27 Febbraio 2016

LET: a segno Jiyai Shin

Jiyai Shin Jiyai Shin

La coreana Jiyai Shin ha aggiunto alla sua lunga catena di successi anche un titolo nel Ladies European Tour imponendosi con 278 colpi (68 70 71 69, -14)  nel RACV Ladies Masters, torneo organizzato in collaborazione con l’ALPG Tour, svoltosi sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 73), a Benowa in Australia.

Giulia Sergas si è classificata al  27° posto con 296 colpi (76 72 77 71, +4), risalendo dal 45°, e Giulia Molinaro al 51° con 301 (74 75 74 78, +9).

La vincitrice ha lasciato a debita distanza l’inglese Holly Clyburn, seconda con 281 (-11), la danese Nicole Broch Larsen e la svedese Camilla Lennarth, terze con 282 (-10). Al quinto posto con 284 (-8) la taiwanese Ssu-Chia Cheng, la statunitense Katie Burnett e la dilettante coreana Hey Jin Choi e all’ottavo con 287 (-5) la scozzese Pamela Pretswell, la thailandese Nontaya Srisawang e la canadese Brooke Henderson.

Jiyai Shin, 28 anni, è stata numero uno mondiale nel 2010 e nel suo palmares figurano undici titoli nel LPGA Tour, con due major, 21 nel Korean LPGA, uno nel Ladies Asian Golf Tour e 12 nel Japan LPGA, Ha attraversato un lungo periodo grigio, poi ha ripreso la scalata verso posizioni più adeguate alla sua classe conquistando tre successi nello scorso anno sul circuito giapponese. In vetta dopo tre turni, nel quarto ha tenuto a bada le avversarie con un parziale di 69 (-4 con sei birdie e due bogey).

La Sergas, che ha offerto una prestazione piuttosto altalenante, ha rimontato con un eagle, un birdie e un bogey per il 71 (-2). La Molinaro ha fatto 19 passi indietro con due birdie, quattro bogey e un triplo bogey (78, +5).

TERZO GIRO - Giulia Molinaro, da 57ª a 32ª con 223 colpi (74 75 74, +4) è risalita fino a metà classifica nel RACV Ladies Masters, torneo del Ladies European Tour, in collaborazione con l’ALPG Tour, che si conclude sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 73), a Benowa in Australia. E’ rimasta sostanzialmente stabile Giulia Sergas, da 41ª a 45ª con 225 (76 72 77, +6).

E’ passata a condurre la coreana Jiyai Shin con 209 (68 70 71, -10), che ha sorpassato la svedese Camilla Lennarth, ora seconda con 211 (-8) affiancata dall’inglese Holly Clyburn. Seguono con 212 (-7) la canadese Brooke Henderson, con 213 (-6) la statunitense Katie Burnett e con 214 (-5) la francese Celine Herbin, la thailandese Nontaya Srisawang e la danese Nicole Broch Larsen, anche lei in vetta insieme alla Lennarth dopo 36 buche e penalizzata da un inatteso 78 (+5).

La 28enne Jiyai Shin, numero uno mondiale nel 2010 e con un palmares dove figurano undici titoli nel LPGA Tour, con due major, 21 nel Korean LPGA, uno nel Ladies Asian Golf Tour e 12 nel Japan LPG, ha avuto un lungo periodo di appannamento, poi ha ripreso la scalata verso posizioni più adeguate alla sua classe conquistando tre successi nello scorso anno sul circuito giapponese. Ha effettuato un terzo giro molto accorto con due birdie, senza bogey, per il 71 (-2). Per la Molinaro 74 (+1) colpi con due birdie e tre bogey e per la Sergas 77 (+4) con un birdie e cinque bogey. Non ha superato il taglio Diana Luna, 99ª con 154 (77 77, +8). Il montepremi è di 250.000 euro.

SECONDO GIRO -  Giulia Sergas, 41ª con 148 colpi (76 72, +2), ha risalito la graduatoria di 37 gradini, e Giulia Molinaro, 57ª con 149 (74 75, +3), ne ha discesi otto, nel RACV Ladies Masters, torneo del Ladies European Tour, in collaborazione con l’ALPG Tour, che si sta disputando sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 73), a Benowa in Australia. Non ha superato il taglio Diana Luna, 99ª con 154 (77 77, +8).

Si sono portate al vertice con 136 (-10) la svedese Camilla Lennarth (68 68) e la danese Nicole Broch Larsen (67 69), che hanno due colpi di margine sulla canadese Brooke Henderson e sulla coreana Jiyai Shin (138, -8). Al quinto posto con 139 (-7) l’inglese Holly Clyburn e la coreana So Young Lee, al settimo con 140 (-6) l’inglese Felicity Johnson e all’ottavo con 141 (-5) la taiwanese Ssu-Chia Cheng e la statunitense Katie Burnett.

La Lennarth si è espressa con sei birdie e un bogey per il 68 (-5) e la Broch Larsen ha replicato con un eagle, cinque birdie e tre bogey per il parziale di 69 (-4). Per la Sergas 72 (-1) colpi con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey, per la Molinaro 75 (+2) con due birdie e quattro bogey e per la Luna 77 (+4) con un birdie e cinque bogey. Il montepremi è di 250.000 euro.

PRIMO GIRO - La canadese Brooke Henderson, la danese Nicole Broch Larsen e la francese Marion Ricordeau, tre giovani emergenti, conducono con 67 (-6) colpi il RACV Ladies Masters, torneo del Ladies European Tour, in collaborazione con l’ALPG Tour, che si sta disputando sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 73), a Benowa in Australia.

Sono a rischio le tre italiane in campo: Giulia Molinaro, al 49° posto con 74 (+1) colpi, è appena fuori dalla linea del taglio, mentre sono oltre Giulia Sergas, 78ª con 76 (+3), e Diana Luna, 97ª con 77 (+4).

Il terzetto di testa è tallonato con 68 (-5) dalla taiwanese Ssu-Chia Cheng, dall’inglese Lauren Taylor, dalla coreana Jiyai Shin e dalla svedese Camilla Lennarth. All’ottavo posto con 69 (-4) l’australiana Stacey Keating e la thailandese Nontaya Srisawang, al decimo con 70 (-3) l’inglese Holly Clyburn e le danesi Nanna Koerstz Madsen e Malene Jorgensen. Un colpo in più per l’altra danese Emily Pedersen, 19ª con 71 (-2), e un po’ in ritardo la francese Gwladys Nocera e l’inglese Melissa Reid, 38.e con 73 (par).

Nessun bogey e sei birdie per Marion Ricordeau, mentre ne hanno segnato uno, ma con sette birdie Nicole Broch Larsen e Brooke Henderson, che vanta un successo nel LPGA Tour. Per la Molinaro quattro birdie, un bogey e due doppi bogey, per la Sergas tre birdie e sei bogey, per la Luna quattro birdie, quattro bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di 250.000 euro.

LA VIGILIA - Diana Luna, Giulia Sergas e Giulia Molinaro prendono parte al RACV Ladies Masters (25-28 febbraio), torneo del Ladies European Tour, in collaborazione con l’ALPG Tour, in programma sul percorso del RACV Royal Pines Resort, a Benowa in Australia.  Difende il titolo l’australiana Su-Hyun Oh, che avrà innanzi tutto delle rivali in casa quali Stacey Keating, Rebecca Artis e Sarah Kemp.

Tra le altre possibili protagoniste le danesi Emily Pedersen, Nicole Broch Larsen, Nanna Koerstz Madsen e Malene Jorgensen, l’inglese Melissa Reid, le francesi Gwladys Nocera, Valentine Derrey e Joanna Klatten, l’olandese Dewi Claire Schreefel, la norvegese Marianne Skarpnord, la statunitense Cheyenne Woods e la coreana Jiyai Shin. In campo anche tre grandi giocatrici quali le inglesi Laura Davies e Trish Johnson e l’australiana Rachel Hetherington, per anni nel LPGA Tour (otto titoli), divenute meno competitive, ma depositarie di gran classe.

Le tre azzurre, che non hanno iniziato la stagione in maniera eclatante, hanno l’obiettivo comune di prendere parte ai Giochi Olimpici di Rio, ma purtroppo il regolamento ne lascerà una fuori. Tuttavia per arrivare in Brasile a tutte e tre occorre rapidamente cambiare passo. Il montepremi è di 250.000 euro.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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