02 Dicembre 2018

Eurotour: Kurt Kitayama primo titolo

Kurt Kitayama (Getty Images) Kurt Kitayama (Getty Images)

Lo statunitense Kurt Kitayama (268 - 65 65 70 68, -20) si è imposto nell’Afrasia Bank Mauritius Open, torneo organizzato da European Tour e Sunshine Tour e svoltosi sul percorso del Four Seasons GC Mauritius at Anahita (par 72), a Beau Champ nell’isola di Mauritius. Il 25enne di Chico (California), promosso alla Qualifying School dell’European Tour (terzo), ha ottenuto il primo titolo precedendo di due colpi il francese Matthieu Pavon e l’indiano S. Chikkarangappa (270, -18). In quarta posizione con 271 (-17) il sudafricano Justin Harding, in vetta con Kitayama dopo tre giri, e in quinta con 272 (-16) l’altro sudafricano Dylan Frittelli, campione uscente, e il giapponese Masahiro Kawamura. In 47ª con 285 (-3) il sudafricano Ernie Els. Kurt Kitayama è stato gratificato con un assegno di 158.500 euro su un montepremi di un milione di euro.

Sono usciti al taglio i cinque azzurri in gara: Guido Migliozzi, 66° con 143 (73 70, -1), out per un colpo, Lorenzo Gagli, 78° con 144 (72 72, par), Filippo Bergamaschi, 89° con 145 (70 75, +1), Matteo Manassero, 135° con 150 (76 74, +6), ed Edoardo Molinari, 144° con 153 (77 76, +9).

TERZO GIRO - Il sudafricano Justin Harding (200 - 67 69 64, -16) ha raggiunto lo statunitense Kurt Kitayama (200 - 65 65 70) in vetta alla classifica dell’Afrasia Bank Mauritius Open, torneo organizzato da European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso del Four Seasons GC Mauritius at Anahita (par 72), a Beau Champ nell’isola di Mauritius.

La coppia di testa precede di tre colpi il giapponese Masahiro Kawamura, il francese Matthieu Pavon e l’indiano S. Chikkarangappa (203, -13) e di quattro l’altro transalpino Victor Perez (204, -12). Al settimo posto con 205 (-11) l’irlandese Gavin Moynihan, al 12° con 207 (-9) il sudafricano Dylan Frittelli, campione in carica che non ha chances di ripetersi, e al 27° con 210 (-6) il suo connazionale Ernie Els dal grandissimo passato.

Sono usciti al taglio i cinque azzurri in gara: Guido Migliozzi, 66° con 143 (73 70, -1), out per un colpo, Lorenzo Gagli, 78° con 144 (72 72, par), Filippo Bergamaschi, 89° con 145 (70 75, +1), Matteo Manassero, 135° con 150 (76 74, +6), ed Edoardo Molinari, 144° con 153 (77 76, +9). Il montepremi è di un milione di euro.

SECONDO GIRO - Lo statunitense Kurt Kitayama è il nuovo leader con 130 (65 65, -14) colpi dell’Afrasia Bank Mauritius Open, torneo organizzato da European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso del Four Seasons GC Mauritius at Anahita (par 72), a Beau Champ nell’isola di Mauritius. Sono usciti al taglio i cinque azzurri in gara: Guido Migliozzi, 66° con 143 (73 70, -1), out per un colpo, Lorenzo Gagli, 78° con 144 (72 72, par), che ha ceduto nelle ultime buche, Filippo Bergamaschi, 89° con 145 (70 75, +1), Matteo Manassero, 135° con 150 (76 74, +6), ed Edoardo Molinari, 144° con 153 (77 76, +9).

Kurt Kitayama, con il secondo 65 (-7, nove birdie, un doppio bogey) di fila, ha superato l’indiano S. Chikkarangappa (132, -12) in vetta dopo un giro insieme al francese Victor Perez, ora terzo con 133 (-11) alla pari con il connazionale Matthieu Pavon. Al quinto posto con 134 (-10) l’irlandese Gavin Moynihan e al sesto con 135 (-9) il sudafricano Trevor Fisher jr. Sono al 25° con 139 (-5) altri due sudafricani, il campione Ernie Els e Dylan Frittelli, che difende il titolo. Il montepremi è di un milione di euro.

PRIMO GIRO - Il francese Victor Perez e l’indiano S. Chikkarangappa guidano con 64 (-8) colpi la classifica dell’Afrasia Bank Mauritius Open, torneo organizzato da European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso del Four Seasons GC Mauritius at Anahita (par 72), a Beau Champ nell’isola di Mauritius. E’ al 33° posto con 70 (-2) Filippo Bergamaschi, alla sua prima gara sul circuito dopo aver conseguito la ‘carta’ alla Qualifying School, e sono più indietro Lorenzo Gagli, 77° con 72 (par), Guido Migliozzi, 100° con 73 (+1), Matteo Manassero, 135° con 76 (+4), ed Edoardo Molinari, 143° con 77 (+5).

La coppia di testa precede di un colpo il sudafricano Jaco Van Zyl, il giapponese Masahiro Kawamura e lo statunitense Kurt Kitayama (65, -7). Al sesto posto con 67 (-5) sette concorrenti tra i quali il transalpino Matthieu Pavon e l’inglese Lee Slattery, al 22° con 69 (-3) i sudafricani Ernie Els e Dylan Frittelli, campione un carica, mentre lo spagnolo Alvaro Quiros ha lo stesso score di Bergamaschi.

S. Chikkarangappa ha fatto percorso netto con otto birdie senza bogey e Victor Perez ha tenuto lo stesso passo con nove birdie e un bogey. Cinque birdie e tre bogey per Filippo Bergamaschi (bella foto), quattro birdie e altrettanti bogey per Lorenzo Gagli, due birdie e tre bogey per Guido Migliozzi, anch’egli al debutto sul circuito con la ‘carta’, due birdie, due bogey e due doppi bogey per Matteo Manassero e un birdie, quattro bogey e un doppio bogey per Edoardo Molinari. Il montepremi è di un milione di euro.

LA VIGILIA - Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Lorenzo Gagli, Guido Migliozzi e Filippo Bergamaschi saranno sul percorso del Four Seasons GC Mauritius at Anahita, a Beau Champ nell’isola di Mauritius, per partecipare all’Afrasia Bank Mauritius Open (29 novembre-2 dicembre), gara in calendario nell’European Tour 2019, organizzata in combinata con il Sunshine Tour, che si svolge in concomitanza con l’Australian PGA Championship.

Difende il secondo dei due titoli conquistati sul circuito il sudafricano Dylan Frittelli, 28enne di Johannesburg, in un contesto che comprende, tra gli altri, i connazionali Ernie Els, Richard Sterne, Haydn Porteous, Hennie Otto, due Open d’Italia vinti, Thomas Aiken, Justin Walters e Zander Lombard, l’indiano Arjun Atwal, lo scorso anno superato al playoff da Frittelli, l’austriaco Bernd Wiesberger e gli spagnoli Alvaro Quiros e Gonzalo Fernandez Castaño.

Secondo impegno per Lorenzo Gagli, dopo aver ripreso la ‘carta’ via Challenge Tour (13° nella money list), terminato 20° nel precedente Hong Kong Open, e per Edoardo Molinari, 57° nello stesso evento. Prima stagionale per Matteo Manassero e debutto con la ‘carta’ conquistata alla Qualifying School per Guido Migliozzi e per Filippo Bergamaschi. Il montepremi è di un milione di euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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