02 Ottobre 2020

Alps Tour: vince Pastor, 28° Ortolani

Jacobo Pastor (Foto JGolf) Jacobo Pastor (Foto JGolf)

Michele Ortolani 28° con 218 (67 78 73, +2) e Stefano Mazzoli 39° con 221 (72 74 75, +5) nell’Alps de Las Castillas, penultimo torneo stagionale dell’Alps Tour svoltosi sul percorso del G&CC Salamanca-Zarapicos (par 72), nella comunità autonoma di Castiglia e Leon in Spagna.

Ha vinto con 203 (66 65 72, -13) colpi il 32enne spagnolo Jacobo Pastor, alla 12ª gara sul circuito, la prima stagionale, e con due top ten nelle undici disputate nei tre anni precedenti. Gli è bastato compiere il turno conclusivo nel 72 del par (quattro birdie, quattro bogey) per lasciare a due colpi lo scozzese Ryan Lumsden (205, -11) e a quattro il portoghese Tomas Bessa Guimaraes (207, -9). In quarta posizione con 208 (-8) l’iberico Daniel Berna e il francese Jeong Weon Ko e in decima con 213 (-3) lo spagnolo Jordi Garcia Del Moral, leader della money list e ormai sicuro di avere una delle tre ‘carte’ per il Challenge Tour 2021 che andranno ai primi tre della lista.

Ha conservato il terzo posto nell’ordine di merito Stefano Mazzoli, il quale ha visto allontanarsi sia pure di poco l’altro iberico Lucas Vacarias (secondo) che gli è arrivato avanti (25° con 217, +1). Distanze invariate, invece, tra l’azzurro e l’inglese Sam Robinson (quarto), che lo ha affiancato in classifica, ma hanno guadagnato qualcosa i tre che seguono dalla quinta alla settima piazza, l’olandese Lars Keunen e lo spagnolo Angel Hidalgo Portillo, entrambi terminati 12.i con 214 (-2), e Jeong Weon Ko. Il terzetto e Robinson hanno tutti la possibilità di superare Mazzoli con un piazzamento nei primi tre posti, dipendendo però dalla sua posizione. Decisione demandata all’ultima sfida, l’Italian Alps Open, in programma al Golf Nazionale di Sutri (VT) dal 28 al 30 ottobre. Jacobo Pastor ha percepito un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.

SECONDO GIRO - Michele Ortolani, 28° con 145 (67 78, +1) colpi, e Stefano Mazzoli, 36° con 146 (72 74, +2), sono rimasti in gara nell’Alps de Las Castillas, penultimo torneo stagionale dell’Alps Tour che si sta svolgendo sul percorso del G&CC Salamanca-Zarapicos (par 72), nella comunità autonoma di Castiglia e Leon in Spagna.

Cambio della guardia al vertice dove si è portato con 131 (66 65, -13) colpi lo spagnolo Jacobo Pastor, che precede di due lunghezze lo scozzese Ryan Lumsden (133, -11).

In terza posizione con 135 (-9) il portoghese Tomas Bessa Guimaraes e in quarta con 135 (-8) il francese Jeong Weon Ko, tutti in corsa per il titolo. Più difficile che possano rientrare lo svizzero Mathias Eggenberger e gli iberici Carlos Del Moral e Angel Hidalgo Portillo, quinti con 138 (-6). Il montepremi è 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

PRIMO GIRO - Michele Ortolani, quinto con 67 (-5) colpi, e Takayuki Matsui, undicesimo con 69 (-3), hanno condotto un buon primo giro nell’Alps de Las Castillas, penultimo torneo stagionale dell’Alps Tour che si sta svolgendo sul percorso del G&CC Salamanca-Zarapicos (par 72), nella comunità autonoma di Castiglia e Leon in Spagna.

E’ al vertice il francese Thomas Elissalde, uno dei favoriti, che ha girato in 64 (-8, otto birdie) colpi prendendone due di vantaggio sullo spagnolo Jacob Pastor, sullo svizzero Mathias Eggenberger e sul portoghese Tomas Bessa Guimaraes (66, -6). Sono insieme a Ortolani l’iberico Lucas Vacarisas e l’olandese Lars Keunen, che sono in lotta con Stefano Mazzoli, 35° con 72 (par) e attualmente terzo nella money list, nella corsa a una delle tre ‘carte’ per il Challenge Tour 2021 che spetteranno ai primi tre dell’ordine di merito. Anche se 25° con 71 (-1) lo spagnolo Jordi Garcia Del Moral è invece al sicuro, essendo leader con largo margine su chi lo segue. Rischia il taglio, e quindi svanirebbero le sue possibilità, l’inglese Sam Robinson, 57° con 74 (+2) e quarto nella money list.

Degli altri italiani Alessandro Aloi  ha lo stesso score di Robinson e sono più indietro Edoardo Giletta. 75° con 75 (+3), Giovanni Craviolo e Federico Zucchetti, 88.i con 76 (+4). Il montepremi è 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

LA VIGILIA - Ultime due tappe dell’Alps Tour al termine delle quali si assegneranno ‘carte’ per il Challenge Tour 2021 ai primi tre dell’ordine di merito. Si disputa l’Alps de Las Castillas (20 settembre-2 ottobre) al quale seguirà l’Italy Alps Open (28-30 ottobre) al Golf Nazionale di Sutri (VT).

In piena corsa Stefano Mazzoli, attualmente terzo nella money list e preceduto dallo spagnolo Jordi Garcia Del Moral, ormai sicuro della promozione, mentre il suo connazionale Lucas Vacarisas, vincitore domenica scorsa dell’Alps De Andalucia, è salito al secondo posto superando Mazzoli di 332 punti. In corsa anche l’inglese Sam Robinson, quarto a oltre 2.000 punti da Mazzoli, l’olandese Lars Keunen e l’iberico Angel Hidalgo Portillo, che sono poco dietro.

Sul percorso del G&CC Salamanca-Zarapicos, nella comunità autonoma di Castiglia e Leon in Spagna, insieme a Mazzoli saranno in gara anche Alessandro Aloi, Giovanni Craviolo, Edoardo Giletta, Takayuki Matsui, Michele Ortolani e Federico Zucchetti. Tra gli altri possibili protagonisti della gara l’austriaco Alexander Kopp, gli spagnoli Daniel Berna e Manuel Elvira, i francesi Thomas Elissalde e Julien Foret e l’irlandese Jonathan Yates. Il montepremi è 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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