roma.

Non solo Francesco Molinari, Migliozzi e Paratore. Tra gli azzurri in gara figurano, tra gli altri, Andrea Pavan (anche lui romano), Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Francesco Laporta, Lorenzo Gagli, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa, Stefano Mazzoli, Luca Cianchetti, Federico Maccario, Tommaso Perrino e Gregorio De Leo. Senza dimenticare gli amateur Andrea Romano (per il giovane capitolino sarà la seconda volta all’Open d’Italia dopo l’esordio nel 2020), Pietro Bovari (miglior dilettante all’Omega European Masters dove ha realizzato anche una “hole in one” nel terzo round), Giovanni Manzoni, Filippo Celli e Davide Buchi.

Perrino e De Leo, emozioni a confronto – Il DS Automobiles 78° Open d’Italia sarà all’insegna dell’inclusione sociale, punto imprescindibile del Progetto Ryder Cup 2023. Per il secondo anno consecutivo il torneo vedrà ai nastri di partenza il livornese Perrino, Commissario Tecnico del Settore Paralimpico FIG, che non s’è mai arreso neanche davanti a un incidente stradale che, a seguito di una successiva infezione contratta in ospedale durante la riabilitazione, gli ha causato una importante limitazione alla funzionalità di una gamba.

Si prepara a fare il suo esordio da professionista all’Open d’Italia (come accaduto a Virginia Elena Carta nel Ladies Italian Open 2021) Gregorio De Leo, 21enne di Biella che quest’anno s’è imposto ai Campionati Internazionali d’Italia maschili distinguendosi sull’Alps Tour (il terzo circuito europeo, attualmente è all’ottavo posto dell’ordine di merito) dove ha ottenuto tre Top 10.

Hojgaard la giovane stella, nove i past winner in campo – Con l’impresa all’Omega European Masters Rasmus Hojgaard è diventato il terzo giocatore più giovane a collezionare tre successi sull’European Tour dopo Matteo Manassero e Severiano Ballesteros. Talento emergente del circuito, ha compiuto 20 anni lo scorso 12 marzo – è il più giovane golfista nella Top 100 del world ranking dov’è 83esimo - e al DS Automobiles 78° Open d’Italia vuole continuare a stupire. Saranno invece nove i past winner in gara: oltre a Chicco Molinari e Ross McGowan ecco l’austriaco Bernd Wiesberger (vincitore nel 2019 e reduce dal secondo posto beffa a Crans Montana dove i suoi sogni sono finiti in acqua alla 18), il danese Thorbjorn Olesen (2018), lo svedese Rikard Karlberg (2015), il francese Julien Quesne (2013), lo spagnolo Gonzalo Fernandez-Castano (2007 e 2012), l’inglese Robert Rock (2011) e il francese Gregory Havret (2001). Mentre tra i favoriti al titolo, oltre ai campioni già citati, ci sono i sudafricani Garrick Higgo (che quest’anno ha vinto due volte sull’European Tour trovando il successo anche sul PGA Tour al Palmetto Championship), Justin Harding, Dean Burmester, Daniel Van Tonder, Brandon Stone e George Coetzee. Ancora: il francese Victor Perez, gli inglesi Fleetwood (trascinatore, insieme a Chicco Molinari, del Vecchio Continente alla Ryder Cup 2018 di Parigi), Fitzpatrick (ventiquattresimo nel world ranking) e Bland, l’australiano Min Woo Lee (decimo nella Race to Dubai) e lo scozzese Calum Hill. Tra gli iscritti anche lo spagnolo Miguel Ángel Jiménez, 57enne di Malaga e recordman per presenze (713) sull’European Tour dove ha vinto 21 tornei.

Formula di gara e montepremi – Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi è di 3.000.000 di euro con prima moneta di 485.330.

Ingresso gratuito e triplice esposizione televisiva – Nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 l’ingresso al Marco Simone Golf & Country Club sarà gratuito e aperto a tutti, fino al raggiungimento della capienza massima consentita (tutte le informazioni su www.openditaliagolf.eu). Ma il DS Automobiles 78° Open d’Italia vanterà anche una triplice esposizione televisiva – grazie al supporto di Infront, official advisor della FIG – e verrà trasmesso su Rai Sport, Sky Sport e GOLFTV.

Gli orari tv

Rai Sport HD – Sintesi da giovedì 2 a sabato 4 settembre (nella tarda serata), primi tre round, dalle ore 00:15 all’1:00 su Rai Sport HD. E diretta domenica 5, per il giro conclusivo, dalle ore 15:30 sempre su Rai Sport HD.

Sky Sport – Prima giornata: giovedì 2 settembre in diretta dalle ore 13:30 alle 18:30 su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena. Seconda giornata; venerdì 3 settembre dalle ore 13:30 alle 18:30 in diretta su Sky Sport Arena. Terza giornata; sabato 4 settembre dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su Sky Sport Arena. Quarta giornata; domenica 5 settembre dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su Sky Sport Arena.

GOLFTV - Prime due giornate, giovedì 2 e venerdì 3 settembre, dalle ore 13:30 alle 18:30 in diretta su GOLFTV. Terza e quarta giornata, sabato 4 e domenica 5 settembre, dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su GOLFTV.

“Vaccinati e scendiamo in campo”, CONI Lazio e Regione Lazio promuovono la campagna vaccinale contro il Coronavirus al DS Automobiles 78° Open d’Italia – Nell’ambito della quarta edizione del Protocollo d’intesa “CONI e Regione Compagni di Sport”, prende avvio il Progetto di campagna vaccinale contro il Coronavirus all’interno del 78° Open d’Italia di golf “Vaccinati e Scendiamo in Campo”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche della Salute, Asl Roma 5, FMSI del Lazio. All’interno del “Family Open” sarà possibile, da giovedì 2 a domenica 5 settembre, dalle ore 9:00 alle 18:00, sottoporsi al vaccino grazie alla presenza del personale medico della Asl Roma 5.

Il trofeo ufficiale della Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club – Il trofeo ufficiale della Ryder Cup sarà esposto all’interno del Villaggio Commerciale - fino a venerdì 3 settembre – in uno stand della Federazione Italiana Golf, dove gli spettatori avranno la possibilità di scattare foto e ricevere informazioni sul grande appuntamento del 2023 che vedrà affrontarsi il Vecchio Continente e gli Stati Uniti.

Lo show sarà preceduto dalla Rolex Pro-Am – Ad anticipare la 78esima edizione del torneo (la cui prima edizione si giocò nel 1925) sarà la Rolex Pro-Am in programma mercoledì 1 settembre.

I Partner - Il DS Automobiles 78° Open d’Italia, con il Patrocinio di Regione Lazio, Comune di Roma, Comune di Guidonia Montecelio e CONI, ha il supporto di: DS Automobiles (Title Sponsor), Rolex (Main Sponsor e Title Sponsor Pro Am), Regione Lazio (Partner Istituzionale), Fideuram (Main Sponsor Official Bank), Fly Emirates (Official Sponsor), San Benedetto (Official Supplier), Kappa (Technical Sponsor), Bisol (Official Sparkling Wine), HDI (Official Partner), Costa Crociere (Official Partner), Lindt (Official Supplier), La Cimbali (Official Supplier), Rinascente (Official Supplier), Sharp (Technical Supplier), Deloitte (Official Supplier), Eureco (Official Supplier), Titleist (Technical Supplier), RDS (Media Partner Radio Ufficiale), Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Official advisor: Infront.

Hole in one: in palio una DS 3 Crossback E-Tense So Chic- Nei quattro giorni di gara, il giocatore che per primo alla buca 7 (par 3, 219 yards, 200 metri) realizzerà una hole in one si aggiudicherà un’autovettura DS 3 Crossback E-Tense So Chic. Una sfida nella sfida che renderà ancora più avvincente la competizione.

F.Molinari, Migliozzi e Paratore: le conferenze dei tre azzurri – Martedì 31 agosto alle ore 16:30, all’interno del Media Center del DS Automobiles 78° Open d’Italia, è in programma una conferenza stampa che vedrà come protagonista Francesco Molinari. Mentre mercoledì 1 (con orario da definire) sarà il turno di Guido Migliozzi e Renato Paratore.

Il Marco Simone Golf & Country Club, casa della Ryder Cup 2023 – E’ una cornice speciale quella che ospiterà le prossime tre edizioni dell’Open d’Italia e la Ryder Cup del 2023. Completamente rinnovato, il Marco Simone Golf & Country Club ha già accolto l’Open d’Italia nel 1994 (quando a imporsi fu l’argentino Eduardo Romero). La struttura, di proprietà della famiglia Biagiotti, dispone di 27 buche e si trova a soli 17 chilometri dal centro di Roma. Il progetto di restyling, guidato dall’European Golf Design in collaborazione con l’architetto Tom Fazio II, s’è concentrato sulla creazione di un campo da golf pensato appositamente per il pathos dei “match-play” formato Ryder Cup. Ed è stato rimodellato non solo per creare insidie e stimoli per i più forti giocatori del mondo, ma anche per valorizzare il naturale terreno ondulato del paesaggio. Ciò farà sì che gli spettatori godranno di punti di vista impareggiabili dello svolgimento del gioco sul campo e di scorci in lontananza della Città Eterna, comprese visuali spettacolari della Basilica di San Pietro e del Castello di Marco Simone

La settima volta nel Lazio – Per la settima volta l’Open d’Italia si giocherà nel Lazio, Regione ormai dalla ottima tradizione golfistica, dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del Marco Simone (1994) e le due all’Olgiata Golf Club (2002 e 2019).

Le attività per il pubblico – L’Open d’Italia si caratterizza anche per la sua attenzione verso il pubblico - che ritorna dopo l’assenza, causa Covid, del 2020 – coinvolto nelle tante iniziative extra campo, con particolare attenzione rivolta ai bambini. Il Villaggio Commerciale e il Family Open saranno aperti – da giovedì 2 a domenica 5 - dalle ore 9:00.

Family Open – Con il supporto di educatori qualificati del CONI, i bambini potranno svolgere discipline e attività ricreative, dinamiche e coinvolgenti, per un Open d’Italia entusiasmante e coinvolgente, a 360°.

Prove di golf gratuite con i maestri PGAI – All’interno del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI saranno a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vorranno vivere l’emozione del primo swing.

Torna la “Junior Road to The 2023 Ryder Cup” – Domenica 5 settembre andrà in scena la “The 4rd Junior Road to The 2023 Ryder Cup”, sfida tra i 12 migliori talenti Under 12 e 14 del Team Italia e quelli del Team Lazio. Spirito di gruppo, gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari saranno le caratteristiche principali di un evento all’insegna del fair play. In una competizione che punta a far respirare l’atmosfera unica della Ryder Cup la cui 44esima edizione si giocherà, tra due anni, al Marco Simone Golf & Country Club.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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