19 Novembre 2020

QS Alps Tour: "carte" per 19 italiani

Federico Zucchetti Federico Zucchetti

Diciannove giocatori italiani hanno ottenuto la “carta” per l’Alps Tour 2021 nella finale della Qualifying School che si è svolta sui due percorsi del Golf Nazionale, a Sutri (VT), e del Terre dei Consoli GC, a Monterosi (VT), entrambi par 72,

Nel giro finale, disputato al Golf Nazionale, sono terminati al primo posto alla pari con 209 (-7) colpi l’olandese Philip Bootsma, lo statunitense Blaire McKeithen e il dilettante francese David Ravetto, che hanno preceduto di un colpo l’inglese Jack Trewhitt e australiano Will Heffernan (210, -6), leader dopo due giri. Dieci giocatori italiani, dei quali tre dilettanti, si sono classificati tra i primi 36 che hanno ricevuto la ‘carta’ categoria 6, ossia a tempo pieno sul circuito: Federico Zucchetti e Andrea Martini (am), 12.i con 216 (par), Edoardo Giletta e Giovanni Craviolo, 15.i con 217 (+1), Cristiano Terragni e Gregorio De Leo (am), 22.i con 219 (+3), Giacomo Fortini e Alessandro Notaro, 27.i con 220 (+4), Takayuki Matsui e Manfredi Manica (am), 33.i con 221 (+5).

Altri nove italiani (tre amateur), in graduatoria tra i 37° e il 73° posto hanno ottenuto la ‘carta’ categoria 8, con meno possibilità di gioco: Adalberto Montini (am), 37° con 222 (+6) Davide Buchi (am) 3 Marco Archetti, 41.i con 223 (+7), Carlo Casalegno e Michele Cea, 49.i con 224 (+8), Guglielmo Bravetti, 57° con 225 (+9), Ludovico Addabbo e Alessandro Aloi, 62.i con 226 (+10), e Federico Milito (am), 66° con 227 (+11). Coloro che non hanno superato il taglio dopo 36 buche, tra cui 24 italiani, usufruiranno di una ‘carta’ categoria 9 che consente alcune presenze.

SECONDO GIRO - Diciannove giocatori italiani, dei quali sei dilettanti, sono tra i 73 concorrenti rimasti in gara dopo il secondo giro della finale della Qualifying School dell’Alps Tour che si sta disputando sui due percorsi del Golf Nazionale, a Sutri (VT), e del Terre dei Consoli GC, a Monterosi (VT), entrambi par 72, e tutti avranno una ‘carta’ per la stagione 2021 del circuito, anche se di categorie diverse.

È salito al vertice della classifica l’australiano Will Heffernan con 135 (70 65, -9) colpi, due lunghezze di vantaggio sullo statunitense Blaire McKeithen (137, -7) e tre sull’inglese Jack Trewhitt (138, -6). Primo tra gli italiani Giovanni Craviolo, nono con 142 (72 70, -2), quindi 12.i con 143 (-1) Edoardo Giletta, Federico Zucchetti, Cristiano Terragni e l’amateur Andrea Martini. Al 20° posto con 144 (par) Alessandro Notaro e Takayuki Matsui, al 28° con 146 (-2) Guglielmo Bravetti e il dilettante Adalberto Montini e al 33° con 147 (+3) Carlo Casalegno.

Il giro finale si svolgerà al Golf Nazionale al termine del quale i primi 35 classificati e i pari merito al 35° posto riceveranno una “carta” categoria 6, ossia a tempo pieno, e gli altri una “carta” categoria 8 con meno possibilità di gioco. Coloro che non hanno superato il taglio, tra cui 24 italiani, avranno la ‘carta’ categoria nove che consente alcune presenze.

PRIMO GIRO - L’irlandese Simon Bryan ha concluso al comando con 69 (-3) colpi il primo giro della finale della Qualifying School dell’Alps Tour che si sta disputando sui due percorsi del Golf Nazionale, a Sutri (VT), e del Terre dei Consoli GC, a Monterosi (VT), entrambi par 72, dove il primo dei 43 italiani in gara è Alessandro Notaro, nono con 71 (-1).

Simon Bryan, che ha realizzato cinque birdie e due bogey al Terre dei Consoli, ha preso un colpo di vantaggio sul connazionale Paul McBride, sugli inglesi Jack Trewhitt e Thomas Thuloway, sullo statunitense Blaire McKeithen, sull’australiano Will Heffernan, sullo spagnolo Javier Gallegos Marsal e sull’amateur francese Paul Margolis (70, -2).

Sono in buona posizione di classifica Giovanni Craviolo e Federico Zucchett, 13.i con 72 (par), Guglielmo Bravetti e il dilettante Davide Buchi, 18.i on 73 (+1). Due colpi in più per Takayuki Matsui, Cristiano Terragni, Ludovico Addabbo e per gli amateur Andrea Martini e Manfredi Manica, 40.i con 75 (+3).

Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche con i 144 concorrenti, in rappresentanza di 18 nazioni,  che nei primi due giri si alternano sui due tracciati, poi i primi 65 e i pari merito al 65° posto si contenderanno nel turno conclusivo al Golf Nazionale le “carte” piene per l’Alps Tour 2021, riservate ai primi 35 in graduatoria, mentre gli altri che supereranno il taglio avranno ‘carte’ con meno possibilità di gioco.

LA VIGILIA - Sui percorsi del Golf Nazionale, a Sutri (VT), e del Terre dei Consoli Golf Club, a Monterosi (VT), si disputa la finale della Qualifying School dell’Alps Tour in cui si assegneranno le ‘carte’ per la stagione 2021. Vi partecipano 144 giocatori, dei quali 42 italiani, in rappresentanza di 18 nazioni, tra le quali Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia.

Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche con i concorrenti che nei primi due giri si alterneranno sui due tracciati, poi i primi 65 e i pari merito al 65° posto si contenderanno nel turno conclusivo al Golf Nazionale le  “carte” piene per l’Alps Tour 2021, riservate au primi 35 in graduatoria, mentre gli altri che supereranno il taglio avranno ‘carte’ con meno possibilità di gioco.

Tra gli italiani vi saranno vincitori sul circuito quali Michele Cea (Ein Bay Open, 2018), Cristiano Terragni (Feudo d’Asti Open, 2011)) e Giacomo Fortini (Cervino Open, 2018, da amateur) e ancora Guglielmo Bravetti, Carlo Casalegno, Takayuki Matsui e Federico Zucchetti, per citarne alcuni, insieme a numerosi dilettanti..

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca