Ancora un’impresa di Phil Mickelson che a 48 anni ha firmato il 44° torneo sul PGA Tour imponendosi con 268 (65 68 70 65, -19) colpi nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am (PGA Tour), svoltosi con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Pebble Beach GL (par 72), dello Spyglass Hill GC (par 72) e del Monterey Peninsula CC (par 71), a Pebble Beach in California.
Con una grande prova nel giro finale, disputato sul Pebble Beach GL in due frazioni, Mickelson ha recuperato tre colpi all’inglese Paul Casey e poi gliene ha presi altri tre di vantaggio con un 65 (-7, sette birdie). Al momento dello stop per maltempo domenica sera praticamente l’esito della gara si era già delineato con il divario dei tre colpi, ma il mancino di San Diego ha voluto chiudere le due buche che gli rimanevano con un birdie e Casey ha fatto lo stesso alla buca 18 (71, -1 con tre birdie e due bogey) e in tal modo si è preso il secondo posto da solo (271, -16) davanti a Scott Stallings (272, -15).
Al quarto con 274 (-13) l’australiano Jason Day e il coreano Si Woo Kim e al sesto con 275 (-12) Scott Langley. Al 22° con 280 (-7) Patrick Reed e molto deludenti Dustin Johnson, numero tre mondiale e reduce dal successo nel Saudi International sull’European Tour, e Jordan Spieth, 45.i con 283 (-4).
Phil Mickelson, che la prossima settimana difenderà il titolo nel WGC Mexico Championship (21-24 febbraio) dove tornerà in campo anche Francesco Molinari, come detto ha portato a 44 i titoli sul circuito comprensivi di cinque major e di tre WGC. Inoltre ha ottenuto due vittorie sull’European Tour, al netto di major e WGC, e una nel Challenge Tour quando nel 1993 si presentò a Parigi per il Tournoi Perrier de Paris. Per l’attuale successo ha ricevuto un assegno di 1.368.000 dollari su un montepremi di 7.600.000 dollari.
TERZO GIRO - L’inglese Paul Casey, con lo score di 200 (69 64 67, -15), ha preso il largo nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am (PGA Tour), che si sta disputando con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Pebble Beach GL (par 72), dello Spyglass Hill GC (par 72) e del Monterey Peninsula CC (par 71), a Pebble Beach in California.
Nel giro finale, che si svolgerà al Pebble Beach GL il 41enne di Cheltenham con tredici titoli sull’European Tour, ha l’opportunità di portare a tre quelli sul PGA Tour provando a gestire i tre colpi di margine che ha su Phil Mickelson (203, -12), il quale ha superato il taglio per la 500ª volta sul circuito, e i quattro su Scott Piercy e su Lucas Glover (204 (-11). Peraltro le statistiche gli sono anche favorevoli: infatti dal 2000 i leader o co-leader dopo tre turni hanno vinto per undici volte.
In quinta posizione con 205 (-10) Brian Gay e Matt Every e tra i sei concorrenti in settima con 206 (-9) l’australiano Jason Day. Fuori gioco Jordan Spieth, 18° con 208 (-7), e Dustin Johnson, numero tre mondiale e reduce dal successo nel Saudi International sull’European Tour, 47° con 212 (-3). Fuori al taglio Ted Potter jr, 151° con 227 (+12), che difendeva il titolo. Il montepremi è di 7.600.000 dollari.
Diretta su GOLFTV - La giornata finale dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am sarà teletrasmessa in diretta e in esclusiva su GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it) con collegamento domenica 10 febbraio, dalle ore 19 alle ore 0,30. Commento di Maurizio Trezzi e di Federico Colombo.
SECONDO GIRO - Non è stato completato il secondo giro dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am (PGA Tour), che si sta disputando con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Pebble Beach GL (par 72), dello Spyglass Hill GC (par 72) e del Monterey Peninsula CC (par 71), a Pebble Beach in California con taglio dopo 54 delle 72 buche in programma.
In una classifica che fa riferimento al par, essendo differente quello dei tre percorsi in cui si alterano i concorrenti, sono al comando con "meno 10" Phil Mickelson, Lucas Glover, Scott Langley e l’inglese Paul Casey, ma potrebbero essere tutti sorpassati da Jordan Spieth, che ha lo stesso score ma con due buche da giocare. Possono quanto meno agganciarsi al gruppo di testa anche l’australiano Jason Day, sesto con "meno 9" alla buca 15, e Scott Piercy, settimo con "meno otto" anch’egli alla 15.
E’ in netto ritardo Dustin Johnson, numero tre mondiale e reduce dal successo nel Saudi International sull’European Tour, 45° con "meno 3" alla 16. In coda Ted Potter Jr, 153° con "+12" alla 17 il quale difendeva il titolo. Il montepremi è di 7.600.000 dollari.
PRIMO GIRO - Brian Gay e Scott Langley sono al comando con "meno 7" nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am (PGA Tour), che si sta disputando con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Pebble Beach GL (par 72), dello Spyglass Hill GC (par 72) e del Monterey Peninsula CC (par 71), a Pebble Beach in California con taglio dopo 54 delle 72 buche in programma. La classifica fa riferimento al par essendo differente quello dei tre tracciati.
Sono al terzo posto con "meno 6" Phil Mickelson, Matt Every, Kevin Kisner, il coreano Si Woo Kim e l’australiano Jason Day (tutti 65 MP) e Cody Gribble (66 SH). Tra i nove concorrenti al nono con "meno 5" Jordan Spieth e Dustin Johnson, numero tre mondiale e reduce dal successo nel Saudi International sull’European Tour (per entrambi 66 MP). Al 28° con "meno 3" Patrick Reed (68 MP), al 68° con "meno 1" l’australiano Adam Scott (70 MP) e al 127° con "+2" l’inglese Tommy Fleetwood (73 MP). Non ha nessuna chances di difendere il titolo Ted Potter Jt, 155° e ultimo con "+10" (82 SH).
Sia Brian Gay che Scott Langley hanno realizzato un 64 sul Monterey Peninsula CC, il primo con otto birdie e un bogey e il secondo con nove birdie e due bogey. Il montepremi è di 7.600.000 dollari.
LA VIGILIA - Il PGA Tour propone una delle classiche del calendario, l’AT&T Pebble Beach Pro-Am (7-10 febbraio), che si disputa con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Pebble Beach GL, dello Spyglass Hill GC e del Monterey Peninsula CC, a Pebble Beach in California con taglio dopo 54 delle 72 buche in programma.
Fari puntati su Dustin Johnson, numero tre mondiale e reduce dal successo del Saudi International (European Tour), che proverà quanto meno ad accorciare le distanze dall’inglese Justin Rose, leader del world ranking, e da Brooks Koepka, numero due, assenti nell’occasione. A contrastarlo proveranno Jordan Spieth, Phil Mickelson, che ha anche l’obiettivo di superare per la 500ª volta il taglio cosa che non gli è riuscita la scorsa settimana, Patrick Reed, Tony Finau, Matt Kuchar, Patrick Cantlay, gli australiani Jason Day e Adam Scott e gli inglesi Paul Casey e Tommy Fleetwood,
Difende il titolo Ted Potter Jr, 35enne di Ocala (Florida) con due successi su circuito. Atteso con molta curiosità il 45enne sudcoreano Ho Sung Choi, celebre per i suoi colpi piuttosto stravaganti e divenuti virali sul web. Il montepremi è di 7.600.000 dollari.
Diretta su GOLFTV - L’AT&T Pebble Beach Pro-Am sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it). Giovedì 7 febbraio e venerdì 8, dalle ore 21 alle ore 1; sabato 9 dalle ore 19 alle ore 24; domenica 10 dalle ore 19 alle ore 0,30. Commento di Maurizio Trezzi e Federico Colombo.