Buona prova di Filippo Bergamaschi, 12° con 278 (-10) colpi, nel Range Servant Challenge (Challenge Tour), all’Hinton Golf Club (par 72) di Malmoe in Svezia, torneo del Challenge Tour dominato dallo scozzese Craig Howie con 266 (65 66 69 66, -22). A metà classifica Matteo Manassero, 32° con 281 (-7), al debutto stagionale sul circuito, e in bassa Lorenzo Scalise, 52° con 285 (-3).
Howie, 26enne di Peebles, ha ottenuto il primo titolo sul circuito, legittimando la sua netta superiorità con un 66 (-6, un eagle, cinque birdie, un bogey), miglior score di giornata, forzando il gioco, pur non necessitandone dall’alto dei tre colpi di margine che aveva dopo 54 buche. Per lui un assegno di 48.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.
Howie ha lasciato a sette colpi il danese Marcus Helligkilde (273, -15), e a otto il norvegese Espen Kofstad (274, -14), che ottenne il primo dei suoi tre titoli sul circuito, ormai sperduti nel tempo, all’Acaya Golf Resort di Vernole (LE), nel Double Tree by Hilton Acaya Open (2012). Al quarto posto con 275 (-13) il francese Jeong weon Ko, emerso recentemente sull’Alps Tour, lo scozzese Ewen Ferguson, il danese Niklas Norgaard Moller e il tedesco Hurly Long, anch’egli vincitore in Italia (Italian Challenge Open, 2020, GC Castelconturbia).
Filippo Bergamaschi (69 69 71 69) ha segnato il terzo parziale di 69 (-3) della sua gara con quattro birdie e un bogey, Matteo Manassero ha girato in 71 (-1) con tre birdie e due bogey e Lorenzo Scalise in 74 (+2) con tre birdie, tre bogey e un doppio bogey.
TERZO GIRO - Craig Howie è rimasto da solo al comando con 200 (65 66 69, -16) colpi e ha fatto il vuoto nel terzo giro del Range Servant Challenge (Challenge Tour), all’Hinton Golf Club (par 72) di Malmoe in Svezia. Il 26enne scozzese, a caccia del primo titolo sul circuito, ha preso tre colpi di vantaggio sul danese Niklas Norgaard Moller (203, -13) e cinque sullo svedese Anton Karlsson e sui francesi Julien Brun ed Edouard Dubois (205, -11). Difficile che possano rientrare i nove giocatori che occupano la sesta posizione con 206 (-10) tra i quali si trovano il tedesco Marcel Siem, lo svedese Jens Dantorp e il polacco Mateusz Gradecki, quest’ultimo in vetta dopo due round con Howie.
Gli italiani sono attorno a metà classifica. Ha recuperato dieci posizioni Filippo Bergamaschi, da 33° a 23° con 209 (69 69 71, -7), e ha fatto passi avanti anche Matteo Manassero, da 33° a 27° con 210 (71 67 72, -6), mentre è scivolato dal 22° al 39° posto con 211 (69 68 74, -5) Lorenzo Scalise.
Bergamaschi ha girato in 71 (-1) con quattro birdie e tre bogey, Manassero in 72 (par) con due birdie e due bogey e Scalise in 74 (+2) con due birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey. Non ha superato il taglio Michele Ortolani, 74° con 141 (72 69, -3). Il montepremi è di 200.000 euro.
SECONDO GIRO - Azzurri in rimonta nella seconda giornata del Range Servant Challenge (Challenge Tour), all’Hinton Golf Club (par 72) di Malmoe in Svezia, dove sono al comando con 131 (-13) il polacco Mateusz Gradecki (65 66) e lo scozzese Craig Howie (65 66).
Infatti Lorenzo Scalise è salito dal 40° al 22° posto con 137 (69 68, -7), Filippo Bergamaschi dal 40° al 33° con 138 (69 69, -6) e Matteo Manassero (138 - 71 67) lo ha raggiunto partendo dall’85°. Non ha superato il taglio Michele Ortolani, 74° con 141 (72 69, -3), che comunque ha provato a recuperare dalla 101ª piazza.
Non si arrendono certo i giocatori di casa che occupano la terza posizione con Anton Karlsson (132, -12) e la quarta con Jens Dantorp e Christofer Blomstrand (134, -10) dove i due hanno la compagnia del francese Edouard Dubois, dello spagnolo Mario Galiano Aguilar, dell’australiano Blake Windred e dello statunitense Dodge Kemmer.
Scalise è rinvenuto con un 68 (-4), frutto di sei birdie e di due bogey, Bergamaschi con iun parziale di 69 (-3) dovuto a quattro birdie a a un bogey e Manassero ha girato in 67 (-5) con tre birdie iniziali, tre finali e con un mezzo due birdie e tre bogey. Anche per Ortolani 69 (-3) colpi con quattro birdie e un bogey. Il montepremi è di 200.000 euro.
PRIMO GIRO - Primo giro sospeso in Svezia nel Range Servant Challenge (Challenge Tour), all’Hinton Golf Club (par 72)di Malmoe causa il maltempo e poi l’oscurità. Hanno girato in 65 (-7) colpi e hanno preso il comando nella classifica provvisoria cinque concorrenti: lo spagnolo Borja Virto, il norvegese Espen Kofstad, il polacco Mateusz Gradecki, lo scozzese Craig Howie e lo svedese Christopher Blomstrand, seguiti a un colpo dallo svedese Mikael Lindberg, dal danese Marcus Helligkilde e dal tedesco Hurly Long (66 (-6), ma può cambiare le cose fino anche a divenire leader l’austriaco Timon Baltl, che ha lo stesso “meno 6” con tre buche da giocare. In ritardo l’atteso sudafricano Wilco Nienaber, reduce dal successo della scorsa settimana nella Dimension Data Pro Am, suo primo titolo, 58° con 70 (-2).
Sono arrivati in club house i quattro italiani in gara: Filippo Bergamaschi e Lorenzo Scalise, 37.i con 69 (-3), Matteo Manassero, 81° con 71 (-1) e Michele Ortolani 99° con 72 (par). Per Bergamaschi cinque birdie e due bogey, per Scalise quattro birdie e un bogey, per Manassero tre birdie e due bogey e per Ortolani due birdie e altrettanti bogey. Il montepremi è di 200.000 euro.
LA VIGILIA - Il Challenge Tour fa un bel salto dal Sudafrica, dove è partito con un trittico dominato dai sudafricani, alla Svezia, dove si disputeranno le prossime due gare. Si inizia con il Range Servant Challenge (13-16 maggio), all’Hinton Golf Club di Malmoe, e si proseguirà con il Dormy Open (19-22 maggio) ad Akersberga.