30 Agosto 2020

LET: Colombotto Rosso bella prova (4ª)

Lucrezia Colombotto Rosso Lucrezia Colombotto Rosso

Ottima prova di Lucrezia Colombotto Rosso, che si è classificata quarta con 205 (66 69 70, -11) colpi nel Tipsport Czech Ladies Open, il torneo con cui il Ladies European Tour è ripartito in autonomia, dopo i due eventi organizzati in combinata con il LPGA Tour (Scottish Open e il major AIG Women’s Open).

Sul percorso del Golf Club Beroun (par 72), a Beroun nella Repubblica Ceca, ha ottenuto il secondo titolo sul circuito la danese Emily Kristine Pedersen, 24enne di Copenhagen, che in precedenza si era imposta nell’Indian Open (205) prima di proseguire la carriera sul LPGA Tour fino ad ora senza guizzi. Iniziato il turno con un vantaggio di sei colpi ha concluso la sua corsa con un 71 (-1), dopo un birdie e tre bogey fino alla 16ª buca e la sequenza finale birdie-eagle,  lasciando a quattro colpi l’austriaca Christine Wolf (203, -13). In terza posizione con 204 (-12) la finlandese Sanna Nuutinen,e in quinta con 206 (-10)  l’australiana Stephanie Kyriacou, la norvegese Marianne Skarpnord, e la belga Manon De Roey. In ottava con 207 (-9) la tedesca Karolin Lampert, l’inglese Cloe Frankish e l’emergente slovena Pia Babnik. E’ terminata al 13° posto con 209 (-7) la miglior giocatrice ceca attuale, Klara Spilkova, che sicuramente sperava in un esito migliore.

Lucrezia Colombotto Rosso, che prima del lungo stop aveva ottenuto un settimo posto nell’Investec SA Women’s Open disputato a marzo, ha girato in 70 (-2) colpi con sei birdie e quattro bogey. Non ha superato il taglio l’altra italiana in gara Stefania Avanzo, 86ª con 149 (74 75, +5).

SECONDO GIRO . Lucrezia Colombotto Rosso è salita dal quinto al terzo posto con 136 (66 69, -9) nel Tipsport Czech Ladies Open, il torneo con cui il Ladies European Tour è ripartito in autonomia, dopo i due eventi organizzati in combinata con il LPGA Tour (Scottish Open e il major AIG Women’s Open).

Sul percorso del Golf Club Beroun (par 72), a Beroun nella Repubblica Ceca, non ha superato il taglio l’altra italiana in gara Stefania Avanzo, 86ª con 149 (74 75, +5).

Ha decisamente allungato la danese Emily Kristine Pedersen, 24enne di Copenhagen, un titolo sul LET datato 2015 (Indian Open) e una carriera sul LPGA Tour fino ad ora senza guizzi. Con un parziale di 65 (-7, otto birdie, un bogey) e lo score di 128 (63 65, -16) ha portato il suo vantaggio a sei colpi sulla finlandese Sanna Nuutinen (134, -10).

In quarta posizione con 136 (-8) e forse troppo lontane dalla vetta per sperare di inserirsi nella corsa per il successo la belga Manon De Roey e l’austriaca Christine Wolf e in sesta con 137 (-7) la svizzera Kim Metraux, la slovena Pia Babnik e la francese Camille Chevalier. Ha risalito la classifica di cinque gradini la miglior giocatrice ceca attuale, Klara Spilkova, da 24ª a 19ª con 140 (-4), troppo poco per volare come avrebbe sperato alla vigilia.

Lucrezia Colombotto Rosso, che prima del lungo stop aveva ottenuto un settimo posto nell’Investec SA Women’s Open disputato a marzo, ha girato in 69 (-3) colpi con cinque birdie e due bogey, dei quali tre maturati nel finale. Il montepremi è di 200.000 euro.

PRIMO GIRO - Ottima partenza di Lucrezia Colombotto Rosso, quinta con 66 (-6) colpi  nel Tipsport Czech Ladies Open, il torneo con cui il Ladies European Tour è ripartito in autonomia, dopo i due eventi organizzati in combinata con il LPGA Tour (Scottish Open e il major AIG Women’s Open). Sul percorso del Golf Club Beroun (par 72), a Beroun nella Repubblica Ceca, è al 74° posto con 74 (+2) l’altra italiana in campo Stefania Avanzo.

E’ al vertice con 63 (-9) la 24enne danese di Copenhagen Emily Kristine Pedersen, un titolo sul LET datato 2015 (Indian Open) e una carriera che si sta sviluppando sul LPGA Tour per ora con poca fortuna. Con un eagle, otto birdie e un bogey ha preso due colpi di vantaggio sull’inglese Cloe Frankish, sulla belga Manon De Roey e sulla tedesca Leonie Harm (65, -7).

La Colombotto Rosso è affiancata dalla francese Camille Chevalier, dalla finlandese Sanna Nuutinen, dalla scozzese Kylie Henry e dalla tedesca Carolin Kauffmann. Decima posizione con 67 (-5) per l’austriaca Christine Wolf e per l’islandese Olafia Kristinsdottir e 24ª con 70 (-2) per la giocatrice ceca attualmente più forte, Klara Spilkova, 25enne di Praga, un successo nel LET (Lalla Meryem Cup, 2017) e poi l’avventura ancora in corso, anche per lei ancora con poche soddisfazioni, sul circuito statunitense.

Lucrezia Colombotto Rosso, alla prima gara dopo il lockdown e con un settimo posto ottenuto nell’Investec SA Women’s Open disputato a marzo prima dello stop per la pandemia, ha realizzato sette birdie e un bogey. Stefania Avanzo ha messo insieme tre birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 200.000 euro.

LA VIGILIA - Dopo lo stop per l’emergenza sanitaria e i due tornei organizzati in combinata con il LPGA Tour (Scottish Open e AIG Women’s Open), il Ladies European Tour riparte in autonomia con la disputa del Tipsport Czech Ladies Open (28-30 agosto), sul percorso del Golf Club Beroun, a Beroun nella Repubblica Ceca.

Riprende il cammino Lucrezia Colombotto Rosso, interrotto a marzo con il settimo posto nell’Investec SA Women’s Open, e debutta in stagione Stefania Avanzo.    

Ci sarà grande attenzione per la miglior proette di casa, Klara Spilkova, che esercita la sua attività sul LPGA Tour, e attesa per la forte dilettante Tereza Melecka in un field che comprende le austriache Christine Wolf e Sarah Schober, la quale recentemente ha gareggiato con i pro senza molta fortuna nel Gosser Open (Alps Tour), la svedese Julia Engstrom, l’indiana Diksha Dagar, le tedesche Olivia Cowan e Laura Fuenfstueck, la belga Manon De Roey, la spagnola Noemi Jimenez, la danese Emily Kristine Pedersen, la statunitense Beth Allen e l’argentina Magdalena Simmermacher. Il montepremi è di 200.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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