Vittoria annunciata della coreana Sei Young Kim, che ha letteralmente dominato nel Pelican Women’s Championship (LPGA Tour), concluso con 266 (67 65 64 70, -14) colpi, dove Giulia Molinaro, 92ª con 149 (75 74, +9), è uscita al taglio.
Sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) a Belleair in Florida, Sei Young Kim, 27enne di Seoul, ha portato a dodici i successi sul circuito, comprensivi dj un major conseguito a ottobre (KPMG PGA Championship), divenendo la terza giocatrice della sua nazione più vincente nel LPGA Tour dopo Se Ri Pak (25 titoli) e Inbee Park (20). Inoltre non accadeva dal 2016 che una proette cogliesse due vittorie in due eventi giocati di fila (in precedenza era scesa in campo nel major). L’ultima a riuscirci era stata la thailandese Ariya Jutanugarn.
La coreana, che ha percepito un assegno di 225.000 dollari su un montepremi di 1.500.000 dollari ed è salita al secondo posto del Rolex ranking, non ha avuto bisogno di forzare nel giro finale, condotto nel 70 del par con tre birdie e altrettanti bogey, per contenere il tentativo di recupero della tenace Ally McDonald, seconda con 269 (-11). In terza posizione con 271 (-9) la nordirlandese Stephanie Meadow, in quarta con 272 (-8), Austin Ernst e la neozelandese Lydia Ko e tra le giocatrici in sesta la canadese Brooke M. Henderson.
In media classifica Lexi Thompson, 27ª con 282 (+2), la giapponese Nasa Hataoka e la coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, 34.e con 283 (+3), quest’ultima tornata a giocare sul LPGA Tour dopo dieci mesi avendo preferito rimanere nella sua nazione, dove si è tenuta in allenamento sul circuito di casa, per la paura del coronavirus. Nel corso della gara sono state realizzate due “hole in one”: da Lexi Thompson nel giro d’apertura (buca 3, par 3, yards 162, ferro 9) e da Ally McDonald nel terzo (buca 12, par 3, yards 132, wedge). Undici al momento le “buche in uno” nel 2020 sul circuito.
TERZO GIRO - La coreana Sei Young Kim ha realizzato con 64 (-6) colpi il miglior score di giornata e ha mantenuto la leadership con 196 (67 65 64, -14), allungando decisamente il passo, nel Pelican Women’s Championship (LPGA Tour) dove Giulia Molinaro, 92ª con 149 (75 74, +9), è uscita al taglio.
Sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) a Belleair in Florida, la Kim, 27enne di Seoul con undici titoli sul circuito, comprensivi dj un major conseguito a ottobre (KPMG PGA Championship), sette birdie e un bogey nel suo score del turno, affronterà il giro finale con cinque colpi di vantaggio su Ally McDonald (201, -9), che ha girato in 68 (-2), realizzando una “hole in one” alla buca 12, par 3 di 162 yards, utilizzando un wedge e completando il punteggio con quattro birdie, due bogey e un doppio bogey. E’ il primo ace personale, l’11° ace della stagione e il secondo del torneo dopo quello di Lexi Thompson nel giro d’apertura (buca 3, par 3, yards 162, ferro 9), scivolata dal 19ª a 33ª posto con 213 (+3). In terza posizione con un ritardo di sei colpi la nordirlandese Stephanie Meadow (202, -8).
E’ risalita dal 13° al quarto posto con 203 (-7), forse tardivamente, la neozelandese Lydia Ko, ex numero uno mondiale, che dopo un lungo periodo in ombra da qualche tempo sta migliorando le proprie prestazioni. Al quinto con 204 (-6), ma troppo lontane dalla vetta per sperare, Austin Ernst, la canadese Brooke M. Henderson e l’australiana Minjee Lee, vincitrice del recente Omega Dubai Moonlight Classic nel Ladies European Tour.
Si è portata dalla 48ª alla 28ª piazza la coreana Jin Young Ko, leader del Rolex ranking, tornata a giocare sul LPGA Tour dopo dieci mesi avendo preferito rimanere nella sua nazione, dove si è tenuta in allenamento sul circuito di casa, per la paura del coronavirus, come ha dichiarato prima della gara. Non decolla la giapponese Nasa Hataoka, 40ª con 214 (+4). Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
SECONDO GIRO - La coreana Sei Young Kim ha confermato il momento di ottima condizione prendendo il comando con 132 (67 65, -8) colpi nel Pelican Women’s Championship (LPGA Tour) dove Giulia Molinaro, 92ª con 149 (75 74, +9), non è riuscita ad evitare il taglio.
Sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) a Belleair in Florida, Sei Young Kim, 27enne di Seoul con undici titoli sul circuito, compreso un major conseguito a ottobre (KPMG PGA Championship), e altri cinque successi sul circuito di casa, con un impeccabile giro in 65 (-5, cinque birdie) ha lanciato la sua sfida, ma non è riuscita a prendere un vantaggio consistente, poiché è tallonata a un colpo da Ally McDonald (133, -7) e la seguono a due la nordirlandese Stephanie Meadow e la tedesca Sophie Popov (135, -6), che era leader dopo un turno.
In quinta posizione con 135 (-5) Elizabeth Szokol e si è portata dalla 22ª alla sesta con 137 (-3) la neozelandese Lydia Ko, che è affiancata da Lindsey Weaver e dall’australiana Minjee Lee, vincitrice del recente Omega Dubai Moonlight Classic nel Ladies European Tour. Nel gruppetto al nono posto con 138 (-2) la sudafricana Ashleigh Buhai, da nubile Simon, e la canadese Brooke M. Henderson, mentre ha risalito la graduatoria di tre gradini Lexi Thompson, 19ª con 140 (par) e autrice nel turno d’apertura di una “hole in one” (buca 3, par 3, yards 162, ferro 9).
Poco dietro, 37.e con 142 (+2), la giapponese Nasa Hataoka e la coreana Jeongeun Lee6, che deve il numero nel cognome ai numeorsi casi di omonimia, e al 48° posto con 143 (+3) la connazionale Jin Young Ko, numero uno mondiale, tornata a giocare sul LPGA Tour dopo dieci mesi, avendo preferito rimanere nella sua nazione per la paura del coronavirus, come ha dichiarato. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
PRIMO GIRO - La tedesca Sophia Popov ha iniziato a gran ritmo il Pelican Women’s Championship dove ha preso il comando con 64 (-6) colpi. Nel torneo del LPGA Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Pelican Golf Club (par 70) a Belleair in Florida, è all’88° posto con 75 (+5) Giulia Molinaro che, comunque, ha ampie possibilità di recupero.
Sophia Popov, quest’anno vincitrice di un major (AIG Womens Open), ha realizzato otto brdie e due bogey e ha lasciato a due colpi la sudafricana Ashleigh Buhai (66, -4), da nubile Simon, e a tre Ally McDonald e la coreana Sei Young Kim (67, -3). Nel folto gruppo al quinto posto con 68 (-2) la canadese Brooke M. Henderson, e l’australiana Minjee Lee, che di recente ha vinto l’Omega Dubai Moonlight Classic nel Ladies European Tour.
Una “hole in one”, segnata alla buca 3 (par 3 di 162 yards) utilizzando un ferro 9, ha reso poco a Lexi Thompson, 22ª con 70 (par), affiancata dalla neozelandese Lydia Ko, mentre il rientro sul LPGA Tour dopo dieci mesi della coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, si è concretizzato con un 72 (+2) e la 46ª posizione. Più indietro le sue connazionali Jeongeun Lee6, 63ª con 73 (+3), e Sung Hyun Park, 79ª con 74 (+4). Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
LA VIGILIA - La coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, torna sul LPGA Tour dove manca da dieci mesi, per prendere parte al Pelican Women’s Championship (19-22 novembre), torneo del LPGA Tour in programma sul percorso del Pelican Golf Club a Belleair in Florida, dove sarà in campo anche Giulia Molinaro.
Jin Young Ko ha preferito rimanere nella sua nazione anche dopo il lockdown, vicino ai suoi, e ha spiegato: “Non sono voluta tornare prima negli Stati Uniti per paura del Covid-19, ma questo circuito mi è mancato e ora non penso ad altro che a ritrovare il ritmo e la vittoria”. Nel frattempo ha giocato sul circuito coreano dove ha ottenuto quattro top ten.
Nel field anche altre sue connazionali di peso quali Sei Young Kim, Jeongeun Lee6, Sung Hyun Park, quindi le statunitensi Lexi Thompson e Stacy Lewis, l’australiana Minjee Lee, che nel frattempo ha vinto l’Omega Dubai Moonlight Classic nel Ladies European Tour, la canadese Brooke M. Henderson, la giapponese Nasa Hataoka e la neozelandese Lydia Ko. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.