Francesco Molinari si è classificato al 46° posto con 291 (77 71 72 71, +3) colpi, recuperando 14 posizioni nel giro finale del WGC-HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo stagionale del World Golf Championships disputato sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina.
Con un incredibile rimonta si è imposto l’inglese Justin Rose (274 – 67 68 72 67, -14), risalito dal quarto posto, recuperando otto colpi a Dustin Johnson, leader mondiale. Questi si è lasciato sfuggire un titolo che sembrava praticamente acquisito dopo tre giri, grazie ai pesanti distacchi accusati dai primi avversari, Brooks Koepka (6 colpi), lo svedese Henrik Stenson (sette) e appunto Rose e Brian Harman (otto). Johnson, in giornata storta, ha segnato un 77 (+5) scendendo in seconda posizione (276, -12), che ha condiviso con Stenson e Koepka, mentre Harman è scivolato in ottava (281, -7), preceduto in quinta con 280 (-8) da Peter Uihlein, Kyle Stanley e dallo spagnolo Rafa Cabrera Bello.
Al nono posto con 282 (-6) l’inglese Matthew Fitzpatrick e l’austriaco Bernd Wiesberger, e all’11° con 283 (-5) l’australiano Jason Day, rivenuto dal 33° e affiancato dall’inglese Tyrrell Hatton, vincitore dell’Open d’Italia. Ma in partita il cinese Ashun Wu e l’inglese Tommy Fleetwood, numero uno della Race To Dubai, 20.i con 285 (-3), lo spagnolo Jon Rahm, 36° con 288 (par). l’australiano Adam Scott e il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente, 50.i con 292 (+4).
Justin Rose, 37enne inglese nato a Johannesburg in Sudafrica, ha conquistato il secondo titolo WGC, dopo il Cadillac Championship del 2012, arricchendo un palmarés che comprende l’oro Olimpico a Rio de Janeiro (2016), un major (US Open 2013), cinque titoli nel PGA Tour, sei nell’European Tour, uno nel Japan Tour e uno nel Sunshine Tour. Ha iniziato il turno finale con due birdie, ma prima del giro di boa è tornato in par con tre bogey contro un altro birdie. Poi il cambio di marcia con cinque birdie in sette buche per il 67 (-5) vincente. Per lui un congruo assegno di 1.660.000 dollari su un montepremi di 9.750.000 dollari (euro 1.399.804 su circa 8.400.000).
Sullo score di Francesco Molinari ha pesato il 77 (+5) d’apertura che, in pratica, l’ha tolto subito dall’alta classifica. Poi ha proseguito con punteggi attorno al par e ha concluso con un 71 (-1) in cui ha messo insieme due birdie e due bogey in uscita (partito dalla buca 10) e un terzo birdie nel rientro.
TERZO GIRO - Francesco Molinari, 60° con 220 (77 71 72, +4) colpi, è rimasto in bassa classifica nel WGC-HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo stagionale del World Golf Championships che si conclude sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina.
Ha messo una seria ipoteca sul titolo Dustin Johnson, leader mondiale, che con un 68 (-4) e il totale di 199 (68 63 68, -17) ha preso sei colpi di vantaggio su Brooks Koepka, rimasto al secondo posto con 205 (-11). È salito al terzo con 206 (-10) lo svedese Henrik Stenson, sono al quarto con 207 (-9) Brian Harman e l’inglese Justin Rose e al sesto con 208 (-8) Peter Uihlein, Kyle Stanley e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello.
Anche se in buona graduatoria sono ormai fuori gioco Matt Kuchar e gli inglesi Matthew Fitzpatrick e Tyrrell Hatton, vincitore dell’Open d’Italia, noni con 209 (-7), l’altro inglese Tommy Fleetwood, numero uno della Race To Dubai, 15° con 211 (-5), e il cinese Ashun Wu, 21° con 212 (-4). Torneo nell’anonimato per l’australiano Jason Day e per l’iberico Jon Rahm, 33.i con 215 (-1), per Phil Mickelson, 45° con 217 (+1), e per il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente, stesso score di Molinari
Dustin Johnson, 33enne di Columbia (South Carolina), con 16 titoli nel PGA Tour comprensivi di un major (US Open, 2016), è partito con un bogey, compensato da quattro birdie nelle successive sette buche, poi altro errore, con un doppio bogey appena superato il giro di boa, recuperato con tre birdie per il 68. Francesco Molinari, che ha vinto la gara nel 2010 bttendo Lee Westwood, all’epoca numero uno al mondo, è partito dalla 10 tenendo un buon passo per 17 buche con quattro birdie e un bogey, risalendo fino alla 45ª piazza, ma un triplo bogey a chiudere (72, par) lo ha riportato indietro. Il montepremi è di 9.750.000 dollari (circa 8.300.000 euro con prima moneta di 1.399.804 euro)
SECONDO GIRO - Francesco Molinari, 66° con 148 (77 71, +4) colpi, ha recuperato nove posizioni nel secondo turno del WGC-HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo stagionale del World Golf Championships che si sta svolgendo sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina.
Con un gran giro in 63 (-9) colpi Dustin Johnson, leader mondiale, si è portato al comando con 131 (68 63, -13) e ha superato Brooks Koepka (132, -12), in vetta dopo 18 buche. Al terzo posto con 135 (-9) il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’inglese Justin Rose, al quinto con 136 (-8) Patrick Reed, al sesto con 137 (-7) Brian Harman, Matt Kuchar, lo svedese Henrik Stenson e l’inglese Matthew Fitzpatrick e al decimo con 138 (-6) lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e l’inglese Tyrrell Hatton, vincitore dell’Open d’Italia.
Ha tenuto il cinese Ashun Wu, 12° con 139 (-5), e accusano ritardi maggiori l’inglese Tommy Fleetwood, numero uno della money list europea, 25° con 141 (-3), Phil Mickelson e l’australiano Jason Day, 38.i con 143 (-1). Fuori gioco nella corsa al titolo l’iberico Jon Rahm, 60° con 146 (+2), e il giapponese Hideki Matsuyama, campione in carica, stesso punteggio di Molinari.
Dustin Johnson, 33enne di Columbia (South Carolina), con 16 titoli nel circuito comprensivi di un major (US Open, 2016), ha realizzato due birdie in uscita, poi ha impresso una decisa accelerazione al suo gioco con sette birdie sulle ultime nove buche. Lo score di Francesco Molinari (71, -1) è maturato invece sulle otto buche iniziali con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 9.750.000 dollari (circa 8.300.000 euro con prima moneta di 1.399.804 euro)
PRIMO GIRO - Falsa partenza di Francesco Molinari, 75° con 77 (+5) colpi, nel WGC-HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo stagionale del World Golf Championships che si sta svolgendo sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina.
Ha iniziato a gran ritmo lo statunitense Brooks Koepka, leader con 64 (-8), ma hanno tenuto un bel passo anche il malese Gavin Green e il thailandese Kiradech Aphibarnrat, secondi con 65 (-7). Al quarto posto con 66 (-6) l’americano Patrick Reed e il sudafricano Haydn Porteous e al sesto con 67 (-5) l’inglese Justin Rose, l’irlandese Paul Dunne, il cinese Ashun Wu e gli statunitensi Tony Finau e Matt Kuchar.
All’11° con 68 (-4) Dustin Johnson, numero uno mondiale, lo svedese Henrik Stenson, lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e gli inglesi Matthew Fitzpatrick e Tyrrell Hatton e al 21° con 69 (-3) l’australiano Jason Day. Bassa classifica per l’iberico Jon Rahm, 48° con 72 (par), e per il giapponese Hideki Matsuyama, campione in carica, 67° con 74 (+2).
Brooks Koepka, vincitore dell’ultimo US Open, partito dalla buca 10, ha effettuato le prime nove con un parziale di 31 colpi (-5, con tre birdie e un eagle) ed è rientrato in 33 (-3, con quattro birdie e un bogey. Anche Francesco Molinari ha iniziato dalla stessa buca e ha viaggiato in par (due birdie e due bogey) fino al giro di boa, poi l’improvviso black out con un doppio bogey e tre bogey. Da ricordare che il torinese ha vinto questa gara nel 2010, battendo l’inglese Lee Westwood, all’epoca al vertice mondiale. Il montepremi è di 9.750.000 dollari (circa 8.300.000 euro con prima moneta di 1.399.804 euro)
LA VIGILIA - Francesco Molinari torna in campo nel WGC-HSBC Champions (26-29 ottobre), il quarto e ultimo torneo stagionale del World Golf Championships, il mini circuito mondiale, al quale sono stati ammessi 78 concorrenti. Sul percorso dello Sheshan International GC, a Shanghai in Cina, come di consueto in questi eventi, il field è di alta qualità, anche se c’è qualche defezione importante. Saranno infatti di scena Dustin Johnson, leader mondiale, il giapponese Hideki Matsuyama, numero 4, che difende il titolo, lo spagnolo Jon Rahm, numero cinque, l’australiano Jason Day, numero otto, e lo svedese Henrik Stenson, numero nove, insieme a tutti coloro che sono in graduatoria dall’11° al 20° posto, tra i quali lo statunitense Brooks Koepka (n. 11), lo svedese Alex Noren (n. 16), gli inglesi Justin Rose (n. 13), Tyrrell Hatton (n. 17) e Tommy Fleetwood (n. 19).
Assenti di peso Jordan Spieth (n. 2), Justin Thomas (n. 3), Rory McIlroy (n. 6), Rickie Fowler (n. 7) e Sergio Garcia, che con il successo nell’Andalucia Masters è risalito in decima posizione.
Come sempre previsioni difficili in questi casi, perché praticamente tutti i partecipanti sono in grado di vincere. Oltre ai citati vanno ricordati anche Phil Mickelson, Patrick Reed, l’australiano Adam Scott, il sudafricano Charl Schwartzel e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello.
Francesco Molinari ha una buona occasione per guadagnare qualche posizione nel world ranking (attualmente 20°) e sicuramente sarà particolarmente motivato in una gara che ha vinto nel 2010, battendo l’inglese Lee Westwood, all’epoca al vertice mondiale. Il montepremi è di 9.750.000 dollari (circa 8.300.000 euro con prima moneta di 1.399.804 euro)
Diretta su Sky - Il WGC-HSBC Champions sarà teletrasmesso in diretta da Sky, sul canale Sky Sport 2 HD da giovedì 26 ottobre a domenica 29, dalle ore 6 alle ore 10.