18 Febbraio 2019

PGA Tour: vince Holmes, 15° Woods

J.B. Holmes J.B. Holmes

 

 

 

 

J.B. Holmes ha vinto con 270 (63 69 68 70, -14) colpi il Genesis Open (PGA Tour) disputato sul percorso del Riviera CC (par 71) a Pacific Palisades in California dove Tiger Woods si è classificato 15° con 278 (70 71 65 72, -6).

J.B Holmes (dove J.B. sta per John Bradley) 37enne di Campbellsville (Kentucky), ha colto il quinto titolo in carriera effettuando il giro finale in 70 colpi (-1, tre birdie, due bogey) e approfittando dei demeriti di Justin Thomas, secondo con 271 (-13), in giornata nera, il quale ha buttato un successo che sembrava suo con un 75 (+4, tre birdie, cinque bogey, un doppio bogey). Al terzo posto con 272 (-12) Si Woo Kim, al quarto con 273 (-11) Marc Leishman e Rory McIlroy, al settimo con 276 (-8) Adam Scott e al nono con 277 (-7) Dustin Johnson, Jon Rahm e Hideki Matsuyama. Insieme a Woods anche Bryson DeChambeau e Bubba Watson, campione uscente, e in retrovia Phil Mickelson e Sergio Garcia, 37.i con 282 (-2) e Jordan Spieth, 51° con 285 (+1) che per la terza volta in carriera è andato sopra gli 80 colpi (81, +10).

Tiger Woods, piuttosto altalenante, ha effettuato un ottimo terzo giro in 65 (-6), ma ha ceduto nel quarto (72, +1, tre birdie, quattro bogey). Ha detto al termine: "E’ stata una delle mie settimane peggiori sui green. Ho fatto troppi errori e non credo di aver mai preso per sei volte tre putt in una gara. Devo mettere a posto questa parte del gioco prima che inizi il Mexico Championship". A J.B. Holmes è andato un assegno di 1.330.000 dollari su un montepremi di 7.400.000 dollari.

 

TERZA GIORNATA - Due giri completati insieme a qualche buca nel terzo per i partecipanti al Genesis Open (PGA Tour) che saranno costretti agli straordinari, tempo permettendo, per completare il torneo nella quarta giornata. Due sole buche giocate per i primi cinque della graduatoria provvisoria: Justin Thomas, leader con "meno 13", l’australiano Adam Scott, secondo con "meno 12", Patrick Rodgers e J.B. Holmes, terzi con "meno 11", e Michael Thompson, quinto con "meno 10".

Sul percorso del Riviera CC (par 71) a Pacific Palisades in California, nelle sette buche percorse Tiger Woods, 14° con "meno 6", ha recuperato ben 41° posizioni con una partenza sprint sottolineata dalla sequenza birdie-eagle-birdie-birdie seguita da tre par

Lo precedono, settimi con "meno 8", Tony Finau (2ª buca), l’inglese Paul Casey (4ª) e il nordirlandese Rory McIlroy (3ª), e sono in decima posizione con "meno 7" Jordan Spieth, Bubba Watson, campione in carica, e lo spagnolo Jon Rahm, tutti fermati alla 4ª. Più indietro Bryson DeChambeau (6ª) e il giapponese Hideki Matsuyama (9ª), 20.i con "meno 5", Dustin Johnson, 33° con "meno 3" (9ª), Phil Mickelson (6ª) e l’iberico Sergio Garcia (4ª), 48.i con "meno 1". Il montepremi è di 7.400.000 dollari.

SECONDA GIORNATA - Viaggia in ritardo il Genesis Open (PGA Tour) che si sta svolgendo sul percorso del Riviera CC (par 71) a Pacific Palisades in California. Dopo il primo giro completato in due giornate è al comando J.B Holmes, 37enne di Campbellsville (Kentucky), quattro titoli nel circuito, con 63 (-8) colpi maturati con una "hole in one", avendo centrato direttamente dal tee la buca 6 (147 yards, par 3, ferro 8)), prodezza a cui ha aggiunto sette birdie e un bogey.

Holmes (dove J.B sta per John Bradley) precede di un colpo Jordan Spieth (64, -7 con 7 birdie) e di due Justin Thomas, Patrick Rodgers, Tony Finau, Kramer Hickok, Keegan Bradley e l’australiano Adam Scott (66, -5). Nono con 67 (-4) lo spagnolo Jon Rahm.

E’ al 52° posto con 70 (-1) Tiger Woods affiancato da Bryson DeChambeau, e non sono andati come avrebbero sperato il giapponese Hideki Matsuyama, 68° con 71 (par), Phil Mickelson e il nordirlandese Rory McIlroy, 100.i con 72 (+1). Molto deludenti Dustin Johnson, numero tre mondiale, 117° con 73 (+2), e l’iberico Sergio Garcia 133° con 75 (+4).

Molto altalenante Tiger Woods (cinque birdie, quattro bogey) che ha detto: "E’ curioso, ma con questo campo ho un rapporto di odio-amore. Ci ho giocato da ragazzo con mio padre e da pro non vi ho mai vinto un torneo esprimendomi  veramente bene una volta sola. E’ un tracciato difficile in cui devi sempre colpire la palla nel modo giusto e con dei green impegnativi, specie nello stato attuale". Il montepremi è di 7.400.000 dollari.

PRIMA GIORNATA- Pioggia e grandine hanno ostacolato il gioco nel primo giro del  Genesis Open (PGA Tour) sul percorso del Riviera CC (par 71) a Pacific Palisades in California. Sono scesi in campo solo 72 giocatori, di cui nessuno ha completato le 18 buche, e pertanto il ritardo potrebbe portare a lunedì la conclusione del torneo, anche se gli organizzatori faranno di tutto per evitarlo.

In una classifica piuttosto aleatoria sono al comando con "meno 5" Jordan Spieth, fermato dopo 12 buche, e il coreano Sung Kang, stoppato dopo 14. Seguono con "meno 4" Patrick Rodgers (13ª) e Jimmy Walker (10ª) e con "meno 3" Tony Finau (12ª) e J.T. Poston (9ª). Sono al 42° posto con "+1" Phil Mickelson (12ª), Xander Schauffele (11ª)  e il giapponese Hideki Matsuyama (11ª) e si trova al 57° con "+2" Dustin Johnson (13ª). Non sono partiti Tiger Woods, Justin Thomas, Rory McIlroy (che giocheranno insieme) e Bryson DeChambeau. Il montepremi è di 7.400.000 dollari.

LA VIGILIA - Torna Tiger Woods in un field da grandi occasioni per la disputa del Genesis Open (14-17 febbraio) in programma al Riviera CC di Pacific Palisades in California, al quale parteciperanno sei tra i primi dieci del ranking mondiale: Dustin Johnson (n. 3), Justin Thomas (n. 4), Bryson DeChambeau (n. 5), lo spagnolo Jon Rahm (n. 6), Xander Schauffele (n. 7) e il nordirlandese Rory McIlroy (n. 9). Assenti l’inglese Justin Rose (leader), Brooks Koepka (n. 2), Rickie Fowler (n. 8) e Francesco Molinari (n. 10) bloccato da un’influenza.

Insieme ai giocatori citati saranno della partita anche Phil Mickelson, che ha firmato il 44° successo in carriera a 48 anni nell’AT&T Pebble Beach Pro Am della scorsa settimana, l’inglese Paul Casey, sconfitto nell’occasione dal mancino da San Diego, Tony Finau, Matt Kuchar, l’iberico Sergio Garcia, che rientra dopo la squalifica subita per condotta scorretta (ha danneggiato due green) nel Saudi International (European Tour), il giapponese Hideki Matsuyama, l’australiano Adam Scott e il tedesco Martin Kaymer.

Campione in carica Bubba Watson, 40enne di Bagdad (Florida) con 12 titoli (tre in questo torneo di cui due quando si chiamava Northern Trust Open) sul circuito comprensivi di due major e di due WGC.

Tiger Woods, attualmente numero 13 al mondo, giocherà i primi due giri con Rory McIlroy e con Justin Thomas, esattamente come lo scorso anno, quando uscì al taglio. Il montepremi è di 7.400.000 dollari.

Diretta su GOLFTV -Il Genesis Open va in onda in diretta e in esclusiva su GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it). Giovedì 14 febbraio e venerdì 15, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 16 dalle ore 19 alle ore 24; domenica 17, dalle ore 19 alle ore 0,30. Commento di Nicola Pomponi e di Alessandro Bellicini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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