01 Aprile 2019

LPGA: in California Hataoka travolgente

Nasa Hataoka Nasa Hataoka

Nuova prodezza di Nasa Hataoka, 20enne giapponese di Ibaraki, che ha conseguito il terzo titolo nel LPGA Tour nelle ultime sedici gare disputate. Si è imposta con 270 (69 70 64 67, -18) colpi nel Kia Classic, all’Aviara Golf Club (par 72) di Carlsbad in California, distaccando di ben tre colpi le coreane Sung Hyun Park, leader mondiale, e Inbee Park, campionessa olimpica a Rio 2016, la loro connazionale Jin Young Ko, la statunitense Danielle Kang e la spagnola Azahara Muñoz (273, -15).
Tra le proettes al settimo posto con 274 (-14) la thailandese Thidapa Suwannapura e la messicana Gaby Lopez, al 13° con 276 (-12) la neozelandese Lydia Ko, al 19° con 280 (-8) la cinese Shanshan Feng e al 28° con 282 (-6) la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex ranking, e l’australiana Minjee Lee.
Nasa Hataoka, nel cui palmarés figurano anche tre titoli sul Japan Tour siglati tra il 2016 e il 2017 di cui il primo (Japan Womens Open) da amateur, ha effettuato la sua volata vincente con sei birdie e un bogey per il 67 (-5). E’ salita al quarto posto nella classifica mondiale ed è stata gratificata per il successo con un assegno di 270.000 dollari su un montepremi di 1.800.000 dollari.

TERZO GIRO - La coreana Inbee Park, campionessa olimpica a Rio 2016 ed ex numero uno mondiale, si è portata con 202 (68 67 67, -14) al vertice del Kia Classic, evento del LPGA Tour che si sta svolgendo all’Aviara Golf Club (par 72) di Carlsbad in California senza la partecipazione di giocatrici italiane.
Proveranno a contrastare la sua volata verso il titolo la giapponese Nasa Hataoka, seconda con 203 (-13), thailandese Thidapa Suwannapura, terza con 204 (-12), e le coreane Mi Jung Hur, autrice del miglior parziale di giornata con un 62 (-10), e Sung Hyun Park, attuale leader del Rolex ranking e in vetta dopo due turni con la Suwannapura, quarte con 205 (-11). Hanno chances anche la messicana Gaby Lopez, la spagnola Azahara Muñoz e la colombiana MariaJo Uribe seste con 206 (.10), ne ha molte meno la neozelandese Lydia Ko, nona con 207 (-9), e sono fuori gioco l’australiana Minjee Lee, 15ª con 209 (-7), la cinese Shanshan Feng, 22ª con 211 (-5), e la thailandese Ariya Jutanugarn, 42ª con 214 (-2). Il montepremi è di 1.800.000 dollari.
 

SECONDO GIRO - La coreana Sung Hyun Park (134 - 68 66, -10) e la thailandese Thidapa Suwannapura (134 - 68 66) sono salite al vertice del Kia Classic, evento del LPGA Tour che si sta svolgendo all’Aviara Golf Club (par 72) di Carlsbad in California senza la partecipazione di giocatrici italiane.

E’ scesa al terzo posto con 135 (-9) la coreana Chella Choi, in vetta dopo un giro, dove è affiancata dalla connazionale Inbee Park, campionessa olimpica a Rio 2016, e sono al quinto con 137 (-7) l’australiana Minjee Lee e la colombiana MariaJo Uribe. Al nono con 139 (-5) Stacy Lewis e la coreana Eun-Hee Ji, che difende il titolo, al 17° con 140 (-4) la neozelandese Lydia Ko e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex Ranking, e al 34° con 142 (-2) la cinese Shanshan Feng. Il montepremi è di 1.800.000 dollari.

PRIMO GIRO - Scatto della coreana Chella Choi, leader con 65 (-7) colpi nel Kia Classic, evento del LPGA Tour che si sta svolgendo all’Aviara Golf Club (par 72) di Carlsbad in California.
Classifica piuttosto insolita poiché alle spalle della nordirlandese Stephanie Meadow, seconda con 67 (-5), occupano il terzo posto con 68 (-4) ben quindici concorrenti tra le quali le coreane Sung Hyun Park, numero uno mondiale. e Inbee Park, la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex Ranking, l’australiana Minjee Lee e la giapponese Haru Nomura, tutte candidate alla vittoria.
Hanno un colpo in più la canadese Brooke M. Henderson, la nipponica Nasa Hataoka e la coreana Eun-Hee Ji, che difende il titolo, 18.e con 69 (-3), e sono più lontane la cinese Shanshan Feng, 26ª con 70 (-2), Stacy Lewis e la neozelandese Lydia Ko, 41.e con 71 (-1). Non vi sono italiane in gara. Il montepremi è di 1.800.000 dollari.

LA VIGILIA - All’Aviara Golf Club di Carlsbad in California prende il via il Kia Classic, evento del LPGA Tour dove difende il titolo la coreana Eun-Hee Ji. Sono nel filed di qualità le sue connazionali Sung Hyun Park, leader del Rolex ranking, In Gee Chun e Inbee Park, le cinesi Yu Liu e Shanshan Feng, prima proette della sua nazione a divenire numero uno mondiale sia pure per poche settimane, le giapponesi Nasa Hataoka e Haru Nomura, la canadese Brooke M. Henderson, le sorelle thailandesi Ariya, numero due mondiale, e Moriya Iutanugarn, la neozelandese Lydia Ko, l’australiana Minjee Lee e le statunitensi Lexi Thompson, Stacy Lewis e Brittany Lincicome. Ancora assente Michelle Wie che risente dei postumi di un infortunio alla mano, operata nei mesi scorsi, e che richiede tempi più lunghi del previsto per guarire. Non vi sono italiane in gara. Il montepremi è di 1.800.000 dollari.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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