Come Tiger Woods nel 2006. Dopo il The Masters, Scottie Scheffler ha vinto anche l'RBC Heritage emulando il fenomeno californiano il secondo (prima di lui ci riuscì Bernhard Langer nel 1985) e ultimo, fino ad oggi, ad aver fatto suo un torneo del PGA Tour subito dopo aver indossato la "green jacket". L'americano, numero 1 mondiale, a Hilton Head Island, nel South Carolina, si è imposto con uno score di 265 (69 65 63 68, -19) colpi superando nettamente i suoi connazionali Sahith Theegala, secondo con 268 (-16), e Windham Clark e Patrick Cantlay, terzi con 269 (-15).
Il tornado Scheffler, più forte anche della pioggia che ha costretto gli organizzatori a rinviare a oggi la parte finale del quarto e ultimo round, è ormai il padrone incontrastato del green maschile. Per il 27enne di Ridgewood (New Jersey) è la quarta impresa nelle ultime cinque gare giocate (The Players, Arnold Palmer, Masters e RBC Heritage) dove ha ottenuto anche un secondo posto allo Houston Open. Per Scheffler è il decimo trionfo in carriera (cifra comprensiva di due Major, The Masters 2022 e 2024) in 121 gare sul PGA Tour. In doppia cifra, Scheffler si è rivelato al mondo nel 2022 con quattro affermazioni dal 13 febbraio al 10 aprile. Come due anni fa, nei primi mesi dell'anno ha già calato il poker di affermazioni in stagione. E adesso l'asso del green mette nel mirino ancora Woods che, nel 2006, vinse otto gare contro le nove del 2000.
Il nuovo exploit gli ha fruttato 3.600.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 20.000.000. Negli ultimi 42 giorni, l'americano ha guadagnato 16.253.735 solo grazie ai risultati ottenuti sul campo. Dal 2020, da quando è diventato un golfista professionista, sono 61.258.464 i dollari incassati dal nuovo paperone del golf. Dalla green jacket del Masters alla giacca rossa scozzese dell'RBC Heritage, Scheffler continua ad "arricchire" anche il suo guardaroba.