Il francese Matthieu Pavon ha concluso il Farmers Insurance Open con 275 (69 65 72 69, -13) e ha firmato il suo primo titolo sul PGA Tour superando di un colpo il danese Nicolai Hojgaard, secondo con 276 (-12). Sui percorsi del Torrey Pines GC (South Course e North Course, entrambi par 72), a la Jolla, nei pressi di San Diego in California, ha preso parte all’evento Francesco Molinari, che si è classificato 73° con 290 (70 69 77 74, +2).
Pavon, 31enne di Tolosa all’undicesima partecipazione sul circuito, con un palmarès nel quale figurano anche un successo sul DP World Tour, due sull’Alps Tour e due sul French Tour, ha rimontato dal secondo posto con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey), ottenuto sul South Course dove i concorrenti hanno effettuato i due round finali dopo essersi alternati sul due tracciati nelle prime 36 buche.
Per il transalpino è stato fondamentale il birdie sull’ultimo green che gli ha permesso di evitare il playoff con Hojgaard, il quale aveva provato ad agganciarlo con la stessa moneta. Pavon è il primo francese a imporsi sul circuito dopo la seconda guerra mondiale. In realtà Martin Trainer aveva vinto nel 2019 il Puerto Rico Open, ma in quel momento giocava sotto bandiera americana. Dopo quell’exploit ha cambiato nazionalità con la francese. Il titolo ha fruttato a Pavon un assegno di 1.620.000 dollari su un montepremi di 9.000.000 di dollari e un salto dalla 34ª alla seconda posizione nella graduatoria della FedEx Cup.
Hanno concluso al terzo posto con 277 (-11) Nate Lashley, Jake Knapp e il tedesco Stephen Jaeger, che era al vertice dopo 54 buche, e al sesto con 278 (-10) Tony Finau, Beau Hossler e il taiwanese Kevin Yu. Tra i giocatori al nono con 279 (-9) Xander Schauffele, numero 5 mondiale, e solo al 13° con 280 (-8) Max Homa, numero sette, che difendeva il titolo. Deludente Patrick Cantlay, numero sei, 56° con 287 (-1). Nota di merito per l’irlandese Shane Lowry, non tanto per l’esito (25° con 282, -6), ma per aver realizzato un albatross, evento piuttosto raro, alla buca 6 (par 5 di 543 yards), che ha messo a segno il secondo colpo da 256 yards.
LA VIGILIA - Il PGA Tour resta in California dove è in programma il Farmers Insurance Open (24-27 gennaio) a cui prende parte Francesco Molinari, che torna sui green statunitensi dopo la precedente apparizione a novembre nel RSM Classic.
Sui percorsi del Torrey Pines GC (South Course e North Course), a San Diego in California, difende il titolo Max Homa, 33enne di Burbank (California), numero sette mondiale, con sei successi sul circuito, uno sul DP World Tour e due sul Korn Ferry Tour. Nel field vi sono numerosi concorrenti che possono impedirgli il bis e, in particolare, gli altri sette giocatori tra i top 20 del World Ranking: Xander Schauffele (n. 5), Patrick Cantlay (n. 6), Collin Morikawa (n. 12), Keegan Bradley (n. 13), l’austriaco Sepp Straka (n .17), l’australiano Jason Day (n. 18, due volte a segno nel 2015 e 2018) e Sahith Theegala (n. 19).
In grado di concorrere allo spettacolo anche Tony Finau, Will Zalatoris, Gary Woodland, lo svedese Ludvig Aberg, il giapponese Hideki Matsuyama e numerosi atleti che giocano sul DP World Tour tra i quali ricordiamo lo scozzese Robert MacIntyre, il polacco Adrian Meronk e i francesi Matthieu Pavon e Victor Perez.
Nel torneo, nato nel 1952 e giunto alla 72ª edizione dopo aver cambiato nome diverse volte, oltre a Homa e a Day, saranno al via altri cinque past winner: Luke List (2022), l’inglese Justin Rose (2019), Brandt Snedeker (2012, 2016), Scott Stallings (2014) e Nick Watney (2009). Recordman di vittorie Tiger Woods, con sette, di cui quattro consecutive, seguito da Phil Mickelson con tre.
Francesco Molinari, dopo un inizio di 2024 sul tour continentale in cui spicca il quinto posto nel Dubai Invitational, rientra sul circuito americano con l’obiettivo di continuare il percorso intrapreso per tornare ai suoi alti livelli qualitativi. Il montepremi è di 9.000.000 di dollari con prima moneta di 1.620.000 dollari.
Il torneo su Discovery Plus e su Eurosport 2 - Il Farmers Insurance Open sarà teletrasmesso da Discovery Plus e da Eurosport 2 ai seguenti orari: mercoledì 24 gennaio e giovedì 25, dalle ore 21 alle ore 1, e venerdì 26, dalle ore 21 alle ore 2 su entrambe le piattaforme. Sabato 27, dalle ore 21 alle ore 2 su Discovery Plus e dalle ore 22,35 alle ore 2 su Eurosport 2. Commento di Nicola Pomponi, Alessandro Bellicini e di Isabella Calogero.