In un pazzo finale la filippina Yuka Saso ha vinto con 280 (69 67 71 73, -4) colpi il 76° US Women’s Open, il secondo dei cinque major stagionali femminili disputato all’Olympic Club (Lake Course, par 71) di San Francisco in California, dove Giulia Molinaro si è classificata 61ª con 300 (74 74 76 76, +16).
Yuka Saso ha superato dopo tre buche di playoff la giapponese Nasa Hataoka (280 - 72 69 71 68), che ha raggiunto dopo 17 buche e un affannoso inseguimento per un epilogo che nessuno si attendeva quando dopo dieci buche Lexi Thompson, che aveva preso il comando nel terzo round, viaggiava con un “meno 8” e cinque colpi di vantaggio sulle inseguitrici che balbettavano sul “meno 3” e anche più indietro. Alla buca 11 un doppio bogey è stato devastante per la Thompson, che ha perso all’improvviso il bandolo del gioco e la precisione, tanto da andare in giro per il rough, discutendo peraltro animatamente con il suo caddie, e dilapidando del tutto il vantaggio con tre bogey sulle ultime quattro buche (75, +4, due birdie, quattro bogey, un doppio bogey). In sostanza un major gettato nella spazzatura in maniera incredibile.
Ha provato a mandare tutto all’aria anche Yuka Saso con due doppi bogey in avvio, ma è riuscita a non demoralizzarsi cercando di ricostruire lo score con un birdie, e senza perdere la calma neanche quando un altro bogey sembrava averla distanziata definitivamente. In realtà nessuna delle altre, però riusciva a elevarsi, neanche la più che precisa cinese Shanshan Feng, che però non quantificava in birdie e poi con l’unico errore da tee si defilava definitivamente (quarta con 282, -2 insieme a Megan Khang). L’unica che riusciva ad avvicinarsi alla Thompson era Nasa Hataoka (68, -3, sei birdie, un bogey, un doppio bogey). Alla buca 16 si portava a “meno 4”, ma era ancora dietro, poi la Saso indovinava due birdie (16 e 17 per il 73, +2) e la raggiungeva. Bastava per il playoff, perché Lexi Thompson affondava nei suoi affanni e terminava terza (281, -3). Lo spareggio era per regolamento su due buche, che entrambe le contendenti chiudevano alla pari, quindi si è passati al “sudden death” dove la filippina ha avuto subito la meglio siglando un birdie da circa quattro metri.
In un major l’importante non è partecipare, ma solo vincere. Quindi non hanno tratto gran consolazione da un settimo posto con 285 (+1), che in altre circostanze avrebbe potuto anche essere ben accetto, le coreane Jin Joung Ko, numero uno mondiale, e Inbee Park, numero due, la canadese Brooke M. Henderson e la thailandese Ariya Jutanugarn. Maggiormente scontenta l’altra coreana Sei Young Kim, numero tre, 16ª con 288 (par). Giulia Molinaro, entrata nel field con il quarto posto in prequalifica, ha concluso la sua corsa con un 76 (+5) fatto di un birdie, quattro bogey e di un doppio bogey.
La vincitrice - Yuka Saso, nativa di San Indefonso, è la 21ª giocatrice ad aver conseguito nell’US Women’s Open il suo primo titolo nel circuito, in un palmarès che comprende anche due successi sul Japan Tour (NEC Kuruizawa e Nitori Tournament). Tra il 2019 e il 2021 aveva preso parte in tutto a sette eventi sul tour con miglior piazzamento il sesto posto nel Lotte Championship di quest’anno. A 19 anni, 11 mesi e 17 giorni, ha eguagliato il primato di Inbee Park, quale giocatrice più giovane a imporsi in questo major. E’ la seconda filippina a far centro sul LPGA Tour, dopo Jennifer Rosales (Chick-fil-A-Charity Championship 2004, SBS Open 2005), ma è la prima, tra uomini e donne della sua nazione, ad essersi fregiata di un major.
E’ stata la quarta in tre anni a vincere un torneo del grande slam da “non membro” del circuito dopo A Lim Kim (U.S. Women's Open 2020), Sophia Popov (AIG Women's Open 2020) e Hinako Shibuno (AIG Women's Open 2019) e ha accettato immediatamente la sua iscrizione al LPGA Tour, dove avrà un’esenzione di cinque anni (ossia giocherà per tutto questo periodo a pieno titolo senza preoccuparsi della posizione nella money list). Dulcis in fundo ha percepito un assegno di 1.000.000 di dollari, stratosferico per una gara di golf femminile, ma l’evento aveva un montepremi di 5.500.000 dollari, il più alto in assoluto al mondo per il golf in rosa.
TERZO GIRO - Volata finale per il titolo nel 76° US Women’s Open, che si conclude all’Olympic Club (Lake Course, par 71) di San Francisco in California, con Lexi Thompson (206 - 69 71 66, -7) in pole position dopo aver superato la filippina Yuka Saso (207, -6) in vetta nel secondo turno. Sostanzialmente stabile Giulia Molinaro, unica italiana in gara, da 59ª a 58ª con 224 (74 74 76, +11).
Lexi Thompson, 26enne di Coral Springs (Florida) con undici titoli sul circuito, comprensivi di un major, uno nel LET e uno nel Japan Tour, ha girato un 66 colpi (-5, cinque birdie senza bogey) miglior punteggio di giornata nel contesto di tre soli score sotto il 70. Nel turno conclusivo potrebbe verificarsi un testa a testa Thompson-Saso in relazione al distacco del resto del gruppo, dove le prime due, la dilettante Megha Ganne e la coreana Jeongeun Lee6, terze con 210 (-3) accusano quattro colpi di ritardo dalla vetta. Al quinto posto con 211 (-2) la cinese Shanshan Feng, al sesto con 212 (-1) Megan Khang e la giapponese Nasa Hataoka e al settino con 213 (par) la coreana Inbee Park, numero due mondiale. Fuori gioco, sebbene abbia fatto un salto dalla 36ª alla 12ª posizione con 215 (+2), la canadese Brooke M. Henderson, che è affiancata dalla thailandese Ariya Jutanugarn, e sono ancora più indietro le coreane Jin Young Ko, leader del Rolex Ranking, 16ª con 216 (+3), e Sei Young Kim, numero tre, 20ª con 217 (+4).
Qualora dovesse vincere, Yuka Saso (per lei un 71, par, con quattro birdie e quattro bogey) sarebbe la 21ª giocatrice a inaugurare il palmarès con un major e all’età di 19 anni, 11 mesi e 17 giorni eguaglierebbe Inbee Park quale più giovane vincitrice di questo major. Inoltre diventerebbe membro ufficiale del circuito, acquisendo punti per la Race To CME Globe (una FedEx Cup in tono minore) e denaro “ufficiale” per graduatorie e statistiche. Infine sarebbe la seconda filippina a imporsi nel LPGA Tour dopo Jennifer Rosales (Chick-fil-A-Charity Championship, 2004). Nel caso compisse l’exploit Megha Ganne, per entrare nel tour dovrebbe avere un permesso speciale non essendo ancora diciottenne.
Giulia Molinaro, che ha avuto in ogni caso il merito di superare in taglio, ha messo insieme un birdie e sei bogey per il 76 (+5). Il montepremi è di 5.500.000 dollari, il più alto in assoluto per una gara femminile.
La quarta giornata su Sky - La quarta giornata dell’US Women’s Open sarà teletrasmesse da Sky sul canale Sky Sport Collection con collegamento domenica 6 giugno, dalle ore 21 alle ore 1. Disponibile su Sky Go (anche in HD) e in streaming su NOW
SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 59ª con 148 (74 74, +6), ha effettuato due giri sopra par, ma ha comunque superato il taglio nel 76° US Women’s Open, il secondo dei cinque major stagionali femminili e il più antico, dove è approdata con il quarto posto nella prequalifica.
All’Olympic Club (Lake Course, par 71) di San Francisco in California, è stato il giorno di Yuka Saso, 20enne filippina di San Ildefonso con due titoli conquistati lo scorso anno sul Japan Tour (NEC Kuruizawa e Nitori Tournament). Ha girato in 67 (-4, sei birdie, due bogey) colpi, che gliene hanno concesso uno di margine sulla coreana Jeongeun Lee6 (il “6” sul cognome è dovuto a casi di omonimia), seconda con 137 (-5) e che ha realizzato lo stesso 67 (cinque birdie, un bogey). Sono al terzo posto con 138 (-4) Megan Khang e la dilettante Megha Ganne, in vetta insieme all’inglese Mel Reid, ora sesta con 140 (-2), alla pari con la coreana Inbee Park, numero due mondiale, e con Lexi Thompson, trio preceduto dalla cinese Shanshan Feng, quinta con 139 (-3).
Sono in buona classifica, ma accusano ritardi già presanri Danielle Kang, 12ª con 142 (par), e le coreane Jin Young Ko, leader del Rolex Ranking, e Sei Young Kim, numero tre, 18.e con 144 (+2). Un 78 (+7) ha affondato la canadese Brooke M. Henderson, da terza a 36ª con 146 (+4), Sono uscite al taglio la coreana A Lim Kim, campionessa in carica, 67ª con 149 (+7), e Nelly Korda, numero quattro mondiale, 100ª con 153 (+11).
Giulia Molinaro ha messo insieme due birdie e cinque bogey per il secondo 74 (+3) di fila. Il montepremi è di 5.500.000 dollari, il più alto in assoluto per una gara femminile.
Terza e quarta giornata su Sky - La terza e la quarta giornata dell’US Women’s Open saranno teletrasmesse da Sky sul canale Sky Sport Collection ai seguenti orari: sabato 5 giugno, dalle ore 22,30 alle ore 1,30; domenica 6, dalle ore 21 alle ore 1. Disponibile su Sky Go (anche in HD) e in streaming su NOW
PRIMO GIRO - L’inglese Meil Reid e la dilettante statunitense Megha Ganne sono al vertice con 67 (-4) colpi nel 76° US Women’s Open, il secondo dei cinque major stagionali femminili e il più antico, che si sta svolgendo all’Olympic Club (Lake Course, par 71) di San Francisco in California. Discreto inizio di Giulia Molinaro, entrata nel field dalla prequalifica (quarta), 54ª con 74 (+3) e che comunque anticipa la linea del taglio.
La coppia di testa precede di misura Angel Yin, Megan Khang e la canadese Brooke M. Henderson (68, -3). numero cinque mondiale. e di due colpi Lexi Thompson, numero nove, la filippina Yuka Saso e la cinese Shanshan Feng (69, -2), che la scorsa settimana ha rinunciato nel Bank of Hope Match Play a battersi per il terzo posto, evitando il gran caldo, per risparmiare energie in vista del major.
Buona partenza della leader del Rolex Ranking, la coreana Jin Young Ko, nona con 70 (-1), così come della connazionale Inbee Park, numero due, della thailandese Ariya Jutanugarn e della neozelandese Lydia Ko, 16.e con 71 (par). Si attendeva qualcosa di meglio dalla coreana Sei Young Kim, numero tre, stesso score della Molinaro, ed è stato un avvio disastroso per Nelly Korda, numero quattro, 119ª con 78 (+7), e per la coreana A Lim Kim, campionessa in carica, 130ª con 79 (+8).
Mel Reid ha segnato cinque birdie e un bogey e Megha Ganne sei birdie e due bogey. Per Giulia Molinaro un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 5.500.000 dollari, il più alto in assoluto per una gara femminile.
Terza e quarta giornata su Sky - La terza e la quarta giornata dell’US Women’s Open saranno teletrasmesse da Sky sul canale Sky Sport Collection ai seguenti orari: sabato 5 giugno, dalle ore 22,30 alle ore 1,30; domenica 6, dalle ore 21 alle ore 1. Disponibile su Sky Go (anche in HD) e in streaming su NOW
LA VIGILIA – Al The Olympic Club (Lake Course) saranno 156 le giocatrici che si contenderanno la 76ª edizione dello US Women’s Open (3-6 giugno), il più antico dei cinque tornei Major del golf femminile (la prima volta la competizione si giocò nel 1946). Lì dove nel 2033 (dieci anni dopo quella italiana) andrà in scena la Ryder Cup, c’è attesa per Giulia Molinaro. Reduce dal 16° posto al Ladies Italian Open (miglior risultato stagionale), la 30enne di Camposampiero (Padova) dopo le uscite al taglio nei primi tre eventi del LPGA Tour 2021 ha sempre fatto registrare risultati in crescendo. Prima il 64° posto al Lotte Championship, poi il 42° all’Hugel-Air Premia LA Open, quindi il 25° al Pure Silk Championship. E infine la Top 10 sfiorata, per un solo colpo, al Ladies Italian Open.
La veneta ha staccato il pass per San Francisco classificandosi quarta nell’US Women’s Championship Qualifier, gara su 36 buche in Arizona. Per lei, dopo quella del 2018 in Alabama, sarà la seconda apparizione nel torneo. Che metterà in palio un montepremi complessivo di 5.500.000 dollari. Difenderà il titolo vinto a sorpresa, nel dicembre 2020 in Texas, al debutto nella competizione, la sudcoreana A Lim Kim. Da Jin Young Ko (numero 1 mondiale) a Inbee Park (seconda nel world ranking e vincitrice nel 2008 e nel 2013) fino alle sorelle Korda, Jessica e Nelly, che giocheranno i primi due round l’una al fianco dell’altra.