17 Settembre 2020

Toscana Open: Romano in vetta, 2° Manassero

Andrea Romano Andrea Romano

Italiani protagonisti nella prima giornata del Toscana Alps Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, giunto alla 14ª edizione. Sul percorso del Pelagone Hotel & Golf Resort (par 71) di Gavorrano (Grosseto), infatti, è al comando il dilettante Andrea Romano con 62 (-9) colpi e sono al secondo posto con 63 (-8) Matteo Manassero, al settimo con 65 (-6) Takayuki Matsui e Gregory Molteni e al decimo con 66 (-5) l’altro amateur Riccardo Bregoli.

Manassero ha la compagnia del francese Xavier Poncelet e dello spagnolo Angel Hidalgo Portillo e sono in quinta posizione con 64 (-7) l’iberico Manuel Elvira e il transalpino Leo Lespinasse.

Stanno tenendo bene anche altri dilettanti. In buona posizione Filippo Celli, Gregorio De Leo, Sebastiano Frau e Julien Paltrineri, 16.i con 67 (-4) alla pari con il pro Stefano Pitoni, mentre affiancano al 30° posto Stefano Mazzoli, Edoardo Giletta e Lorenzo Scotto gli amateur Davide Buchi, Alessandro Nardinii, Gianmarco Manfredi e Matteo Cristoni.

Quanto a Mazzoli, secondo nella money list e impegnato corsa verso le tre ‘carte’ per il Challenge Tour 2021 che gratificheranno appunto i primi tre a fine stagione, ha preso un leggero vantaggio sullo spagnolo Jordi Garcia Del Moral, primo in graduatoria, 44° con 69 (-2) e sull’olandese Lars Keunen, 59° con 70 (-1).

Le interviste -  Andrea Romano, ventenne nato nella capitale e tesserato per il Country Club Castelgandolfo, vanta numerose vittorie in campo nazionale e internazionale tra le quali quella nel prestigioso Junior Orange Bowl nel 2019 : “Ho giocato veramente bene e sono molto contento. In particolare sono stato ben sostenuto dal putter. Il campo permette molto e sicuramente una buona tecnica con il putter in questi bellissimi green aiuta tantissimo. E’ un percorso che va attaccato perché giocarci in sicurezza non rende poi facile segnare birdie. Ho realizzato il mio record personale sul giro e sinceramente non me l’aspettavo poiché in questo periodo non riuscivo a quantificare il mio gioco certamente buono””. Nel suo score un eagle, nove birdie e due bogey.

Matteo Manassero, quattro titoli sull’European Tour, ha giocato con grande concentrazione realizzando otto birdie, senza sbavature. “Oggi ha pagato soprattutto il grande lavoro che ho fatto per migliorare il rendimento con il putter. In campo scendo per divertirmi e non mi pongo particolari aspettative, ma vado avanti volta per volta e il punteggio di oggi è molto soddisfacente. Il percorso è bello, occorre tenere la palla in pista e giocare con attenzione, ma se funziona il putter i problemi si riducono di molto”.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Kappa (Official Technical Sponsor); Harmont & Blaine (Official Formalwear); Corriere dello Sport, Il Giornale, Tuttosport (Media Partner). Official Advisor: Infront.

Italian Pro Tour - Nel segno del Progetto Ryder Cup, che si disputerà per la prima volta in Italia nel 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Roma (dopo lo slittamento di un anno della sfida americana – a causa della pandemia – posticipata al 2021), l’Italian Pro Tour 2020, – con il supporto di Infront, official advisor della FIG - è partito dal Lazio passando poi per la Valle d’Aosta. Ora l’approdo in Toscana per poi fare tappa in Piemonte (Italian Challenge Open, 1-4 ottobre) prima del gran finale al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo), la Coverciano del green, dal 28 al 30 ottobre con l’Italy Alps Open. Cinque gare in 4 regioni diverse per un golf sempre più itinerante che punta a valorizzare e a coinvolgere tutto il Paese anche in chiave turistica.

Formula e montepremi –  Il Toscana Alps Open si svolge sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati, i pari merito ai 40° posto, e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. In palio 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Sicurezza – Il torneo si gioca a porte chiuse, rispettando il distanziamento sociale e le norme di sicurezza emanate dalla Federazione Italiana Golf per fronteggiare l’emergenza sanitaria.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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