Secondo successo consecutivo del sudafricano Daniel Van Tonder, che si è imposto con 261 (62 66 66 67, -27) colpi nel MyGolfLife Open, torneo organizzato in collaborazione tra Challenge Tour e Sunshine Tour sul percorso del Pecanwood Golf & Country Club (par 72), a Hartbeespoort in Sudafrica.
Van Tonder ha fatto un’autoritaria cosa di testa conclusa con un 67 (-5, sei birdie, un bogey) che gli ha permesso di lasciare a due colpi il connazionale Martin Vorster, secondo con 263 (-25). Al terzo posto con 264 (-24) l’australiano Danny List, al quarto con 267 (-21) il danese Sebastian Friedrichsen, l’irlandese Liam Nolan e il sudafricano Nikhil Rama e ancora un giocatore di casa al settimo con 268 (-20), Kyle Barker, affiancato dal francese Clèment Sordet.
Van Tonder, 33enne di Sasolbarg, ha colto la seconda vittoria consecutiva nel Challenge Tour che gli conta anche sul Sunshine Tour, dove ha svolto la carriera e ha ottenuto dieci titoli, al netto dei due attuali. Nel palmarès anche una vittoria sul DP World Tour nel 2021 (Kenya Savannah Classic). Per la prodezza è stato gratificato un assegno di 57.181 euro su un montepremi di circa 362.000 euro (375.000 dollari la cifra ufficiale).
Sono usciti al taglio i tre italiani in gara: Aron Zemmer 80° con 140 (71 69, -4), Renato Paratore 94° con 141 (70 71, 3) e Filippo Celli 108° con 142 (69 73, -2).
TERZO GIRO - E’ continuata la corsa di testa del sudafricano Daniel Van Tonder, rimasto in vetta con 194 (62 66 66, -22) colpi nel MyGolfLife Open, secondo torneo stagionale del Challenge Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour, che si conclude sul percorso del Pecanwood Golf & Country Club (par 72), a Hartbeespoort in Sudafrica.
Il leader, vincitore la scorsa settimana dello SDC Open, punta al bis contando su un ritmo molto alto (66, -6 di giornata con sette birdie e un bogey) e sui tre colpi di margine che vanta sull’australiano Danny List, secondo con 197 (-19), che comunque ha siglato il miglior score del turno con un 62 (-10, dieci birdie, senza bogey).
Al terzo posto con 198 (-18) il sudafricano Martin Vorster, al quarto con 199 (-17) il norvegese Andreas Halvorsen, al quinto con 200 (-16) un altro giocatore di casa, Kyle Barker, e tra i nove concorrenti al sesto con 201 (-15), il danese Sebastian Friedrichsen, l’emergente spagnolo Albert Boneta e lo scozzese David Law.
Sono usciti al taglio i tre italiani in gara: Aron Zemmer 80° con 140 (71 69, -4), Renato Paratore 94° con 141 (70 71, 3) e Filippo Celli 108° con 142 (69 73, -2). Il montepremi è di 375.000 dollari con prima moneta di 55.000 dollari.
SECONDO GIRO - Il sudafricano Daniel Van Tonder ha mantenuto il comando con 128 (62 66, -16) colpi nel MyGolfLife Open, secondo torneo stagionale del Challenge Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour sul percorso del Pecanwood Golf & Country Club(par 72), a Hartbeespoort in Sudafrica.
La classifica è provvisoria, poiché il round è stato sospeso per oscurità, ma il leader non potrà essere insidiato da nessuno dei concorrenti che debbono finire le seconde 18 buche. Sudafricani, comunque, protagonisti. E’ al secondo posto con 130 (-14) Martin Vorster, al terzo con 132 (-12) Nikhil Rama, insieme al danese Sebastian Friedrichsen, e al quinto con 133 (-11) Werner Deyzel, Lyle Rowe, Jovan Rebula e Michael Hollick, ma il quartetto può essere sorpassato dal belga Matthis Besard che ha lo stesso “meno 11” con tre buche da completare.
Deludenti gli italiani che usciranno tutti al taglio: Aron Zemmer 79° con 140 (71 69, -4), Renato Paratore 95° con 141 (70 71, 3) e Filippo Celli 109° con 142 (69 73, -2). Il montepremi è di 375.000 dollari con prima moneta di 55.000 dollari.
PRIMO GIRO - Grande partenza del sudafricano Daniel Van Tonder, leader con 62 (-10) colpi del MyGolfLife Open, secondo torneo stagionale del Challenge Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour sul percorso del Pecanwood Golf & Country Club(par 72), a Hartbeespoort in Sudafrica.
Il 33enne di Sasolbarg, che domenica scorsa si è imposto nello SDC Open, ha realizzato un eagle e otto birdie distaccando di due colpi i connazionali Luke Brown, Nikhil Rama e Jason Roets e il greco Peter Karmis, che gioca anche lui sul circuito sudafricano, secondi con 64 (-8). Al sesto posto con 65 (-7) otto concorrenti tra i quali altri tre giocatori di casa, Jaco Van Zyl, Bryce Easton e Martin Vorster e il norvegese Andreas Halvorsen.
Sono in ritardo i tre azzurri in campo: Filippo Celli è 62° con 69 (-3), Renato Paratore 84° con 70 (-2) e Aron Zemmer 101° con 71 (-1). Il montepremi è di 375.000 dollari con prima moneta di 55.000 dollari.
LA VIGILIA - Renato Paratore, Filippo Celli e Aron Zemmer saranno sul tee di partenza del MyGolfLife Open, secondo torneo stagionale del Challenge Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour sul percorso del Pecanwood Golf & Country Club, a Hartbeespoort. E’ la seconda delle prime quattro gare sudafricane in calendario, che ne precedono due in India e altrettante negli Emirati Arabi Uniti.
Favoriti nuovamente i giocatori di casa che hanno dominato nel precedente SDC Open vinto da Daniel Van Tonder dopo playoff con Altin Van der Merwe. I due saranno ancora in campo per ripetersi, ma avranno la forte concorrenza dei loro connazionali, in numero preponderate nel field, tra i quali citiamo Shaun Norris, vincitore a dicembre dell’Alfred Dunhill Championship sul DP World Tour, Jaco Van Zyl, JJ Senekal, Wilco Nienaber, Keenan Davidse, Neil Schietekat, Justin Walters ed Hennie Otto, quest’ultimo vincitore di due Open d’Italia (2008, 2014).
Naturalmente non tutto è scontato perché vi sono tanti altri partecipanti in grado di cambiare le carte in tavola come l’irlandese Liam Nolan e il francese Sebastien Gros, rispettivamente terzo e quarto a Limpopo, gli scozzesi David Law ed Euan Walker, lo svedese Christofer Blomstrand, il gallese Rhys Enoch, lo spagnolo Adri Arnaus, lo statunitense Matt Oshrine e lo zimbabwese Benjamin Follett-Smith, per citarne alcuni,
Degli azzurri Celli, alla quarta presenza stagionale, è andato sempre a premio, due volte sul DP World Tour (21° e 27°) e la scorsa settimana sul Challenge Tour (50°). Deve cambiare passo Paratore, un solo taglio superato (Mauritius Open, 22°) in quattro eventi, mentre non è stato felice di debutto stagionale di Zemmer a Limpopo, out dopo 36 buche. Il montepremi è di 375.000 dollari con prima moneta di 55.000.
La storia dell’evento - Il torneo, giunto alla seconda edizione, è nato nel 2022 come Pecanwood Classic e inserito nel calendario del DP World Tour. Si è giocato sullo stesso percorso dove ha vinto lo spagnolo Pablo Larrazabal dopo playoff con il menzionato Adri Arnaus e l’inglese Jordan Smith. Dopo due anni di stop la gara è ritornata con il nome attuale abbandonando il circuito maggiore.