Il dilettante spagnolo José A. Sintes Navarro ha vinto con 200 (68 66 66, -16) colpi il Red Sea Little Venice Open, superando i professionisti al Sokhna GC (Course B&C, par 72) di Suez in Egitto. Nella seconda gara stagionale dell’Alps Tour sono stati tra i protagonisti Enrico Di Nitto, runner up con 201 (67 67 67, -15) colpi alla pari con l’altro iberico Eduard Rousaud e con l’austriaco Lukas Lipold, ed Edoardo Raffaele Lipparelli, quinto con 202 (66 66 70, -14) e ancora tra i top 5 dopo la seconda piazza della scorsa settimana nell’Ein Bay Open. Stesso score per lo spagnolo Borja Martin.
Il 18enne José A. Sintes Navarro ha iniziato dal 21° posto, poi è salito all’ottavo nel round centrale e infine ha superato tutti con un 66 (-6, sei birdie). Ottima la sua prestazione con le ultime 50 buche senza bogey dopo aver commesso l’unico errore alla quarta del primo giro (doppio bogey) per un cammino con 18 birdie complessivi. E’ la seconda vittoria consecutiva degli iberici dopo quella dello scorso anno di Quim Vidal. Sintes Navarro ha offerto un cambio di passo nel 2023 imponendosi in tre importanti gare amatoriali: la Copa de Andalucía, il Campeonato de Madrid e la Copa Nacional Puerta de Hierro. Per il suo status è stato gratificato solo con il trofeo, mentre la prima moneta è andata a Di Nitto, Rousaud e a Lipold che hanno ricevuto 4.100 euro ciascuno su un montepremi di 40.000 euro.
Degli altri italiani si è ben comportato l’amateur Marco Florioli, 18° con 206 (-10) insieme a Francesco Santoni e ad Andrea Romano. Più indietro Federico Livio, 25° con 207 (-9), Cristiano Terragni, 31° con 208 (-8), Manfredi Manica, 34° con 209 (-7), Filippo Grossi e Flavio Michetti, 35.i con 210 (-6), e Ludovico Addabbo, 45° con 214 (-2).
Nell’ordine di merito è rimasto al comando con 7.285 punti il francese Aymeric Laussot, vincitore dell’Ein Bay Open e 17° con 205 (-11) nell’occasione. Terzo Lipparelli con p. 6.480 e sesto Di Nitto con p. 3.687.
Prossimo appuntamento ancora in Egitto per il terzo e ultimo torneo delle Winter Series che hanno aperto la stagione. In programma il New Giza Open (1-3 marzo) al New Giza Golf Club de Il Cairo. Iscritti 22 giocatori italiani.
LA VIGILIA - L’Alps Tour rimane in Egitto dove si svolge il Red Sea Little Venice Open (25-27 febbraio), secondo evento in calendario e del trittico delle Winter Series, che si concluderà, sempre nella terra dei Faraoni, con il New Giza Open a Il Cairo (1-3 marzo). Si gioca nuovamente, come nella gara d’esordio, al Sokhna GC di Suez, ma sui Course B&C, mentre in precedenza sono stati usati i Course A&B.
Al via 122 concorrenti - in rappresentanza di 24 nazioni tra le quali Venezuela, Marocco, Libano, Estonia, Finlandia e Camerun - compresi 29 italiani. Tra di loro quattro protagonisti dell’Ein Bay Open: Edoardo Raffaele Lipparelli, che si è classificato al secondo posto, Manfredi Manica (4°), Cristiano Terragni (8°) e Jacopo Vecchi Fossa (11°) insieme ad altri che hanno le carte in regola per ben figurare come Ludovico Addabbo, Filippo Bergamaschi, Gianmaria Rean Trinchero, Enrico Di Nitto, Andrea Saracino e Andrea Romano, per citarne alcuni.
Nel field calamita l’attenzione il francese Aymeric Laussot, che ha esordito sul circuito vincendo giovedì scorso l’Ein Bay Open. Il 23enne transalpino, che ha studiato alla Texas Christian University, negli Stati Uniti, attualmente vive a Parigi. È passato al professionismo nel 2023. Ha preso parte alla Qualifying School del PGA Tour Canada classificandosi 12° e con una “conditional card’ ha potuto disputare solo nove tornei, perdendo la ‘carta’ stessa. Così ha deciso di provare sull’Alps Tour “in modo da essere più vicino alla mia famiglia”, come ha dichiarato.
Punterà al bis, ma in un contesto in cui, italiani a parte, vi sono numerosi giocatori in grado di impedirglielo a iniziare dai suoi connazionali Nicolas Muller, Augustin Hole e Damien Perrier. Senza dimenticare gli spagnoli Manuel Morugan e Borja Martin, l’inglese Harry Ellis, l’irlandese Paul McBride e lo svizzero Luca Galliano. Gli italiani hanno vinto due volte questa gara con Stefano Mazzoli (2020) e con Luca Cianchetti (2021). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.