La coreana Amy Yang (266 - 69 66 66 65, -22) ha vinto per la terza volta in cinque anni l’Honda LPGA Thailand, torneo del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, tra le quali nessuna italiana, disputato al Pattaya Old Course (par 72) del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia. Amy Yang, 29enne di Ilsan che si era già imposta nel 2015 e nel 2017, ha portato a quattro i titoli nel circuito superando in un acceso finale, grazie a un 65 (-7, nove birdie, due bogey), l’australiana Minjee Lee (267, -21), autrice di un 66 (-6, sei birdie senza bogey), con la quale condivideva la leadership dopo tre turni.
Al terzo posto con 268 (-20) la spagnola Carlota Ciganda, quindi altre due coreane, Jenny Shin, quarta con 271 (-17), ed Eun-Hee Ji, quinta con 272 (-16). Tra le concorrenti che andavano per la maggiore la canadese Brooke M. Henderson è giunta sesta con 273 (-15) e si sono sparse lungo la classifica le altre: la thailandese Ariya Jutanugarn, numero uno mondiale, 14ª con 278 (-10). la cinese Shanshan Feng, 15ª con 279 (-9), e la neozelandese Lydia Ko, 19ª con 280 (-8).
Ancora più indietro la coreana So Yeon Ryu, 29ª con 283 (-5), la sua connazionale In Gee Chun, 42ª con 285 (-3), Lexi Thompson, 48ª con 286 (-2), e la giapponese Nasa Hataoka, 63ª con 294 (+6). Alla vincitrice è andato un assegno di 240.000 dollari su un montepremi di 1.600.000 dollari.
TERZO GIRO - Ancora un cambio della guardia in vetta alla classifica del dell’Honda LPGA Thailand, torneo del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, tra le quali nessuna italiana, dove si sono portate con 201 (-15) la coreana Amy Yang (69 66 66) e l’australiana Minjee Lee (65 69 67).
Al Pattaya Old Course (par 72) del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia, competeranno per il titolo anche la coreana Jenny Shin, al comando dopo 36 buche e ora terza con 203 (-13), Nelly Korda, Austin Ernst e la coreana Eun-Hee Ji, quarte con 204 (-12). Hanno possibilità anche Danielle Kang, Lizette Salas, la canadese Brooke M. Henderson, la cinese Yu Liu e la spagnola Carlota Ciganda, settime con 205 (-11), mentre non hanno praticamente speranze Ariya Jutanugarn, numero uno mondiale, la sorella maggiore Moriya e la cinese Shanshan Feng, 13.e con 208 (--8) e la neozelandese Lydia Ko, 22ª con 211 (-5).
Bassa classifica per Lexy Thompson e la coreana So Yeon Ryu, 39.e con 214 (-2), per l’altra coreana In Gee Chun, 48ª con 215 (-1), e per la giapponese Nasa Hataoka, 60ª con 219 (+3). Il montepremi è di 1.600.000 dollari.
SECONDO GIRO - La coreana Jenny Shin è la nuova leader con 133 (65 68, -11) colpi dell’Honda LPGA Thailand, torneo del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, tra le quali nessuna italiana, in svolgimento al Pattaya Old Course (par 72) del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia.
La Shin, 26enne di Seoul con un titolo nel circuito datato 2016, grazie a un 68 (-4, cinque birdie e un bogey), ha un colpo di vantaggio su Lizette Salas, sull’australiana Minjee Lee e sulla coreana Eun-Hee Ji (134, -10), in vetta dopo un turno. A parte Minjee Lee, le altre favorite hanno un buon ritardo o sono già fuori dalla corsa al titolo. La canadese Brooke M. Henderson è 16ª con 139 (-5), la thailandese Ariya Jutanugarn, numero uno mondiale, e la neozelandese Lydia Ko 19.e con 140 (-4), la cinese Shanshan Feng e la coreana In Gee Chun 31.e con 142 (-2), Lexi Thompson e la coreana So Yeon Ryu 48.e con 145 (+1), e la giapponese Nasa Hataoka 57ª con 147 (+3). Il montepremi è di 1.600.000 dollari.
PRIMO GIRO - La thailandese Ariya Jutanugarn, numero uno mondiale e grande favorita, ha iniziato al decimo posto con 68 (-4) colpi l’Honda LPGA Thailand torneo del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, tra le quali nessuna italiana, in svolgimento al Pattaya Old Course (par 72) del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia.
E’ al comando con un ottimo 63 (-9) la coreana Eun-Hee Ji che precede la connazionale Jenny Shin, la statunitense Danielle Kang e l’australiana Minjee Lee (65, -7). Al quinto posto con 66 (-6) Jennifer Song e Lizette Salas, l’australiana Katherine Kirk e la canadese Brooke M. Henderson. e al 16° con 69 (-3) la coreana In Gee Chun. Accusano un ritardo già pesante alcune tra le favorite: la giapponese Nasa Hataoka e la neozelandese Lydia Ko, 52.e con 73 +1), Lexi Thompson e la coreana So Yeon Ryu, 60.e con 74 (+2).
Eun-Hee Ji, 33enne di Gapyeong con cinque titoli nel tour comprensivi di un major, ha segnato dieci birdie e un bogey. Ariya Jutanugarn, 23enne di Bangkok, otto successi nel circuito con uno in un major, ha avuto un cammino un po’ accidentato con un eagle, sei birdie, due bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.600.000 dollari.
LA VIGILIA - Il LPGA Tour propone un altro dei tornei a numero chiuso, riservato a 70 concorrenti, l’Honda LPGA Thailand (21-24 febbraio) in programma al Pattaya Old Course del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia.
Fari puntati sulla thailandese Ariya Jutanugarn, numero uno mondiale, idolo di casa e grande favorita, anche se non sta attraversando un gran momento, ma sempre in grado di cambiare passo in tempi brevissimi.
Nell’ottimo field possono ritagliarsi uno spazio da protagoniste le coreane In Gee Chun e So Yeon Ryu, la cinese Shanshan Feng, la giapponese Nasa Hataoka, la canadese Brooke M. Henderson, la neozelandese Lydia Ko, l’australiana Minjee Lee, le statunitensi Lexi Thompson, Lizette Salas e Michelle Wie e le inglesi Charley Hull e Jodi Ewart Shadoff. Il montepremi è di 1.600.000 dollari.