25 Novembre 2019

PGA Tour: Duncan batte Simpson al playoff

Tyler Duncan Tyler Duncan

 

 

 

 

 

Tyler Duncan ha ottenuto il primo titolo sul PGA Tour nel RSM Classic (PGA Tour) disputato sui percorsi del Sea Island Resort (Seaside Course par 70 e Plantation Course par 72) a Saint Simon Island in Georgia. Nel giro finale, svoltosi sul Seaside Course, il 30enne di Columbus (Indiana) ha concluso con 263 (67 61 70 65, -19) colpi raggiungendo con due birdie a chiudere, preceduti da altri quattro e da un bogey per il 65 (-5), Webb Simpson (263 - 65 68 63 67), autore di un 67 (-3) con quattro birdie e un bogey.

Nello spareggio Duncan ha prevalso con un birdie alla seconda buca supplementare, dopo che entrambi i contendenti avevano terminato la prima in par. Insieme a un assegno di 1.188.000 dollari, su un montepremi di 6.600.000 dollari, ha ricevuto l’esenzione per giocare sul tour fino al 2022, senza problemi di ‘carta’. e nella prossima stagione potrà prendere parte a due major, Masters e PGA Champioship, al The Players e al Sentry of Champions

Ha mancato il playoff per un colpo il colombiano Sebastian Muñoz, terzo con 264 (-18), e non è riuscito a centrate il terzo titolo in tre gare consecutive Brendan Todd, quarto con 266 (-16), a segno in precedenza nel Bermuda Championship e nel Mayakoba Championship, che in tal modo avrebbe eguagliato Tiger Woods autore della prodezza nel 2006. Inoltre per Todd con il 72 (+2) si è interrotta la serie di dodici giri consecutivi con score sotto i 70 colpi. In quinta posizione con 267 (-15) Scottie Scheffler, il coreano Kyoung-Hoon Lee e lo svedese Henrik Norlander e in ottava con 268 (-14) Denny McCarthy e D.J. Trahan.

TERZO GIRO - Brendon Todd ha rimontato dalla settima posizione con un gran 62 (-8) e ha preso il comando con 194 (66 66 62, -18) colpi nel RSM Classic (PGA Tour) che si sta svolgendo sui percorsi del Sea Island Resort (Seaside Course par 70 e Plantation Course par 72) a Saint Simon Island in Georgia.

Todd, 34enne di Pittsburgh (Pennsylvania), tre titoli sul circuito e vincitore delle due gare precedenti (Bermuda Championship e Mayakoba Championship), a distanza di cinque anni dal primo successo, ha realizzato otto birdie senza bogey sul Seaside Course, dove si è svolta la terza frazione, siglando anche il dodicesimo punteggio consecutivo sotto i 70 colpi.

Inizierà la volata finale, a caccia del terzo alloro consecutivo - che gli permetterebbe di eguagliare Tiger Woods, autore dell’impresa nel 2006 - con due colpi di vantaggio su Webb Simpson, in risalita dall’undicesima piazza con un 63 (-7), e sul colombiano Sebastian Muñoz (196, -16).

Saranno in competizione per salire sul gradino più alto del podio anche D.J. Trahan, quarto con 197 (-15), Ricky Barnes, Tyler Duncan, leader dopo due turni, e il coreano Kyoung-Hoon Lee, quinti con 198 (-14). Hanno chances, anche se più limitate, Scottie Scheffler, Doc Redman, Brian Harman e lo svedese Henrik Norlander, ottavi con 199 (-13). Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Tyler Duncan è il nuovo leader con 128 (67 61, -14) colpi del RSM Classic (PGA Tour) che si sta svolgendo sui percorsi del Sea Island Resort (Seaside Course par 70 e Plantation Course par 72) a Saint Simon Island in Georgia.

Il 30enne di Columbus (Indiana), senza titoli sul circuito, ha girato in 61 (-9) colpi sul Seaside, realizzando un eagle (a una buca per 4) e sette birdie e sopravanzando di due lunghezze D.J. Trahan, l’australiano Rhein Gibson e il colombiano Sebastian Muñoz (130, -12).

In quinta posizione con 131 (-11) Ricky Barnes e l’argentino Fabian Gomez e in settima con 132 (-10) Scott Brown, il coreano Kyoung-Hoon Lee, lo svedese Henrik Norlander e Brendon Todd, vincitore dei due eventi precedenti (Bermuda Championship e Mayakoba Championship) che con il 66 (-6) al Plantation ha siglato l’undicesimo punteggio consecutivo sotto i 70 colpi.

Ha ceduto Webb Simpson, 11° con 133 (-9), leader dopo un turno, e sono usciti al taglio, caduto a 138 (-4), Charles Howell III, che difendeva il titolo (140, -2), Matt Kuchar (141, -1) e  Johnson Wagner (141), che nel primo giro aveva segnato il terzo albatross della sua carriera, eguagliando in record in materia che era stato stabilito da Tim Petrovic, statistica che parte del 1983 ossia da quando il PGA Tour ha iniziato ad annotare i punteggi buca per buca. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Webb Simpson ha preso il comando con “meno 7” nel RSM Classic (PGA Tour) che si sta svolgendo sui percorsi del Sea Island Resort (Seaside Course par 70 e Plantation Course par 72) a Saint Simon Island in Georgia. La classifica fa riferimento al par essendo differenti quelli dei due campi.

Simpson, 34enne di Raleigh (North Carolina), con cinque titoli sul circuito comprensivi di un major (US Open, 2012) e alla 285ª gara disptata, ha girato in 65 colpi sul Plantation con un eagle, sette birdie e due bogey. Precede un terzetto a “meno 6” composto da Cameron Tringale (64 Sea), dal coreano Kyoung-Hoon Lee (64 Sea) e dall’australiano Rhein Gibson (66 Pl). Tra i concorrenti al quinto posto con “meno 5” Brian Harman e lo sloveno Rory Sabbatini (entrambi 67 Pl) e al 14° con “meno 4” Brendon Todd, vincitore dei due eventi precedenti (Bermuda Championship e Mayakoba Championship) che con il 66 (Sea) ha realizzato il decimo punteggio consecutivo sotto i 70 colpi. A metà classifica Charles Howell III, campione in carica, 43° con “meno 2” (68 Sea), e Jim Furyk, 66° con “meno 1” (69 Sea), e in bassa Matt Kuchar, 91° con il par (72 Pl).  Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

Albatross record di Johnson Wagner - Johnson Wagner (31° con “-3”, score 67) ha realizzato un rarissimo albatross chiudendo in due colpi la buca 15 (par 5, yards 460) del Seaside Course. Ha centrato il bersaglio con il secondo colpo dalla distanza di 256 yards utilizzando un legno 3. In tal modo ha eguagliato il record del maggior numero di albatross realizzati sul circuito di Tim Petrovic, statistica che parte del 1983 ossia da quando il PGA Tour ha iniziato ad annotare i punteggi buca per buca. In carriera Wagner di albatross ne ha realizzati quattro, compreso uno sul Korn Ferry Tour.

Diretta su GOLFTV - Il RSM Classic viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: venerdì 22 novembre, dalle ore 18 alle ore 22; sabato 23 e domenica 24, dalle ore 19 alle ore 22. Commento di Isabella Calogero e di Federico Colo

 

LA VIGILIA - Il PGA Tour torna negli Stati Uniti, dopo la parentesi in Messico, per la disputa del RSM Classic (21-24 novembre) sul percorso del Sea Island Resort (Seaside) e Sea Island in Georgia.

Difende il terzo titolo della sua carriera, arrivato undici anni dopo il secondo, Charles Howell III, 40enne di Augusta, in un evento trascurato dai big. Nel field, comunque, vi sono buoni giocatori quali Matt Kuchar, Webb Simpson, Jim Furyk, Bill Haas, Zach Johnson, Kevin Kisner, il canadese, Adam Hadwin, il sudafricano Dylan Frittelli, l’inglese Luke Donald, l’austriaco Sepp Straka e lo svedese Alex Noren. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

Diretta su GOLFTV - Il RSM Classic viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 21 novembre e venerdì 22, dalle ore 18 alle ore 22; sabato 23 e domenica 24, dalle ore 19 alle ore 22. Commento di Isabella Calogero e di Federico Colombo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca