11 Febbraio 2021

LPGA: dopo 13 anni Sorenstam in campo

Annika Sorenstam Annika Sorenstam

Tornerà in campo sul LPGA Tour tredici anni dopo l’ultima volta. Era il 2008 quando Annika Sorenstam, svedese nata a Bro, nei pressi di Stoccolma, lasciò le scene agonistiche dopo aver dominato nel mondo del golf femminile per oltre un decennio, dalla metà degli anni Novanta al ritiro. Al suo attivo 72 titoli sul circuito americano (con dieci major), 14 nel Ladies European Tour, da dove era partita, quattro nel tour australiano, due in quello giapponese e tre in eventi a squadre, compresa la World Cup (2006). E a pieno diritto nella “Hall of Fame”.

A cinquant’anni ed eletta da pochi mesi presidente dell'International Golf Federation, parteciperà al prossimo Gainbridge Championship, in programma dal 25 al 28 febbraio a Orlando, in Florida, sul percorso del Lake Nona G&CC, che nel 1990 ospitò la prima edizione della Solheim Cup dove le statunitensi travolsero la squadra europea (11,5-4,5). Nel field del Gainbridge vi sarà anche Giulia Molinaro, al debutto stagionale.

A gennaio la Sorenstam aveva preso parte al Diamond Resorts Tournament of Champions, non tra le proettes, ma tra le celebrità impegnate con classifica a parte dove concluse al nono posto.

“Sono stata lontana dal golf giocato per troppi anni, - ha dichiarato - e non ho grandi aspettative, ma sono felice di poter tornare sul LPGA Tour. Per me è già importante essere in campo”

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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