03 Marzo 2019

LET: Anne Van Dam non fa sconti

Anne Van Dam Anne Van Dam

 

 

 

 

L’olandese Anne Van Dam, una delle giocatrici attuali migliori del Ladies European Tour, ha ottenuto il quarto titolo nel circuito con 196 (68 63 65, -17) colpi nell’ActewAGL Canberra Classic, sul percorso del Royal Canberra Golf Club (par 71), nella città da cui il circolo prende nome in Australia.

Nel giro conclusivo con un 65 (-6, un eagle, quattro birdie) la Van Dam ha distaccato di tre colpi Katja Pogacar (199, -14), prima proette slovena ad approdare nel tour, con la quale condivideva la leadership dopo due turni. Al terzo posto con 200 (-13) la 30enne coreana Jiyai Shin, undici successi nel LPGA Tour con due major, due nel LET, ex numero uno mondiale e campionessa uscente,, al quarto con 202 (-11) la scozzese Carly Booth e al quinto con 203 (-10) la svedese Madelene Sagstrom, che gioca sul circuito americano.

Anne Van Dam ha ricevuto un assegno di 14.080 euro si un montepremi di 95.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Si conclude l’ActewAGL Canberra Classic, secondo evento consecutivo in Australia del Ladies European Tour, dove inizieranno il giro finale al vertice con 131 (-11) colpi Katja Pogacar (67 64), prima proette slovena ad approdare sul circuito, e l’olandese Anne Van Dam (68 63), una delle più forti giocatrici del momento nel continente.

Saranno coinvolte nella corsa al titolo anche la scozzese Carly Booth, terza con 132 (-10), la belga Manon De Roey e la 30enne coreana Jiyai Shin, undici successi nel LPGA Tour con due major, due nel LET, ex numero uno mondiale e campionessa uscente, quarte con 133 (-9), e la svedese Madelene Sagstrom, sesta con 135 (-7). Qualche possibilità anche per l’inglese Meghan MacLaren e per l’australiana Hannah Green, settime con 136 (-6). Il montepremi è di 150.000 dollari australiani (circa 95.000 euro).

 

PRIMO GIRO - Nell’ActewAGL Canberra Classic, secondo evento consecutivo in Australia del Ladies European Tour, la statunitense Amelia Lewis, 28enne di Jacksonville (Florida), ha iniziato a gran ritmo con un 65 (-6, sei birdie senza bogey), ma non è riuscita a prendere un vantaggio consistente.

Infatti sul percorso del Royal Canberra Golf Club (par 71), nella città da cui il circolo prende nome, ha un solo colpo di vantaggio sulla svedese Caroline Hedwall, sulla finlandese Noora Komulainen e sulla belga Manon De Roey (66, -5). Al quinto posto con 67 (-4) la francese Celine Herbin, l’austriaca Sarah Schober, la scozzese Carly Booth, la slovena Katja Pogacar e l’inglese Meghan MacLaren. E’ al decimo con 68 (-3) la svedese Madelene Sagstrom, che gioca nel LPGA Tour, e al 39° con 71 (par) la norvegese Marianne Skarpnord, vincitrice domenica scorsa dell’Australian Ladies Classic. Il montepremi è di 150.000 dollari australiani (circa 95.000 euro). 

LA VIGILIA - Il Ladies European Tour resta in Australia per la disputa dell’ActewAGL Canberra Classic (1-3 marzo) sul percorso del Royal Canberra Golf Club nella città da cui il circolo prende nome in Australia, dove non vi saranno giocatrici italiane.

Prenderanno parte alla gara, tra le altre, l’americana Beth Allen, l’olandese Anne Van Dam, le svedesi Caroline Hedwall, Madelene Sagstrom e Camilla Lennarth, l’inglese Florentyna Parker, le australiane Sarah Kemp e Hannah Green, la norvegese Marianne Skarpnord, vincitrice domenica scorsa dell’Australian Ladies Classic, la spagnola Noemi Jimenez e la coreana Jiyai Shin. Il montepremi è di 150.000 dollari australiani (circa 95.000 euro).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

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