Edoardo Raffaele Lipparelli e Lorenzo Scalise si sono classificati al secondo e al terzo posto, dopo una ottima rimonta, nel Dreamland Pyramids Open, terza gara delle Winter Series dell’Alps Tour, il ciclo di cinque eventi tutti programmati in Egitto, disputata sul percorso del Dreamland Golf Club (par 72), a Il Cairo, e vinta dall’austriaco Lukas Nemecz con 204 (68 66 70, -12) colpi.
I due italiani hanno realizzato entrambi un 66 (-6): Lipparelli (207 - 70 71 66, -9) rimontando otto posizioni e Scalise (208 - 74 68 66, -8) ben dodici condividendo la terza piazza con il francese Thomas Le Berre e con l’inglese James Sharp. In buona classifica Enrico Di Nitto, 13° con 212 (73 70 69, -4), e Michele Cea, 14° con 213 (72 69 72, -3), e a premio anche Giovanni Craviolo, 32° con 216 (70 74 72, par), Federico Maccario (72 71 76) e Alessandro Grammatica (68 74 77), 39.i con 219 (+3).
Lukas Nemecz ha gestito il vantaggio acquisito nel secondo turno con un 70 (-2) frutto di quattro birdie e di un doppio bogey, ma ha avuto partita vinta solo nelle ultime quattro buche quando con due birdie di fila ha allontanato definitivamente Lipparelli, recente vincitore della French Tour Qualifying School, che si era portato a un colpo. I due azzurri hanno marciato di pari passo con sei birdie senza bogey. Nemecz, 29 anni, per il secondo titolo sul circuito ha ricevuto un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.
Non hanno superato il taglio, caduto a 144 (par), Stefano Ciapparelli, 44° con 145 (+1), Federico Zucchetti, 59° con 147 (+3), Michele Ortolani, Stefano Pitoni e Leonardo Sbarigia, 70.i con 148 (+4), Guglielmo Bravetti e Luca Cianchetti, 82.i con 149 (+5), Andrea Cavallaro, 103° con 152 (+8), Giulio Castagnara e Carlo Casalegno, 105.i con 153 (+9), Alessandro Aloi, 111° con 156 (+12), Pier Paolo Cuomo, 117° con 158 (+14), ed Edoardo Vizzotto, 122° con 162 (+18).
Sul percorso del Dreamland Golf Club (par 72), a Il Cairo, il leader ha tre colpi di vantaggio sull’inglese James Sharp e sull’argentino Leandro Marelli (137, -7) e quattro sull’austriaco Timon Baltl e sullo svizzero Arthur Ameil-Planchin (138, -6).
Sono al decimo posto con 141 (-3) Edoardo Raffaele Lipparelli (70 71) e Michele Cea (72 69) ed è sceso dal secondo al 15° con 142 (-2) Alessandro Grammatica, dopo un 74 (+2), che è affiancato da Lorenzo Scalise. Sono rimasti in gara anche Federico Maccario ed Enrico Di Nitto, 19.i con 143 (-1), e Giovanni Craviolo, 31° con 144 (par).
Non hanno superato il taglio, caduto a 144, Stefano Ciapparelli, 44° con 145 (+1), Federico Zucchetti, 59° con 147 (+3), Michele Ortolani, Stefano Pitoni e Leonardo Sbarigia, 70.i con 148 (+4), Guglielmo Bravetti e Luca Cianchetti, 82.i con 149 (+5), Andrea Cavallaro, 103° con 152 (+8), Giulio Castagnara e Carlo Casalegno, 105.i con 153 (+9), Alessandro Aloi, 111° con 156 (+12), Pier Paolo Cuomo, 117° con 158 (+14), ed Edoardo Vizzotto, 122° con 162 (+18). Il montepremi è di 40.000 euro.
Sul percorso del Dreamland Golf Club (par 72), a Il Cairo, ha preso vantaggio il francese Benjamin Grimal, leader con 66 (-6), mentre Grammatica è affiancato dagli austriaci Timon Baltl, Ralph Leitner e Lukas Nemecz, dallo svizzero Arthur Ameil-Planchin e dell’olandese Lars Van Meijel. Sono in buona posizione Edoardo Raffaele Lipparelli e Giovanni Craviolo, undicesimi con 70 (-2), e anticipano la linea del taglio Federico Maccario, Luca Cianchetti e Michele Cea, 33.i con 72 (par). Sono oltre Enrico Di Nitto, Federico Zucchetti e Stefano Ciapparelli, 49.i con 73 (+1), Lorenzo Scalise e Guglielmo Bravetti, 69.i con 74 (+2), Michele Ortolani e Stefano Pitoni, 84.i con 75 (+3), Leonardo Sbarigia, 94° con 76 (+4), Andrea Cavallaro e Giulio Castagnara, 102.i con 77, Carlo Casalegno 112° con 78 (+6), Pier Paolo Cuomo, 121° con 80 (+8), Edoardo Vizzotto, 123° con 81 (+9), e Alessandro Aloi, 125° con 82 (+10). Il montepremi è di 40.000 euro.
Nel field, che comprende 128 atleti provenienti da 19 nazioni comprese Argentina, Colombia e Canada, l’olandese Lars Van Meijel, i francesi Thomas Elissalde, Julien Foret e Nicolas Joakimides, gli spagnoli Xavier Ballesteros, Daniel Berna e Xavi Puig Giner, l’inglese James Sharp, il belga Kevin Hesbois e l’argentino Leandro Marelli. Il montepremi è di 40.000 euro.