Con una gara tutta al comando dal primo all'ultimo colpo, Michele Ferrero (Gc Torino) ha si è imposto nella 14ª edizione del Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy. Il sedicenne piemontese fin dai primi tee shot di domenica ha avuto un particolare feeling con il percorso del Golf Club Biella Le Betulle (par 73) per poi chiudere con lo score totale di 290 (70 70 74 76, -2) lasciando per la strada solo qualche colpo nel finale (4 bogey alle buche 8, 11, 12 e 18), complice anche un po' la stanchezza e l'inevitabile tensione, tuttavia gli avversari,non gli si sono avvicinati.
Hanno provato ad insidiarlo tre portacolori del competitivo team svizzero. Al secondo posto grazie ad un ottimo 69 (-4) finale (miglior punteggio del torneo) si è inserito Tissot Noa che ha chiuso con 294 (80 72 73 69, +2) ma può recriminare per un pessimo inizio di torneo. Al terzo sempre con 294 Marc Keller (74 71 74 75, +2) che ha impressionato per la potenza dei colpi, seguito al quarto con 296 (75 76 70 75, +4) dall'altro elvetico Alexander Brand. Quinto l'azzurro Luca Cavalli (Croara), in parziale rimonta con un bel 70 (-3) nel terzo giro, per poi chiudere con 297 (74 74 70 79, +5), appaiato a Marco Florioli (Bergamo L'Albenza, 76 72 72 77, +5), al danese Emil Elkjær Petersen (72 75 75 75, +5), a cui resterà il ricordo di una splendida hole in one e l'austriaco Jakob Lotschak (73 73 74 77, +5) che fino alla buca 8 era stato in contention per il podio.
In nona posizione con 299 (+7) gli azzurri Bruno Frontero, Luca Memeo (anche per lui 69 nel round finale) e Riccardo Tosi e i cechi Jakub Janda e Timotej Formanek. Quattordicesimo il norvegese Oscar Bach con 300 (+8) e 15° Edoardo Tadini con 302 (+10).
Quella di Ferrero è la settima vittoria italiana nella manifestazione dopo Corrado De Stefani (2009), Renato Paratore (2011), Guido Migliozzi (2012), Teodoro Soldati (2014), Riccardo Leo (2015) e Lucas Nicolas Fallotico (2018).
L'Italia con il team composto da Marco Florioli, Michele Ferrero e Giovanni Binaghi si è aggiudicata il Nation's Trophy con 288 colpi superando di 4 lunghezze la Svizzera (292).
Il Campionato Internazionale, che è ritornato dopo l'annullamento del 2020, malgrado le incertezze legate alla pandemia, ha fatto comunque registrare ottimi numeri con l'entry list composta da 128 nomi in rappresentanza 14 nazioni. Con l'Italia quest’anno c'erano i portacolori di: Repubblica Ceca, Danimarca, Svizzera, Norvegia, Slovacchia, Slovenia, Austria, Francia, Belgio, Lettonia, Germania, Liechtenstein e Polonia.
Partner dell'evento è stato Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.
LE INTERVISTE
Michele Ferrero: “E' un onore e uno stimolo vincere questa gara dedicata a Teodoro che ci è sempre di grande esempio - ha detto durante la premiazione a cui era presente tutta la famiglia Soldati -. Sono felicissimo, è la mia prima vittoria importante per di più giunta in un torneo internazionale. Oggi è stata una giornata veramente lunga, nel 3° giro non sono partito benissimo ma poi ho recuperato, nell'ultimo round molto bene le prime 9, poi probabilmente per il vantaggio mi sono rilassato e ho iniziato a controllare un po' troppo finendo per perdere qualche colpo. Rispetto agli altri giorni sono stato molto più irregolare dal tee e con i colpi al green, ma il putt non mi ha mai abbandonato. Sicuramente ho sofferto un po' di stanchezza fisica e mentale, ma dopo 3 giorni e 36 buche finali direi che ci sta”.
Paola Buratti Presidente Golf Club Biella: “Siamo molto contenti di aver potuto rifare il torneo dopo l'annullamento del 2020, ci è spiaciuto che siano mancate alcune nazioni da sempre presenti, ma speriamo che il prossimo anno si ritorni alla normalità. Il torneo si è conquistato negli anni uno spazio importante, e sono tanti i giovani passati da qua e poi diventati famosi. Ed è bello vedere queste promesse del golf messe alla prova dal nostro campo sempre splendido è impegnativo. Appuntamento a tutti al prossimo anno”
Tatiana Rizzante Amministratore Delegato di Reply: “Per Reply questo è stato il primo evento organizzato in Italia post Covid. Siamo partner di questa splendida manifestazione da una decina di anni, un rapporto iniziato e proseguito con l'idea di investire e sostenere i giovani. Del golf ci piacciono i suoi valori e la dedizione che ci vuole in sintonia con la nostra azienda: come la volontà, lo studio e la pratica. Il Golf Biella è un'eccellenza e il torneo è sempre stato organizzato in modo perfetto. Le tradizioni sono difficili da costruire ma hanno un grande valore e l'intenzione è di proseguire la partnership per i prossimi anni”.
SECONDO GIRO - Dopo i primi due round del Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy, ed in attesa del gran finale di domani, si conferma nettamente al comando Michele Ferrero (Gc Torino). Il sedicenne piemontese sembra aver instaurato una particolare sintonia con il percorso del Golf Club Biella Le Betulle (par 73) e dopo aver chiuso la prima giornata con lo score di 70 ha replicato tale punteggio punteggio per una carta totale di 140 (70 70, -6).
Più irregolare rispetto all'esordio, Ferrero è stato perfetto fino a quattro buche dalla fine portandosi nove colpisotto il par, per poi commettere un paio di imprecisioni che gli hanno fatto perdere qualche colpo ma non la leadership: “Fino alla buca 5 – ha detto l'allievo di Sergio Bertaina - che era la mia 14esima, tutto ok come ieri, senza nessun errore, poi ho fatto bogey alla 6 sbagliando il tee shot a sinistra e nel successivo par 5 sono stato prima sfortunato, per aver trovato la palla vicino ad una pietra, e poi ho sbagliato l'approccio, finendo per fare doppio bogey. Comunque due errori in 36 buche ci possono stare. Il campo lo conosco per averci giocato diverse volte e mi è sempre piaciuto, sto avendo un particolare feeling con i green, imbucando molto. Strategia per domani? E' la prima volta che mi trovo a partire in testa nella giornata finale, proverò a fare come in questi giorni e cercherò di prendere tanti fairway, perché in questo percorso è determinante, e tanti green”.
A 5 colpi di distanza con 145 (74 71, -1) si è inserito lo svizzero Marc Keller, autore di un bel giro sotto par con 3 bogey e 5 birdie. Seguono in stretto par con 146 l'altro azzurro di Croara Riccardo Tosi (72 74) e il regolare austriaco Jakob Lotschak (73 73). Da solo in quinta posizione con 147 il danese Emil Elkjær Petersen (72 75, +1) premiato dal circolo per la “hole in one” realizzata ieri alla buca 17. Al 6° posto con 148 (+2) un quartetto composto dagli azzurri Luca Cavalli (Croara, 74 74) e Marco Florioli (Bergamo L'Albenza, 74 72) e dai norvegesi Oscar Bach (76 72) e Herstad Emil Boerrestad (74 74). Al 10° posto con 149 (74 75, +3) Emanuele Diego Danzi (Riviera). Appena fuori dai top ten con 150 (+4) e in rimonta, il ceko Timotej Formanek (80 70), Edoardo Tadini (Castelconturbia, 77 73) e lo svizzero Pedro Messerli (78 72).
L'Italia con il team composto da Marco Florioli, Michele Ferrero e Giovanni Binaghi si è aggiudicata il Nation's Trophy con 288 (-4) colpi superando la Svizzera (292, par) e la Repubblica Ceca (298, +6).
Domani sono previste le ultime 36 buche (con in campo i quaranta giocatori che hanno superato il taglio fissato a +10 e partenze da due) dove come da tradizione non sono da escludere i consueti colpi di scena. Il Campionato Internazionale, che è ritornato dopo l'annullamento del 2020, malgrado le incertezze legate alla pandemia, ha fatto comunque registrare ottimi numeri con l'entry list composta da 128 concorrenti in rappresentanza 14 nazioni. Con l'Italia quest’anno ci sono i portacolori di: Repubblica Ceca, Danimarca, Svizzera, Norvegia, Slovacchia, Slovenia, Austria, Francia, Belgio, Lettonia, Germania, Liechtenstein e Polonia. Partner dell'evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali. Ricordiamo che l'accesso del pubblico è libero e consentito a chi è in possesso della Certificazione EU Digital COVID Certificate (c.d. Green Pass). Gli orari e le classifiche sono consultabili su www.federgolf.it e www.golfclubbiella.it. dove è anche possibile seguire l'evoluzione della competizione grazie al livescoring.
PRIMO GIRO - Una bellissima giornata ha incorniciato il primo giro del Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy. Il percorso Golf Club Biella (par 73) di Magnano si è dimostrato ancora una volta un test impegnativo per le giovani promesse del golf scese in campo molto agguerrite inseguendo le orme dei tanti che sono passati da Le Betulle per spiccare il volo sui tour professionistici.
Dopo le prime 18 buche guida la classifica il torinese Michele Ferrero (CG Torino) che ha consegnato un ottimo score di 70 (-3) con nessun bogey e 3 birdie alle buche 4,11 e 13. “Sono molto contento” ha spiegato l'allievo del maestro Sergio Bertaina che era partito nell'ultimo fligth. “Sono stato solido in tutte le fasi di gioco sia nel putt, che dal tee, prendendo molti fairway e tanti green. Domani? Spero di ripetermi” Secondi in classifica con 72 (-1) il danese Emil Elkjær Petersen, autore di una “hole in one” alla buca 17 (par 3 di 172 metri) e l'azzurro di Croara Riccardo Tosi (con 4 bogey e 5 birdie).
In quarta posizione con 73 (par) l'austriaco Jakob Lotschak. Tra i giocatori partiti al mattino e leader in club house per diverse ore, al 5° posto troviamo il ligure di Garlenda Andrea Vairo autore di un bel 74 (+1) con 5 bogey e 4 birdie.
Appaiati sempre al 5° posto con 74 Bruno Frontero (Royal Park), Luca Cavalli (Croara), Emanuele Diego Danzi (Riviera), lo svizzero Marc Keller e il norvegese Herstad Emil Boerrestad.
Appena dietro con 75 (+2) il ceco Jakub Janda, uno dei favoriti della vigilia, che è crollato nelle ultime due buche (bogey alla 17 e triplo bogey alla 18) dopo aver condiviso la leadership per buona parte del giro con Ferrero. Lontano dai primi (95° con 85, +12) Giovanni Manassero (Verona) fratello di Matteo che giocò la prima edizione della manifestazione chiudendo al 4° posto.
LA VIGILIA - È tutto pronto per la 14/a edizione del Campionato Internazionale d’Italia Maschile Under 16 Reply/Trofeo Teodoro Soldati (29-31 agosto), che si disputa come di consueto sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle (Biella). E’ il torneo in cui si sfidano tante promesse del golf europeo e mondiale nel ricordo del talento del golf azzurro tragicamente scomparso nel luglio del 2015. Oltre 130 concorrenti pronti a contendersi il titolo che nel 2019 è stato vinto ex aequo dallo scozzese Ruben Lindsay e dal sudafricano Amilkar Bhana. Dopo l’annullamento del 2020 per Covid-19, il Golf Club Biella Le Betulle torna ad ospitare la manifestazione che ormai da anni è rivelatrice di nuovi talenti. Grandi nomi sono passati per questa gara per poi diventare protagonisti nel panorama internazionale: da Matteo Manassero a Renato Paratore, passando per Matthew Fitzpatrick, Thomas Pieters e Guido Migliozzi. Da Marco Florioli a Giovanni Binaghi, da Michele Ferrero a Luca Memeo, saranno tanti gli azzurri in gara che cercheranno il successo Campionato Internazionale d’Italia Maschile Under 16 Reply/Trofeo Teodoro Soldati: l’ultima vittoria di un italiano risale al 2018 quando a trionfare fu Lucas Nicolas Fallotico.
Il torneo si disputa sulla lunghezza di 72 buche stroke play con taglio dopo i primi due giri. I primi 40 della classifica più gli eventuali pari merito parteciperanno alle 36 buche finali che si disputeranno nella giornata conclusiva di martedì 31 agosto. I Campionati Internazionali Under 16 fanno parte del calendario EGA e si tratta di una delle più apprezzate manifestazioni a livello giovanile europeo. La gara sarà valida per il World Amateur Golf Ranking.