Benjamin Wheeler ha vinto con 210 (68 73 69, -6) colpi il Red Sea Little Venice Open, secondo evento stagionale dell’Alps Tour disputato, come il primo, sul tracciato del Sokhma Golf Club, ricavato dai Course A e B (par 72), ad Ataqah in Egitto. Il 26enne inglese ha superato con un par alla prima buca di spareggio i due azzurri Enrico Di Nitto (210 - 65 77 68) e Federico Maccario (210 - 69 68 73), con i quali aveva concluso alla pari il torneo e che in realtà sono stati i veri protagonisti con il primo leader nel giro d’apertura e il secondo in vetta dopo 36 buche.
Decisive le ultime buche quando Wheeler e Di Nitto hanno agganciato con un birdie alla 17ª Maccario, che ha aperto loro la strada con un bogey alla 16ª. Il vincitore, al quale è andato un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro, ha terminato con un parziale di 69 (-3, sei birdie, un bogey, un doppio bogey), Di Nitto in 68 (-4, quattro birdie) e Maccario in 73 (+1, un birdie, due bogey). Non hanno preso parte per un colpo allo spareggio l’argentino Rafa Echenique, due titoli sul Challenge Tour in tempi lontani, e l’inglese Jack T. Clarkson, quarti con 211 (-5), e hanno occupato la sesta posizione con 212 (-4) lo svizzero Mathias Eggenberger e gli austriaci Felix Schulz e Lukas Nemecz.
Sono andati a premio altri otto italiani: Lorenzo Scalise, 17° con 216 (par), Stefano Pitoni ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 22.i con 217 (+1), Giulio Castagnara, 30° con 218 (+2), Alessandro Grammatica, 33° con 219 (+3), Federico Zucchetti, 38° con 221 (+5), Michele Ortolani, 48° con 225 (+9), e Guglielmo Bravetti, 50° con 228 (+12).
Sono usciti al taglio, caduto a 148 (+4), Carlo Casalegno e Leonardo Sbarigia, 57.i con 150 (+6), Michele Cea e l’amateur Takayuki Matsui, 72.i con 152 (+8), Luca Cianchetti, 91° con 154 (+10), Giovanni Craviolo, 98° con 155 (+11), Andrea Cavallaro, 106° con 157 (+13), Ruggero Brandoli (am), 112° con 160 (+16), e Alessandro Aloi, 116° con 165 (+21).
SECONDO GIRO - Azzurri protagonisti nel Red Sea Little Venice Open, dove è salito al vertice Federico Maccario con 137 (69 68, -7) colpi dopo la leadership nel turno iniziale di Enrico Di Nitto, sceso al settimo posto con 142 (65 77, -2) e comunque rimasto in corsa per il successo.
Nel secondo evento stagionale dell’Alps Tour che si sta disputando, come il primo, sul tracciato del Sokhma Golf Club, ricavato dai Course A e B (par 72), ad Ataqah in Egitto, Maccario, 24enne nato a Nizza ma italiano a tutti gli effetti, proverà a conquistare il terzo titolo sul circuito dopo quelli ottenuti nell’Alps Tour Mont Garni (2015) e nel Citadelle Trophy (2016) potendo contare su tre colpi di vantaggio nei riguardi dell’inglese Jack T. Clarkson (140, -4) e quattro sull’austriaco Felix Schulz, sul portoghese Tomas Santos Silva, sullo svizzero Mathias Eggenberger e sull’inglese Benjamin Wheeler (141, -3).
E’ in buona posizione Edoardo Raffaele Lipparelli, 12° con 144 (71 73, par) e sono rimasti in gara anche Alessandro Grammatica, 20° con 145 (+1), Stefano Pitoni, Michele Ortolani e Giulio Castagnara, 27.i con 146 (+2), Lorenzo Scalise, Guglielmo Bravetti e Federico Zucchetti, 41.i con 148 (+4).
Sono usciti al taglio, caduto a 148, Carlo Casalegno e Leonardo Sbarigia, 57.i con 150 (+6), Michele Cea e l’amateur Takayuki Matsui, 72.i con 152 (+8), Luca Cianchetti, 91° con 154 (+10), Giovanni Craviolo, 98° con 155 (+11), Andrea Cavallaro, 106° con 157 (+13), Ruggero Brandoli (am), 112° con 160 (+16), e Alessandro Aloi, 116° con 165 (+21). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
PRIMO GIRO - Enrico Di Nitto è il leader con 65 (-7) colpi dopo il giro iniziale del Red Sea Little Venice Open, secondo evento stagionale dell’Alps Tour che si sta disputando, come il primo, sul tracciato del Sokhma Golf Club, ricavato dai Course A e B (par 72), ad Ataqah in Egitto.
Di Nitto, 26enne romano vincitore nel 2017 del Campionato Nazionale Open, con sette birdie senza bogey ha preso due colpi di vantaggio sull’irlandese Jonathan C. Yates (67, -5) e tre sull’olandese Lars Keunen, sul portoghese Tomas Santos Silva e sull’inglese Benjamin Wheeler (68, -4). E’ tra i top ten Federico Maccario, sesto con 69 (-3), sono in buona posizione Giulio Castagnara, Edoardo Raffaele Lipparelli e Michele Ortolani, 15.i con 71 (-1), ed entro la linea del taglio Alessandro Grammatica e Stefano Pitoni, 22.i con 72 (par), Guglielmo Bravetti, Leonardo Sbarigia e Federico Zucchetti, 32.i con 73 (+1). Sono oltre Andrea Cavallaro, 72° con 76 (+4), Luca Cianchetti, 83° con 77 (+5), Carlo Casalegno e Lorenzo Scalise, 98.i con 78 (+6), Michele Cea, Giovanni Craviolo e Takayuki Matsui (am), 106.i con 79 (+7), Ruggero Brandoli (am), 110° con 80 (+8), e Alessandro Aloi, 116° con 81 (+9). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
LA VIGILIA - Seconda tappa stagionale dell’Alps Tour che si disputa, come la prima, sui tracciati del Sokhma Golf Club (Course A e Course B) ad Ataqah in Egitto, dove è in programma il Red Sea Little Venice Open (25-27 febbraio) con la partecipazione di 119 concorrenti provenienti da 20 nazioni comprese Nuova Zelanda, Argentina, Canada e Colombia.
In campo 19 giocatori italiani: Alessandro Aloi, Guglielmo Bravetti, Carlo Casalegno, Giulio Castagnara, Andrea Cavallaro, Michele Cea, Luca Cianchetti, Giovanni Craviolo, Enrico Di Nitto, Alessandro Grammatica, Edoardo Raffaele Lipparelli, Federico Maccario, Michele Ortolani, Stefano Pitoni, Leonardo Sbarigia, Lorenzo Scalise, Federico Zucchetti e i dilettanti Ruggero Brandoli eTakayuki Matsui.
Tra i possibili protagonisti i francesi Frederic Lacroix, vincitore dell’Ein Bay Open, Teremoana Beaucoisin, Xavier Poncelet e Thomas Elissalde, l’olandese Lars Van Meijel, lo spagnolo Javier Ballesteros, l’austriaco Lukas Nemecz e l’irlandese David Carey. Tra gli italiani appaiono in buona condizione Federico Maccario, quarto nell’Ein Bay Open, Alessandro Grammatica, Lorenzo Scalise, Luca Cianchetti, Leonardo Sbarigia e Federico Zucchetti. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.