16 Agosto 2020

LPGA/LET: Stacy Lewis prevale al playoff

Stacy Lewis con il trofeo Stacy Lewis con il trofeo

Giro finale molto combattuto e conclusione al playoff, in cui si è imposta Stacy Lewis (279 – 71 66 70 72, -5), nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, il torneo svoltosi a porte chiuse con cui è ricominciato il Ladies European Tour ed è proseguito il LPGA Tour, che hanno organizzato in combinata l’evento, e che ha preceduto l’AIG Women’s Open, il primo major stagionale in programma a Troon in Scozia (20-23 agosto).

La spagnola Azahara Muñoz (279 – 68 69 69 73) non è riuscita a trasformare in successo la leadership maturata dopo tre turni ed è stata agganciata in vetta dalla Lewis, dalla danese Emily Pedersen (279 - 68 74 69 68) e da Cheyenne Knight (279 – 72 68 69 70).

Decisione allo spareggio con Stacy Lewis, 35enne di Toledo (Ohio), ex leader mondiale, tornata al successo dopo quasi tre anni, nei quali è divenuta mamma, grazie a un birdie alla prima buca che ha portato a 13 i suoi titoli sul circuito, comprensivi di due major, il secondo proprio nell’AIG Women’s Open, quando si chiamava Women’s British Open (2013). Per lei un assegno di 225.000 dollari (190.323 euro) su un montepremi di 1.500.000 dollari.

Sul percorso del Renaissance Club (par 71), a North Berwick in Scozia, sono rimaste fuori dal playoff per un colpo Danielle Kang, reduce da due vittorie di fila sul LPGA Tour (Drive On Championship e Marathon Classic) e  la danese Nanna Koerstz Madsen, quinte con 280 (-4). In settima posizione con 281 (-3) Amy Olson, Jennifer Song, la coreana In Gee Chun e la cinese Xi Yu Lin e poco dietro la neozelandese Lydia Ko le giapponesi Haru Nomura e Nasa Hataoka, quest’ultima tornata alle gare nell’occasione, 12.e con 283 (-1). Mai incisive l’australiana Minjee Lee, 16ª con 284 (par), e le thailandesi, anche loro al rientro dopo lo stop per la pandemia, Moriya Jutanugarn, 18ª con 285 (+1), e Ariya Jutanugarn, 39ª con 289 (+5). Non hanno partecipato giocatrici italiane.

TERZO GIRO - La spagnola Azahara Muñoz (206 - 68 69 69, -7) ha distaccato di un colpo Stacy Lewis (207, -6), con la quale condivideva la leadership dopo due turni, nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, il torneo con cui è ricominciato il Ladies European Tour ed è proseguito il LPGA Tour, che hanno organizzato in combinata l’evento.

Sul percorso del Renaissance Club (par 71), a North Berwick in Scozia, saranno in corsa per il titolo nel giro conclusivo anche Jennifer Song, terza con 208 (-5), Cheyenne Knight e la neozelandese Lydia Ko, quarte con 209 (-4), Amy Olson e la cinese Yu Liu, seste con 210 (-3). Hanno chances, ottave con 211 (-2), anche l’australiana Minjee Lee, la danese Emily Pedersen e Danielle Kang, che potrebbe realizzare un clamoroso tris dopo essersi imposta nelle due precedenti settimane sul LPGA Tour nel Drive On Championship e nel Marathon Classic.

Sono fuori gioco le giapponesi Nasa Hataoka, 11ª con 212 (-1), e Haru Nomura, 17ª con 214 (+1), e le sorelle thailandesi Ariya e Moriya Jutangarn, 32.e con 216 (+3). Non vi sono in campo proette italiane. Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

SECONDO GIRO - Nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, il torneo con cui è ricominciato il Ladies European Tour ed è proseguito il LPGA Tour, che hanno organizzato in combinata l’evento, si sono portate al comando con 137 (-5) colpi la statunitense Stacy Lewis (71 66), risalita dal 23° posto, e la spagnola Azahara Muñoz (68 69), terza dopo un turno.

Sul percorso del Renaissance Club (par 71), a North Berwick in Scozia, ha un colpo di ritardo Jennifer Song (138, -4) e sono a due Amy Olson e la tedesca Olivia Cowan (139, -3). In sesta posizione con 140 (-2) Cheyenne Knight, Andrea Lee e le danesi Nanna Koerstz Madsen e Nicole Broch Larsen.

Sono poco lontane alcune tra le favorite: l’australiana Minjee Lee, decima con 141 (-1), quindi 13.e con 142 (par) Danielle Kang, reduce da due successi nel LPGA Tour (Drive On Championship e Marathon Classic), la neozelandese Lydia Ko e le giapponesi Haru Nomura e Nasa Hataoka, quest’ultima alla prima gara dopo il lockdown così come le sorelle thailandesi Ariya e Moriya Jutanugarn, 23.e con 143 (+1). Non vi sono in campo proette italiane. Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

PRIMO GIRO - La nebbia mattutina ha fatto dilazionare di due ore la partenza e il primo giro del Aberdeen Standard Investments Scottish Open non si è potuto concludere per la sopravvenuta oscurità con 27 giocatrici fermate lungo il percorso del Renaissance Club (par 71), a North Berwick in Scozia.

Nella classifica provvisoria del torneo con cui è ripreso il Ladies European Tour ed è proseguito il LPGA Tour, che hanno organizzato in combinata l’evento, è al comando con 67 colpi (-4, sei birdie, due bogey) la danese Nicole Broch Larsen, che ha distaccato di un colpo la connazionale Emily Pedersen, le statunitensi Jennifer Song e Amy Olson, la spagnola Azahara Muñoz e la tedesca Olivia Cowan (68, -4).

Al settimo posto con 69 (-2) la ceca Klara Spilkova, la danese Nanna Koerstz Madsen, la tedesca Sandra Gal e la scozzese Gemma Dryburgh, ma ha possibilità persino di prendersi la leadership l’olandese Anne Van Dam che ha lo stesso “meno 2”, ma ancora sei buche da giocare, mentre ha prospettive inferiori, ma può migliorare la propria posizione, l’americana Andrea Lee, anche lei a “meno 2”, però con sole due buche da concludere. Tra le concorrenti che hanno terminato il turno la statunitense Danielle Kang, 22ª con 71 (par), ritenuta la grande favorita dopo i due successi delle due settimane precedenti (Drive On Championship e Marathon Classic). Non vi sono in gara giocatrici italiane. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

LA VIGILIA - Riparte il Ladies European Tour con un evento in collaborazione con il LPGA Tour, l’Aberdeen Standard Investments Scottish Open (13-16 agosto), in programma sul percorso del Renaissance Club, a North Berwick in Scozia, che anticipa il primo major della stagione, l’AIG Women's Open (20-23 agosto), anche questo torneo in terra scozzese.

Grande favorita Danielle Kang, reduce da due successi di fila (Drive On Championship e Marathon Classic) che l’hanno portata al secondo posto della classifica mondiale, ma hanno dimostrato di essere in buona condizione anche l’australiana Minjee Lee e la neozelandese Lydia Ko, sebbene abbia gettato al vento nelle ultime cinque buche un successo che sembrava sicuro nel Marathon Classic.

Nel field anche le statunitensi Stacy Lewis e Lizette Salas, la francese Celine Boutier, la svedese Anna Nordqvist, le inglesi Jodi Ewart Shadoff e Charley Hull e le giapponesi Haru Nomura e Yui Kawamoto. Tornano in campo, dopo il lockdown, la nipponica Nasa Hataoka, numero cinque del Rolex Ranking, e le sorelle thailandesi Ariya Jutanugarn e Moriya Jutanugarn. Non vi sono in gara giocatrici italiane. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

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Golf Story

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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