15 Giugno 2021

Memorial G. Bordoni: la Pro Am alla squadra di Jacopo Vecchi Fossa

Jacopo Vecchi Fossa Jacopo Vecchi Fossa

A La Pinetina Golf Club di Appiano Gentile (Como) Jacopo Vecchi Fossa trascina il suo team alla vittoria nella Pro-Am del Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, quarto appuntamento dell’Italian Pro Tour 2021 (il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG), inserito anche nel calendario dell’Alps Tour, in programma dal 16 al 18 giugno. A contendersi il trofeo e un montepremi complessivo di 40.000 euro (con prima moneta di 5.800) saranno 144 concorrenti. C’è attesa per gli azzurri in gara con Vecchi Fossa, leader dell’ordine di merito dell’Alps Tour, che dopo aver vinto la Pro-Am godrà ancora di più dei favori del pronostico.

Al team di Vecchi Fossa la Pro-Am del Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon – Con un totale di “- 31” è stata la squadra di Vecchi Fossa, affiancato dai dilettanti Franco Carbone e Filippo Frisia, a conquistare la Pro-Am (che s’è giocata, su 18 buche, con formula “Tour Scramble & Use Your Pro”). Il team guidato dal 26enne di Reggio Emilia (per lui già due exploit sull’Italian Pro Tour 2021, al Campionato Nazionale Open e all’Abruzzo Alps Open, entrambe le volte al Golf Club Miglianico) ha preceduto in classifica quello capitanato da Paul Elissalde, con Edoardo Musso e Andrea Bologna, runner up con “- 26”. Terzo posto (“- 25”) per il “pro” Luca Cianchetti, con Alberto Schiatti e Andrea Corda. Quarta piazza e ottimo risultato con “- 24” per il “pro” Luca Galliano, con Francesco Toma e Roberto Molina, giocatore diversamente abile. Per una sfida all’insegna dello spettacolo e dell’inclusione sociale, punto imprescindibile del Progetto Ryder Cup 2023. Mentre si è classificato al quinto posto con “- 23” il gruppo del professionista inglese Jack Floyd, con in squadra gli amateur Francesco Mauri e Franco Nigri.

Torneo al via, grande attesa per gli azzurri – Da Vecchi Fossa a Stefano Mazzoli, passando per Luca Cianchetti. Sono loro i tre italiani in gara che in questa stagione hanno già conquistato un titolo sull’Alps Tour (il terzo circuito europeo) 2021. E se Vecchi Fossa ha fatto suo l’Abruzzo Alps Open, Mazzoli e Cianchetti hanno vinto rispettivamente l’Antognolla Alps Open (in Umbria) e il Red Sea Little Venice Open (in Egitto). Ma puntano a un ruolo da protagonisti, tra gli altri, Stefano Pitoni (vincitore del torneo nel 2016), Philip Geerts, Andrea Saracino, Ludovico Addabbo (runner up al Red Sea Little Venice Open) e Cristiano Terragni. Al fianco dei “pro” proveranno a distinguersi i giovani amateur italiani in gara (14 quelli in totale). Tra questi Gregorio De Leo (undicesimo nella money list dell’Alps Tour), Davide Buchi (31/o e miglior dilettante italiano nell’Open de la Mirabelle d’Or, vincitore lo scorso maggio dei Campionati Nazionali Maschili/Trofeo Giuseppe Silva) e Riccardo Bregoli. Occasione pure per Filippo Ponzano, reduce dall’exploit al Campionato Nazionale Ragazzi Match Play/Trofeo Andrea Brotto.

Quattro i successi azzurri nel torneo – La prima edizione della competizione, nel 2014, è stata vinta da Borja Virto. Due i successi spagnoli, con il secondo firmato nel 2019 da Sebastian Garcia Rodriguez. Mentre dal 2015 al 2018 il torneo ha sempre parlato italiano grazie alle affermazioni di Andrea Perrino (2015), Stefano Pitoni (2016), Marco Crespi (2017) e Guido Migliozzi (2018).

Formula di gara e montepremi – Il Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon si disputerà sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40/o posto. In palio un montepremi complessivo di 40.000 euro con prima moneta di 5.800.

Il percorso di gioco – La Pinetina Golf Club si estende su settanta ettari di verde immersi nel Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate con i suoi boschi di pini silvestri, betulle, querce e castagni. Il campo si snoda su un terreno molto ondulato con differenti situazioni di gioco, proponendo anche incantevoli scorci panoramici con vista sul Monte Rosa, sulle Prealpi lombarde e, nelle giornate più limpide, sugli Appennini.

Gli Sponsor – Aon è il Presenting Sponsor del Memorial Bordoni. L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Sponsor); Fideuram (Official Bank); Kappa ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner. Official advisor: Infront.

Social Partner – Il circuito sostiene Sport Senza Frontiere Onlus che da anni porta avanti un progetto di inclusione sociale attraverso il golf.

(DA Ufficio Stampa Federgolf)

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca