22 Dicembre 2019

Eurotour: Adam Scott dopo quasi 4 anni

Adam Scott (Getty Images) Adam Scott (Getty Images)

Adam Scott è tornato al successo dopo quasi quattro anni imponendosi con 275 (70 67 69 69, -13) colpi nell’Australian PGA Championship (European Tour), disputato sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa, nel Queensland in Australia, dove Aron Zemmer, 110° con 149 (74 75, +5), unico italiano in campo, è uscito al taglio.

Scott, 39enne australiano di Adelaide, si è imposto per la seconda volta in questa gara, dopo il titolo del 2013, e ha arricchito ulteriormente il suo ottimo palmarès che comprende un major (Masters, 2013), due WGC e, al netto di queste tre gare, dieci titoli sul PGA Tour, otto sull’European Tour, due sull’Asian Tour e quattro sul PGA Tour of Australasia. L’ultimo successo lo aveva siglato a marzo 2016 nel WGC Cadillac Championship. Decisiva nella sua volata finale la sequenza birdie-eagle alle buche 14 e 15 che, insieme a due birdie e due bogey, ha fatto il parziale vincente di 69 (-3).

Scott ha lasciato a due colpi il neozelandese Michael Hendry (277, -11), che gli ha tolto ogni pressione con due bogey a chiudere, e a tre gli australiani Cameron Davis, Min Woo Lee (fratello della proette Minjee Lee, numero 9 mondiale), Nick Flanagan e Wade Ormsby, terzi con 278 (-10) insieme al cinese Yechun Yuan, leader dopo due turni. Non è riuscito a fare il tris l’australiano Cameron Smith, a segno nelle due edizioni precedenti del torneo, 10° con 281 (-7) dopo una falsa partenza e un tentativo di rimonta che era comunque piuttosto difficile a realizzarsi. A metà classifica i due statunitensi Stewart Cink, 22° con 284 (-4), e Cameron Champ, 27° con 285 (-3).

TERZO GIRO - Australiani di nuovo al proscenio nell’Australian PGA Championship (European Tour) dove in cinque sono nelle prime sei posizioni della classifica. Si è portato al vertice Adam Scott con 206 (70 67 69, -10) colpi, il giocatore più atteso dai fans di casa e tra i più gettonati alla viglia, che nella volata finale dovrà difendere un colpo di vantaggio su Wade Orsmby (207, -9) e due su Nick Flanagan, Min Woo Lee e sul neozelandese Michael Hendry (208, -8), affiancati dal cinese Yechun Yuan, leader dopo due turni.

Sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa, nel Queensland in Australia, hanno comunque chances di titolo anche lo spagnolo Alejandro Cañizares e l’australiano Nick Cullen, settimi con 209 (-7), e il francese Romain Wattel, il canadese Aaron Cockerill e il sudafricano Bryce Easton, noni con 210 (-6). Ha perso terreno l’altro australiano Cameron Smith, da settimo a 12° con 211 (-5), le cui possibilità di vincere il torneo per la terza volta consecutiva sono molto scarse. Fuori gioco gli statunitensi Cameron Champ, 18° con 212 (-4), e Stewart Cink, 23° con 213 (-3).

Adam Scott, 39enne di Adelaide, ha un ottimo palmarès che comprende un major (Masters, 2013), due WGC e, al netto di queste tre gare, dieci titoli sul PGA Tour, sette sull’European Tour, due sull’Asian Tour e quattro sul PGA Tour of Australasia (uno nell’Australian PGA Championship, 2013). Si è concesso la chance di tornare al successo dopo tre anni con quattro birdie e un bogey per il parziale di 69 (-3). E’ uscito al taglio Aron Zemmer, 110° con 149 (74 75, +5), unico italiano in gara. Il montepremi è di 1.500.000 dollari australiani (circa 925.000 euro).

 

SECONDO GIRO - Il cinese Yechun Yuan ha preso il comando con 135 (70 65, -9) colpi nell’Australian PGA Championship e ha di fatto messo un freno a quella che sembrava dopo le prime battute un’egemonia dei giocatori di casa. Sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa, nel Queensland in Australia, dove non ha superato il taglio Aron Zemmer, 110° con 149 (74 75, +5), Yuan, pur autore di un 65 (-7) ottenuto con un cammino altalenante, ma efficace (un eagle, otto birdie, tre bogey), non è riuscito tuttavia a fare selezione e a liberarsi di alcuni tra i migliori australiani.

Infatti ha un solo colpo di ritardo Anthony Quayle (136, -8), mentre sono rinvenuti i due giocatori più attesi e gettonati alla vigilia, Adam Scott, da 15° a terzo con 137 (-7), stesso score di Wade Ormsby, e Cameron Smith, vincitore delle ultime due edizioni della gara e ben deciso a calare il tris, risalito dall’89° al settimo posto con 139 (-5), dopo aver realizzato anch’egli, come Yuan, un 65 (sette birdie), miglior punteggio di giornata. Smith è affiancato dal sudafricano Bryce Easton, mentre sono quinti con 138 (-6) l’australiano Tom Power Horan e il neozelandese Michael Hendry. In buona posizione gli statunitensi Cameron Champ, 17° con 141 (-3), e Stewart Cink, 26° con 142 (-2), entrambi membri del PGA Tour.

Aron Zemmer, 29enne di Bolzano, ha trascorso la stagione 2019 in massima parte sui due tour della Cina con buoni profitti. Ha provato la via del vecchio continente, ma dopo aver vinto una delle quattro gare dello Stage 2 della Qualifying School del’European Tour non è poi riuscito ad ottenere la ‘carta’ nella finale. All’ottava presenza sul circuito maggiore, ha concluso con un 75 (+3) dovuto a due birdie e a cinque bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari australiani (circa 925.000 euro).

 

PRIMO GIRO - È subito derby all’Australian PGA Championship, terzo torneo 2020 dell’European Tour, dove i giocatori di casa e quelli neozelandesi occupano le prime 14 posizioni della classifica. A Benowa, nel Queensland, Aron Zemmer - unico azzurro in gara - ha iniziato il torneo all’89° posto (74, +2) al fianco, tra gli altri, di Cameron Smith, 26enne di Brisbane vincitore delle ultime due edizioni della competizione. In testa, con uno score di 67 (-5) colpi, ci sono gli australiani Lucas Herbert e Brett Rankin. Mentre in terza posizione (68, -4) ecco un quintetto d’inseguitori composto da Nick Cullen, Wade Ormsby, Min Woo Lee, Travis Smyth e Ryan Chisnall.

Sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72) gli “aussie” e i “kiwi” hanno dominato il primo round. Sono ottavi (69, -3) Ryan Fox, Nick Voke, David Smail, Andrew Dodt, Michael Wright, Harry Bateman e Jason Norris. Mentre l’americano Cameron Champ (spesso in azione sul PGA Tour) è 31° (71, -1) davanti, tra gli altri, al danese Nicolai Hojgaard – fratello di Rasmus, reduce dal successo nel Mauritius Open –, 43° con 72 (par).

Zemmer, 29 enne di Bolzano e vincitore di una delle quattro gare dello Stage 2 della Qualifying School del’European Tour, ha totalizzato 3 birdie, 3 bogey e 1 doppio bogey. Score identico per Smith il cui sogno tripletta è iniziato in salita. Il montepremi è di 1.500.000 dollari australiani (circa 925.000 euro).

LA VIGILIA - Aron Zemmer sarà l’unico italiano in gara nell’Australian PGA Championship (19-22 dicembre), terza tappa dell’European Tour 2020, come di consueto iniziato con anticipo sull’anno solare. Sul percorso del RACV Royal Pines Resort, a Benowa, nel Queensland in Australia, saranno in campo soprattutto giocatori di casa che avranno le loro punte in Cameron Smith, vincitore delle ultime due edizioni del torneo, ed Adam Scott, il campione al momento più popolare. Sono entrambi reduci dalla bruciante sconfitta nella Presidents Cup e sicuramente motivati a cancellarla rapidamente con un successo personale. Merita particolare attenzione Smith, 26enne di Brisbane che oltre ai due titoli sull’European Tour e alla voglia di infilare un clamoroso tris, ne vanta anche uno sul PGA Tour, il suo circuito di competenza.

Ci sono tuttavia anche altri australiani in grado di emergere quali Wade Ormsby, Jason Scrivener, Marcus Fraser, Brett Rumford, Rod Pampling, Richard Green e Maverick Antcliff, dominatore del China Tour 2019, con il primo posto nell’ordine di merito, tre vittorie stagionali e altre sei top ten in dodici gare disputate e mai andato oltre il 17° posto.

Nel field pure gli statunitensi Stewart Cink e Cameron Champ, il neozelandese Ryan Fox e pochi frequentatori del tour continentale tra i quali ricordiamo gli inglesi David Howell, Ross McGowan e Jack Senior, lo scozzese Calum Hill, lo spagnolo Alejandro Cañizares, il sudafricano Louis De Jager e il danese Nicolai Hojgaard, fratello di Rasmus a segno nel recente Mauritius Open.

Aron Zemmer, 29enne di Bolzano, ha trascorso la stagione 2019 in massima parte sui due tour della Cina con buoni profitti. Ha provato la via del vecchio continente, ma dopo aver vinto una delle quattro gare dello Stage 2 della Qualifying School del’European Tour non è poi riuscito ad ottenere la ‘carta’ nella finale. Il montepremi è di 1.500.000 dollari australiani (circa 925.000 euro).

 

Il torneo su GOLFTV - L’Australian PGA Championship viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 19 dicembre e venerdì 20, dalle ore 2 alle ore 7; sabato 21 e domenica 22, dalle ore 2,30 alle ore 7,30. Commento di Maurizio Trezzi e di Matteo Delpodio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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